Donna uccisa da colpi di arma da fuoco all'interno della sua casa a Vertientes, Camagüey

La donna di 54 anni e madre di due figli è stata assassinata da un uomo con il cappuccio che è attualmente ricercato dalle autorità.

Cristina GuerraFoto © Facebook / Cristina Guerra

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Una donna è morta lunedì mattina dopo essere stata colpita da proiettile all'interno della propria casa a San Antonio, un paese del comune di Vertientes, a Camagüey.

La vittima, madre di due figli, è stata identificata come Cristina Guerra, di 54 anni.

Captura di Facebook / Vertientinos per il Mondo

Secondo quanto rivelato da alcuni vicini al gruppo di Facebook "Desaparecidos dentro di Cuba. Siamo la tua voce", l'aggressore è stato un uomo con il volto coperto e finora sconosciuto che è irrompito nella casa della signora e le ha sparato più volte con un'arma da fuoco.

È stata rapidamente trasferita all'ospedale Mario Muñoz Monroy, dove è stata dichiarata deceduta a causa della gravità delle ferite causate dai proiettili.

Captura di Facebook / Scomparsi dentro di Cuba. Siamo la tua voce

Fino ad ora non si conoscono le cause del fatto, precisa la nota.

L'autore del post chiede a chiunque abbia informazioni sull'accaduto o sull'identità dell'assassino di avvisare la Polizia.

Il tragico evento ha costernato familiari, amici e conoscenti della vittima, e l'intera comunità di San Antonio.

Captura di Facebook / Isisbel Esteve Alonso

Numerose persone di Vertientes hanno confermato la notizia sui social media.

Domande frequenti sul femminicidio e la violenza di genere a Cuba

Cosa è successo a Cristina Guerra a Vertientes, Camagüey?

Cristina Guerra, di 54 anni, è stata assassinata nella sua casa da un uomo con il cappuccio che le ha sparato più volte. È stata trasportata in ospedale, ma è deceduta a causa della gravità delle ferite.

Qual è la situazione dei femminicidi a Cuba secondo i rapporti più recenti?

Fino a ottobre 2024, sono stati confermati almeno 43 femminicidi a Cuba secondo piattaforme indipendenti come Yo Sí Te Creo en Cuba e Alas Tensas. Queste organizzazioni hanno anche segnalato tentativi di femminicidi e casi che richiedono ulteriori indagini.

Come ha risposto il governo cubano alla violenza di genere?

Il governo cubano ha riconosciuto la situazione di violenza che vivono più di 16.000 donne e ragazze nel paese. A luglio, ha istituito un sistema nazionale di registrazione e monitoraggio dei casi di violenza di genere, sebbene il Codice Penale non consideri ancora il femminicidio un reato.

Qual è la relazione tra l'aumento dei femminicidi e la pandemia a Cuba?

La Federazione delle Donne Cubane (FMC) ha segnalato un aumento dei femminicidi a partire dalla pandemia, sebbene si rifiuti di usare il termine "feminicidio" e preferisca "femicidio". La pandemia ha esacerbato situazioni di violenza nel contesto familiare.

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