María Victoria Gil, sorella dell'ex viceprimo ministro cubano Alejandro Gil, attualmente sotto inchiesta per corruzione, ha minacciato di fare causa al programma "Con Filo" e al suo presentatore Michel Torres Corona per diffamazione.
"Non è mai stata attribuita alcuna accusa di corruzione o di altro tipo a mio fratello, pertanto, se in questo processo verrà dimostrata la sua innocenza, di cui sono assolutamente certa, mi costituirò parte civile contro di lui e contro il programma di riferimento," ha denunciato la popolare conduttrice sui social network Facebook.
In una recente trasmissione del programma “Con Filo”, trasmesso dalla televisione cubana, il portavoce del regime castrista ha attaccato senza esitazioni l'ex ministro dell'Economia e della Pianificazione, etichettandolo come traditore, mentre avvertiva che nessuno è al di sopra della legge.
"Mi occuperò personalmente che su di loro cada il peso della legge per ingiurie e calunnie", ha dichiarato nella sua pubblicazione colei che è stata presentatrice del programma "De la gran Escena" per 30 anni.
La comunicatrice, che è anche avvocato in regola a Cuba, ha aggiunto rivolta a Torres: “Le ricordo che la diffamazione è un reato previsto e punito dal Codice Penale Cubano”.
María Victoria, che risiede nella città di Tenerife, Spagna, ha assicurato che cercherà giustizia per suo fratello: “Se è stato scelto come capro espiatorio, mi assicurerò che cadano con lui anche tutti i complici e i veri corrotti. Lo giuro su Dio, anche se ciò significa mettere a rischio la mia stessa vita.”
In un'intervista rilasciata alla televisione delle Canarie InformativosTvc, la conduttrice ha affermato che “il compito di ordinare il sistema monetario ha portato Cuba a una situazione limite, e mio fratello è stato il volto visibile di questo ordinamento monetario, e tutti sappiamo chi controlla il governo cubano.”
Afferma che né suo fratello né sua cognata sono in prigione: “Sono sotto sorveglianza, anche mia nipote, anche se lei sta lavorando, ma non ha il cellulare”.
Di fronte all'affermazione dell'intervistatore secondo cui il regime cerca un colpevole da indicare per l'enorme crisi che attraversa il paese, María Victoria ha risposto: “È normale, nel corso della triste storia della rivoluzione cubana si è verificato questo moltissime volte”.
Riguardo al futuro di suo fratello a Cuba, Vicky – come la conosce il popolo – ha detto che l'esilio non è un'opzione, le resta solo da lottare per la verità; tuttavia, ha ammesso che sull'isola non avrà un giusto processo.
María Victoria è stata in visita a Cuba dal 3 al 10 marzo, nella settimana in cui il governante Miguel Díaz-Canel ha annunciato pubblicamente l'indagine su suo fratello. Riguardo a quel viaggio, ha riferito di aver visto la disperazione del popolo, privo di presente e futuro, e ha espresso gratitudine per non essere stata disturbata dal governo.
In precedenza, a febbraio, Díaz-Canel aveva destituito Gil dal suo incarico di ministro dell'Economia e della Pianificazione.
La nota presentatrice ha negato qualsiasi implicazione negli affari di suo fratello, ma in un audio inviato al youtuber Darwin Santana, ha detto: “Che danno mi ha fatto mio fratello così grande".
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