
Video correlati:
Il cubano Yoel Romero ha nuovamente dimostrato di essere ancora una forza d'élite negli sport da combattimento proclamandosi campione interino della Real American Freestyle (RAF) durante la quarta edizione dell'evento, svoltosi il 20 dicembre in Indiana.
A sus 48 anni, il pinareño conosciuto come il “Soldato di Dio” è tornato alle sue radici nella lotta libera, disciplina in cui ha costruito gran parte del suo prestigio sportivo, per affrontare l'americano Pat Downey, un avversario di alto livello che vanta nel suo palmarès una medaglia d'oro al Campionato Mondiale Giovanile del 2019.
Fin dai primi istanti del combattimento, Romero ha imposto la sua esperienza, forza e lettura tattica. Il cubano è stato ampiamente superiore e ha chiuso il duello per superiorità tecnica, con un punteggio schiacciante di 10-0, senza necessità di esaurire il tempo regolamentare.
Downey non riuscì mai a trovare risposte di fronte al dominio del veterano lottatore. Romero controllò l'incontro su tutti i fronti, eseguendo costanti disbalance, esercitando pressione fisica sul suo avversario ed espellendolo dall'area competitiva in diverse occasioni, il che gli permise di accumulare punti in modo costante e di ottenere una vittoria indiscutibile.
La performance del cubano, medaglia d'argento olimpica a Sydney 2000 ed ex stella della UFC, ha suscitato l'ovazione del pubblico presente al Fisher Event Center, dove numerosi tifosi hanno festeggiato il nuovo successo dell'atleta caraibico. Dopo aver confermato la vittoria, Romero ha ringraziato il supporto con una pirouette acrobatica, gesto che ha concluso la serata in modo spettacolare.
Con questa vittoria, Yoel Romero aggiunge un nuovo titolo a una carriera caratterizzata dalla longevità e dall'eccellenza competitiva, riaffermando la sua rilevanza in scenari di alto livello e consolidando il suo impatto nella Real American Freestyle, una modalità che combina la lotta libera con elementi moderni dello spettacolo sportivo.
Nel mese di settembre scorso, Romero ha ugualmente sfidato il tempo e le aspettative con un debutto travolgente nel Bare Knuckle Fighting Championship (BKFC).
El nato a Pinar del Río ha debuttato in BKFC 80, tenutosi all'Hard Rock Hotel & Casino di Hollywood, Florida, con un trionfo spettacolare su Theo Doukas, dopo aver risolto il combattimento nel secondo round, quando l'arbitro ha interrotto le azioni all'1:56 dopo tre cadute e un profondo taglio che ha lasciato il suo avversario senza possibilità di continuare.
Archiviato in: