Polémica negli Stati Uniti: l'ICE arresta una madre senza documenti e lascia la figlia con cancro senza cure

La donna, madre di tre figli, è stata arrestata dagli agenti del Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE).


La detenzione di Yolanda Magallón Pérez, un'immigrata irregolare di 50 anni, ha provocato una forte reazione in California e ha riacceso il dibattito sulle politiche migratorie degli Stati Uniti.

La donna, madre di tre figli, è stata arrestata da agenti del Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE) a El Monte, a est di Los Angeles, in un'operazione che ha visto coinvolto anche l'arresto di suo figlio maggiore, Jonathan Tejeda.

Tuttavia, ciò che ha suscitato maggiore indignazione è che Yolanda è la principale caregiver di sua figlia di 21 anni, Xitlali Tejeda, che soffre di un aggressivo cancro osseo che la costringe a rimanere su una sedia a rotelle.

L'arresto di Magallón è stato registrato in video dai vicini del quartiere e da suo stesso figlio.

Nelle immagini si osserva Yolanda mentre viene ammanettata, mentre Jonathan la tranquillizza con un messaggio di supporto: “Va tutto bene, tu non hai fatto nulla.”

La donna, visibilmente colpita, risponde: “Ma mi porteranno via”.

Minuti dopo, è stata caricata su un camion di ICE e trasferita nel centro di detenzione di Otay Mesa, a San Diego, dove attende una risoluzione sul suo futuro.

L'impatto su una famiglia vulnerabile

Dalla sua arresto avvenuto il 24 febbraio scorso, la vita di Xitlali è cambiata drasticamente.

L'osteosarcoma si è aggravato nell'ultimo anno, costringendola a sottoporsi a chemioterapia e interventi chirurgici che l'hanno lasciata senza mobilità.

Sua madre era colei che la aiutava con compiti essenziali come lavarsi, vestirsi e nutrirsi.

Ora, con Yolanda e Jonathan arrestati, la giovane si trova ad affrontare una situazione critica.

“Non posso camminare né andare in bagno da sola”, ha dichiarato in un'intervista a Telemundo 51.

“Adesso che non ce l'ho, tutto è difficile, non ho nemmeno mangiato bene. Tutto ciò a cui penso è cosa accadrà a lei," aggiunse.

Jonathan, che è stato arrestato durante l'operazione, ha un precedente penale, sebbene la sua famiglia sostenga che ha già scontato la sua pena e che attualmente è il principale sostentamento economico della casa.

Il suo avvocato, David Acalin, assicura che l'arresto di Yolanda è stato collaterale e che lei non era l'obiettivo principale dell'ICE.

Aunque la donna ha un reato minore di furto commesso nel 2005, il suo fascicolo penale è praticamente pulito, il che ha sollevato domande sulla selettività nell'applicazione delle politiche migratorie.

Reazioni e proteste

La comunità immigrata in California ha risposto con indignazione all'arresto di Magallón.

Gruppi di attivisti e organizzazioni a favore degli immigrati hanno organizzato proteste di fronte al centro di detenzione di Otay Mesa, chiedendo la loro liberazione immediata.

“Esigiamo che l'ICE e i tribunali riconoscano i costi della separazione di una madre dalla propria figlia, in particolare quando questa figlia sta lottando per la propria vita”, ha dichiarato Flor Martínez, una delle organizzatrici delle manifestazioni.

La sindaca di Los Angeles, Karen Bass, ha espresso la sua preoccupazione per il caso e ha offerto supporto finanziario alla famiglia per evitare che i figli di Yolanda rimangano senza casa.

Inoltre, sono state avviate campagne di raccolta fondi per coprire le spese legali di Magallón, poiché Xitlali ha espresso che la sua più grande paura non è la propria salute, ma il destino di sua madre.

“Con loro a rischio di essere deportati, la mia salute è in grave pericolo. Chiedo aiuto alla comunità per poter pagare un avvocato”, ha affermato la giovane.

Una battaglia legale incerta

Giovedì scorso, Yolanda Magallón ha avuto la sua prima udienza di arraigo davanti a un giudice dell'immigrazione, segnando l'inizio del suo processo legale.

Il suo avvocato ha presentato documenti che dimostrano la dipendenza di Xitlali e ha richiesto la sua liberazione su cauzione.

Sin embargo, Acalin riconosce che le probabilità non sono incoraggianti, poiché le leggi sull'immigrazione sono più severe quando la persona a carico non è minorenne.

Nel caso in cui la giovane avesse meno di 18 anni, sua madre potrebbe accedere a una procedura speciale di cancellazione dell'espulsione.

Man mano che il caso si sviluppa, la pressione pubblica continua ad aumentare.

La politica migratoria aggressiva di Donald Trump, dopo il suo ritorno alla Casa Bianca, ha messo nel mirino famiglie come quella di Magallón, evidenziando la fragilità con cui migliaia di immigrati vivono negli Stati Uniti.

Domande frequenti sulla detenzione degli immigrati da parte dell'ICE negli Stati Uniti.

Perché è stata arrestata Yolanda Magallón Pérez dall'ICE?

Yolanda Magallón Pérez è stata arrestata per essere un'immigrata irregolare durante un'operazione del Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE) a El Monte, California. Anche se non era l'obiettivo principale dell'operazione, il suo arresto ha suscitato controversie a causa della sua situazione familiare, essendo la principale caregiver di sua figlia malata di cancro.

Qual è la situazione della figlia di Yolanda Magallón dopo il suo arresto?

La figlia di Yolanda, Xitlali Tejeda, affronta una situazione critica poiché sua madre era la sua principale caregiver. Xitlali soffre di un cancro osseo aggressivo e ha espresso che ora le risulta difficile svolgere attività quotidiane essenziali come lavarsi, vestirsi e alimentarsi, oltre a essere preoccupata per il destino di sua madre.

Quali reazioni ha suscitato l'arresto di Yolanda Magallón nella comunità?

Il arresto di Yolanda ha suscitato indignazione e proteste in California. La comunità immigrata e le organizzazioni pro-immigranti hanno richiesto la sua liberazione immediata, evidenziando i costi emotivi e fisici della separazione di una madre dalla sua figlia malata. Sono state organizzate anche proteste e campagne di raccolta fondi per supportare la sua difesa legale.

Quali opzioni legali ha Yolanda Magallón per evitare la deportazione?

Yolanda Magallón può richiedere il rilascio su cauzione e il suo avvocato ha presentato documenti che dimostrano la dipendenza di sua figlia. Tuttavia, le probabilità sono limitate poiché le leggi migratorie sono più severe quando la persona dipendente è maggiorenne. C'è una pressione pubblica affinché venga considerata la sua situazione familiare nella risoluzione del suo caso.

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Redazione di CiberCuba

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