La Segreteria alla Sicurezza Nazionale di Trump nomina nuovi leader dell'ICE per accelerare le deportazioni

Si applicheranno test del poligrafo ai dipendenti, dopo che sono stati identificati due presunti informatori che hanno divulgato alla stampa informazioni su operazioni dell'ICE.

Kristi Noem che parla con poliziotti dell'ICEFoto © X / ATF New York

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La segretaria della Sicurezza Nazionale, Kristi Noem, ha annunciato la nomina di un nuovo leadership nell'Ufficio Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE), nel tentativo di accelerare le deportazioni e rafforzare l'implementazione dell'agenda migratoria del presidente Donald Trump.

Inoltre, Noem ha rivelato che verranno effettuati ulteriori test del poligrafo sui dipendenti per identificare potenziali filtratori di informazioni riguardanti operazioni migratorie.

"Le autorità che ho sotto il Dipartimento della Sicurezza Nazionale sono ampie e variegate, e ho in programma di utilizzare ciascuna di esse per assicurarmi che stiamo rispettando la legge, che seguiamo le procedure stabilite per mantenere le persone al sicuro e che ci assicuriamo di adempiere a quanto promesso dal presidente Trump", ha dichiarato in un'intervista a CBS.

Nuove nomine in ICE

A partire da ora, Todd Lyons, che ricopriva il ruolo di vice direttore assistente delle operazioni sul campo, assumerà l'incarico di direttore ad interim di ICE. Da parte sua, Madison Sheahan, attuale segretaria del Dipartimento della Fauna Selvatica e della Pesca della Louisiana ed ex assistente di Noem quando era governatrice del Dakota del Sud, è stata designata vice direttrice dell'agenzia.

Questi cambi di leadership avvengono in un contesto di frustrazione all'interno dell'amministrazione Trump riguardo alla "lentezza" delle deportazioni. Infatti, dallo scorso 11 febbraio, diversi funzionari sono stati riassegnati, incluso il precedente direttore ad interim di ICE, che è stato rimosso il 21 febbraio.

Inasprimento delle misure contro le filtrazioni

Noem ha anche informato che il Dipartimento della Sicurezza Nazionale (DHS) ha identificato due dipendenti che avrebbero presumibilmente filtrato informazioni sulle operazioni dell'ICE alla stampa, compromettendo così l'efficacia delle azioni di enforcement. La funzionaria ha avvertito che queste persone potrebbero affrontare fino a 10 anni di carcere federale.

"Il Dipartimento della Sicurezza Nazionale è un'agenzia di sicurezza nazionale. Possiamo, dobbiamo e applicheremo poligrafi al personale", ha dichiarato la portavoce del DHS, Tricia McLaughlin, in un comunicato ufficiale.

Dalla Casa Bianca hanno espresso più volte il loro scontento per le fughe di notizie, poiché hanno permesso la diffusione di informazioni sulle città in cui si sarebbero svolte le retate migratorie, ostacolando così la loro esecuzione.

Rafforzamento dell'agenda migratoria

L'amministrazione Trump ha posto un'enfasi particolare sull'accelerare gli arresti e le deportazioni, adempiendo così ai suoi impegni di campagna in materia migratoria. La ristrutturazione dell'ICE e l'adozione di misure più severe contro le fughe di notizie mirano a rafforzare il controllo sul rispetto delle politiche migratorie.

Domande frequenti sui cambiamenti nella leadership dell'ICE e sulle politiche migratorie di Trump

Chi sono i nuovi leader di ICE e quali sono i loro obiettivi?

Todd Lyons è stato nominato direttore ad interim di ICE, mentre Madison Sheahan assumerà il ruolo di vice direttore. Questi cambiamenti mirano a velocizzare le deportazioni e rafforzare la politica migratoria dell'amministrazione Trump, che si concentra sul mantenimento delle promesse elettorali e sull'applicazione di misure più severe contro l'immigrazione illegale.

Quali misure adotterà ICE per prevenire le fughe di informazioni?

La segretaria della Sicurezza Nazionale, Kristi Noem, ha annunciato che saranno implementati ulteriori test del poligrafo per i dipendenti dell'ICE al fine di identificare eventuali informatori. L'obiettivo è garantire che le informazioni sulle operazioni migratorie non vengano divulgate, il che potrebbe compromettere l'efficacia delle azioni di enforcement.

Come intende l'amministrazione Trump rafforzare l'agenda migratoria?

L'amministrazione Trump cerca di accelerare gli arresti e le deportazioni per rispettare i propri impegni di campagna in materia migratoria. La ristrutturazione dell'ICE e l'adozione di misure più severe contro le infiltrazioni fanno parte di questa strategia per rafforzare il controllo sul rispetto delle politiche migratorie.

Qual è l'impatto delle politiche dell'ICE sugli immigrati privi di documenti?

Le politiche dell'ICE sotto l'amministrazione Trump implicano un approccio più aggressivo nella detenzione e deportazione degli immigrati privi di documenti, specialmente quelli con precedenti penali. Questo potrebbe comportare un aumento significativo delle deportazioni e una maggiore pressione sulle comunità di immigrati, che affrontano rischi elevati di essere detenuti e deportati.

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Redazione di CiberCuba

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