Il governo cubano lancia un'offerta su carte in dollari Clásica: "Una bella opção per gli innamorati"

L'annuncio è stato realizzato da Fincimex S.A. sui suoi social media, dove ha promosso l'offerta in vista del Giorno di San Valentino, il prossimo 14 febbraio.

Negozio a CubaFoto © YouTube/Mesa Redonda

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In un ennesimo tentativo di attirare valuta estera, il governo cubano ha lanciato un “nuovo incentivo” per l'uso delle carte Classiche in dollari, offrendo uno sconto del 4 percento sugli acquisti effettuati nella recentemente inaugurata Negozio di Aseo e Profumeria MCM Camacho S.A., situato nel Boulevard di San Rafael, a L'Avana.

L'annuncio è stato pubblicato da Fincimex S.A. sulle sue rete sociali, dove ha promosso l'offerta come “una bella opzione per gli innamorati”, in vista del Giorno di San Valentino, il prossimo 14 febbraio.

Pubblicazione di Facebook/Fincimex S.A

Tuttavia, questo beneficio si applica solo ai pagamenti con carte in dollari o ricaricabili autorizzate dal governo, escludendo le MLC, nonostante queste ultime si nutrano anch'esse di rimesse inviate dall'estero.

La nuovo negozio, gestito dall’azienda mista MCM Camacho S.A., occupa il locale dove prima funzionava il negozio di elettrodomestici Giralt e, negli ultimi anni, un commercio di abbigliamento riciclato.

La sua apertura rafforza la strategia del regime di dare priorità al commercio in valute estere, limitando sempre di più le opzioni di acquisto per coloro che dipendono dal peso cubano o dalle MLC.

Dolarizzazione parziale? Il governo promuove la sua carta Clásica con più propaganda e rafforza la disuguaglianza

Il governo cubano ha intensificato la promozione della carta prepagata Clásica, un prodotto finanziario in dollari (USD) che consente l'acquisto di beni e servizi nella rete di negozi statali e servicentros del paese.

Sin embargo, lontano dall'essere una soluzione economica equa, questa iniziativa approfondisce le disuguaglianze economiche e rafforza la dipendenza della popolazione dall'accesso a valute straniere, beneficiando principalmente il conglomerato imprenditoriale GAESA, controllato dal regime.

Dentro delle misure governative per il 2025, la raccolta di divise è un obiettivo prioritario.

La tarjeta Clásica, gestita da Fincimex e dalla Corporazione CIMEX, entrambe entità sotto il controllo di GAESA, offre sconti in catene statali come CIMEX, Tiendas Caribe e Trimagen, nonché sull'acquisto di carburante presso i servicentros.

Con la persistente crisi economica, lo Stato ha ridotto l'offerta nei negozi che operano in CUP, trasferendo sempre più beni essenziali al circuito commerciale in divise.

Questo modello favorisce l'esclusione di coloro che dipendono da salari statali, normalizzando una situazione monetaria insostenibile in cui la moneta nazionale si deprezza e perde la sua funzione di mezzo di pagamento.

Promozione intensiva e disuguaglianza sociale

L'impulso della carta Clásica è stato accompagnato da una campagna pubblicitaria aggressiva sui social media e nei mezzi di comunicazione statali.

Le pubblicazioni di Tiendas Caribe e Fincimex evidenziano presunti benefici come sconti del 10% nella catena turistica Gaviota, un altro dei pilastri di GAESA, e tra il 5% e il 6% in diversi esercizi statali.

Domande frequenti sulla carta Classica in dollari e sull'economia a Cuba

Che cos'è la carta Classica in dollari e come funziona a Cuba?

La carta Classica è una carta prepagata in dollari emessa a Cuba che consente di acquistare beni e servizi in negozi statali e servicentros. È gestita da Fincimex e dalla Corporazione CIMEX, entrambe sotto il controllo di GAESA. La carta è progettata per raccogliere valute straniere, ma il suo utilizzo è limitato a coloro che hanno accesso ai dollari, poiché non consente acquisti online né in altre valute convertibili.

Perché il governo cubano promuove l'uso della carta Clásica in dollari?

Il governo cubano promuove la carta Classica in dollari come parte di una strategia per attirare valute estere, nel tentativo di sostenere l'economia in mezzo a una crisi prolungata. Questa politica fa parte di un processo di dollarizzazione parziale che cerca di rafforzare la presenza del dollaro nel mercato cubano, sebbene a scapito di aumentare le disuguaglianze economiche ed escludere coloro che non hanno accesso a questa moneta.

Quali sono le critiche ai negozi in dollari a Cuba?

Le negozi in dollari sono stati oggetto di critiche per approfondire la disuguaglianza economica a Cuba. Molte persone ritengono che questi negozi siano inaccessibili per la maggior parte della popolazione che riceve solo redditi in pesos cubani. Inoltre, vengono percepiti come una strategia del governo per attrarre valuta, senza offrire soluzioni reali alla scarsità di prodotti essenziali e all'assenza di rifornimenti nei negozi che operano in moneta nazionale.

Come influisce la dollarizzazione parziale sull'economia cubana?

La dollarizzazione parziale a Cuba ha portato a una segmentazione economica in cui l'accesso ai prodotti di prima necessità dipende dalla capacità di acquisire valute estere. Questo ha creato un mercato parallelo che esclude coloro che dipendono esclusivamente dal peso cubano, devalutando la moneta nazionale e perpetuando la dipendenza dalle rimesse e dall'accesso ai dollari. Questo modello economico aumenta le disuguaglianze e limita le opportunità di sviluppo per la maggior parte della popolazione.

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Redazione di CiberCuba

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