La singolare storia di Juan senza Nulla, un documentario diretto da Ricardo Figueredo che è stato censurato nella nazione caraibica per illustrare le difficoltà del cubano comune per arrivare a fine mese, è disponibile sulla piattaforma YouTube.
La notizia è stata confermata dallo stesso direttore su Facebook, invitando le persone a godere di quest'opera, una delle molte produzioni audiovisive che si sono rivelate scomode per il regime e che, di conseguenza, sono state nascoste.
“Già disponibile su YouTube. Godetevela”, ha segnato su un social media Figueredo, che è stato anche lo sceneggiatore del documentario.
L'opera, di poco più di 50 minuti ricca di umorismo e sarcasmo, vede la partecipazione di Luis Alberto García nel ruolo della voce narrante e una selezione di immagini d'archivio del processo rivoluzionario.
Il documentario esplora l'arduo cammino che affronta il cubano comune per sopravvivere con il proprio stipendio, arrivare a fine mese e mantenere la propria famiglia. Per questo motivo, nel 2016 è stato censurato da diversi festival nazionali, tra cui il Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano.
Non è la prima volta che gli artisti cubani, o le opere che riflettono la scomoda realtà del paese caraibico, riescono ad eludere la rigida censura del regime attraverso le piattaforme disponibili su Internet.
Il film "Plantadas", un omaggio alle detenute politiche vittime del castrismo, è disponibile sulla piattaforma di streaming ispano VIX da maggio scorso e può essere accessibile da Cuba attraverso l'uso di un servizio di Rete Privata Virtuale, conosciuto come VPN.
L'attivista Yamila Maceo ha annunciato su Facebook che: “‘Plantadas’ è già su VIX. La mia gente di Cuba, scaricate un VPN e vi passo il link del film”.
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