Continua a recuperarsi il bambino cubano nato senza esofago

L'attivista Diasniurka Salcedo ha pubblicato un'immagine in cui si vede che Jordan Daniel continua a evolversi favorevolmente dopo l'intervento chirurgico effettuato a febbraio.

El niño cubano que nació sin esófago se recupera favorablemente después de su operación © Facebook / Diasniurka Salcedo Verdecia
Il bambino cubano nato senza esofago si sta riprendendo favorevolmente dopo l'operazione.Foto © Facebook / Diasniurka Salcedo Verdecia

Diasniurka Salcedo, attivista che ha seguito da vicino l'evoluzione di Jordan Daniel Montero Solano dopo il suo intervento chirurgico di febbraio, ha espresso gratitudine a tutte le persone che hanno aiutato e pregato per la guarigione del bambino cubano nato senza esofago.

“Grazie a Dio il bambino sta molto meglio, grazie a tutti per le preghiere e per aver aiutato con i farmaci,” ha scritto su Facebook, accompagnando il post con un'immagine che mostra come il piccolo di 13 anni continui a evolversi favorevolmente dopo l'operazione.

Montero Solano è stato operato perché è nato con un problema congenito che gli impediva di nutrirsi attraverso la bocca.

Dopo 13 anni di scuse e di incertezze da parte delle autorità, il 21 febbraio è stato sottoposto a un intervento chirurgico con successo.

L'evoluzione del piccolo è continuata favorevolmente e il 29 febbraio ha assunto liquidi per via orale per la prima volta.

Lunedì 4 marzo, grazie alla sua buona evoluzione, è uscito dalla terapia intensiva per una stanza normale dove ha continuato la sua ripresa.

L'attivista Diasniurka Salcedo, il giorno dopo, ha pubblicato su Facebook che il bambino, per la prima volta in 13 anni, ha mangiato con la propria bocca.

Questo mercoledì, insieme all'immagine in cui si vede il bambino che sta recuperando, Salcedo ha pubblicato anche il messaggio: “VOGLERE È POTERE!!”.

Captura Facebook / Diasniurka Salcedo

La madre di Jordan, Maydelis Solano, ha passato 13 anni a chiedere una soluzione per suo figlio, nato con atresia esofagea, un difetto di causa sconosciuta in cui manca la continuità dell'esofago, impedendo così la connessione tra la bocca e lo stomaco.

Dopo le evasive da parte del governo, un ospedale di Holguín ha chiesto a Maydelis di portare materiale chirurgico per poter operare il minore.

Tra i materiali che doveva fornire c'erano il cerotto, il trocar, il levatore, le sonde, il catetere per il posizionamento di vene profonde, le garze, i punti di sutura, le siringhe, i guanti chirurgici, il bisturi, lo iodio, i farmaci per abbassare la febbre e i disinfettanti per le ferite.

COMMENTARE

Archiviato in: