Gli Stati Uniti votano contro la risoluzione dell'ONU che condanna l'invasione russa in Ucraina; Cuba si astiene

Il dibattito generato nell'Assemblea Generale mette in evidenza le sfide che affronta la diplomazia internazionale in un contesto di tensioni crescenti.


Una risoluzione che è stata votata questo lunedì all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha mostrato le posizioni divergenti che, riguardo al conflitto tra Russia e Ucraina, hanno due attori fondamentali nella geopolitica mondiale: Stati Uniti e Unione Europea.

Dopo la presentazione di una prima risoluzione redatta dall'Ucraina con il supporto dei suoi alleati europei, nella quale si chiedeva alla Russia il ritiro immediato delle sue truppe e la necessità di rispettare la sovranità e l'integrità territoriale del paese, gli Stati Uniti hanno votato contro. Nel frattempo, la risoluzione è stata approvata con 93 voti favorevoli, 18 contrari e 65 astensioni.

La particolarità di questo documento è che è stato elaborato inizialmente dalla delegazione statunitense, ma successivamente sono stati aggiunti paragrafi di supporto a Kiev con il consenso dei paesi membri delle Nazioni Unite, ha informato l'agenzia Reuters.

Nella sua versione originale, Stati Uniti in tre paragrafi: lamentava la perdita di vite durante il "conflitto tra Russia e Ucraina", ribadiva che il principale scopo dell'ONU è mantenere la pace e la sicurezza internazionali e risolvere pacificamente le controversie, e invitava a una rapida conclusione del conflitto e a una pace duratura.

Tuttavia, gli alleati europei dell'Ucraina hanno aggiunto emendamenti in cui facevano riferimento all'invasione su larga scala da parte della Russia e alla necessità di una pace giusta, duratura e completa in conformità con la Carta fondazionale delle Nazioni Unite e hanno riaffermato il sostegno delle Nazioni Unite alla sovranità, all'indipendenza, all'unità e all'integrità territoriale dell'Ucraina.

Por sua parte, Cuba ha optato per astenersi, il che ha riflettuto una posizione cauta in mezzo a un dibattito internazionale polarizzato. Il rappresentante permanente di Cuba presso l'ONU, Ernesto Soberón, ha spiegato che la decisione è stata presa sulla base della necessità di mantenere una posizione equilibrata di fronte a uno scenario in cui convergono molteplici interessi geopolitici e strategici.

Il dibattito generato nell'Assemblea Generale mette in evidenza le sfide che la diplomazia internazionale deve affrontare in un contesto di crescenti tensioni, dove la ricerca di soluzioni negoziate coesiste con posizioni ferme e, talvolta, contrapposte.

Da parte dell'Unione Europea hanno festeggiato il risultato con la bandiera dell'Ucraina e quella dell'organismo. “Family”, ha scritto accanto a una fotografia la presidente della Commissione Europea, Úrsula von der Leyen.

La votazione è avvenuta tre anni dopo l'inizio dell'invasione russa in Ucraina a febbraio 2022, un conflitto che ha lasciato una scia di devastazione e continua a non avere una risoluzione chiara.

Oltre dieci milioni di ucraini sono stati sfollati, e si registrano almeno 12.654 civili morti, tra cui 673 bambini, oltre a 29.392 feriti, secondo El País.

L'infrastruttura del paese ha subito enormemente, con oltre 236.000 abitazioni distrutte. Eventi come l', la strage di Bucha e la battaglia presso la fabbrica di Azovstal hanno segnato tappe tragiche in questa guerra.

In ambito internazionale, le negoziazioni di pace si sono fatte tese. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha adottato una posizione che alcuni interpretano come allineata con la Russia, escludendo il presidente ucraino, Volodímir Zelenski, dai colloqui. Zelenski ha espresso la sua disponibilità a dimettersi se questo dovesse giovare all'Ucraina.

In the context latinoamericano, è stata segnalata la partecipazione di mercenari cubani in alcune delle battaglie più cruente del conflitto in Ucraina.

Un rapporto di Schemes, l'unità di ricerca del servizio ucraino di notizie RFE/RL, ha rivelato la presenza di diversi centinaia di cittadini cubani tra le fila dell'esercito russo in solo una settimana di indagine, e si stima che questo numero continuerà a crescere.

Domande frequenti sulla votazione dell'ONU riguardo all'invasione russa dell'Ucraina e la posizione di Cuba

Perché gli Stati Uniti hanno votato contro la risoluzione dell'ONU riguardo all'Ucraina?

Gli Stati Uniti hanno votato contro la risoluzione a causa dell'inclusione di emendamenti da parte degli alleati europei che gli Stati Uniti non hanno supportato pienamente. Inizialmente, il documento degli Stati Uniti sottolineava la necessità di pace e lamentava la perdita di vite, ma non faceva riferimento a un'invasione su larga scala.

Qual è stata la posizione di Cuba nella votazione sull'invasione russa in Ucraina?

Cuba si è astenuta nella votazione, riflettendo una posizione cauto. Il rappresentante di Cuba presso l'ONU ha spiegato che la decisione si è basata sulla necessità di mantenere una posizione equilibrata in un contesto di molteplici interessi geopolitici.

Quali ripercussioni ha la posizione di Cuba nel conflitto tra Russia e Ucraina?

La postura di Cuba, nel astenersi, suggerisce un tentativo di non alienare i suoi alleati internazionali mentre bilancia la sua posizione su un tema così delicato. Questa decisione può essere vista come un tentativo di non schierarsi da un lato del conflitto, il che potrebbe avere implicazioni sulle sue relazioni internazionali.

Qual è l'impatto della risoluzione dell'ONU sul conflitto tra Russia e Ucraina?

La risoluzione dell'ONU ribadisce il supporto alla sovranità e all'integrità territoriale dell'Ucraina e richiede il ritiro immediato delle forze russe dal paese. Sebbene non sia vincolante, riflette il sentimento maggioritario della comunità internazionale ed esercita pressione diplomatica sulla Russia.

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