Tragedia a Granma: Uomo attacca la sua famiglia e poi si toglie la vita

L'uomo ha aggredito a colpi di machete sua moglie e la figliastra dopo essere uscito di prigione. Entrambe sono in gravi condizioni.

Guisa (Immagine di riferimento)Foto © Facebook / Guisa / Eberto Aguilar

Video correlati:

Un tragico episodio si è verificato nel comune di Guisa, a Granma, dove un uomo ha attaccato a machete la propria famiglia e poi si è tolto la vita.

Secondo quanto riportato sulla sua bacheca di Facebook dall'utente Manuel Viera, il fatto è accaduto nel quartiere di Los Pajales, vicino al luogo conosciuto come La Ovejera.

L'attaccante, di nome Israel, era stato denunciato dalla sua figliastra per abusi sessuali ed era in prigione.

"Quando fu è stato messo in libertà, aggredì a colpi di machete la madre e la figlia e poi si suicidò impiccandosi. Ci sono versioni che parlano di una denuncia della figliastra considerata ingiusta, altre versioni parlano di un uomo che maltrattava la moglie", ha dettagliato.

Captura di Facebook / Manuel Viera Porelcambio

Madre e figlia sono sopravvissute alle loro ferite, ma risultano in gravi condizioni all'ospedale di Bayamo.

Captura di Facebook / Manuel Viera Porelcambio

Il fatto ha sconvolto la comunità.

" mio figlio era al policlinico nel momento in cui sono arrivate con loro. Dice che la più ferita era la ragazza, che ha 15 anni. Una signora è arrivata con loro e riferiva questa signora che le braccia della ragazza erano in condizioni quasi irreparabili, diceva lei", ha raccontato Judith Miniet, vicina della zona.

Captura di Facebook / Manuel Viera Porelcambio

"La prima ambulanza ha portato la minorenne che stava molto male. La mamma è stata trasferita in una seconda ambulanza. Aveva ferite alla testa e all'addome. Avevano perso molto sangue ed entrambe erano in gravi condizioni, sebbene la bambina di più," ha aggiunto.

Captura di Facebook / Manuel Viera Porelcambio

I messaggi di indignazione si moltiplicano sui social media.

Domande frequenti sulla violenza e sui femminicidi a Cuba

Cosa è successo nell'attacco a Granma dove un uomo ha aggredito la sua famiglia?

Un uomo di nome Israel ha attaccato a colpi di machete la sua famiglia a Granma e poi si è tolto la vita. L'attacco è avvenuto contro la sua compagna e la sua figliastra, che sono sopravvissute ma versano in gravi condizioni. L'accaduto è avvenuto dopo che era stato liberato dal carcere, dove si trovava per una denuncia di abuso sessuale.

Come ha reagito la comunità di Guisa, Granma, di fronte all'attacco violento?

La comunità di Guisa, a Granma, è profondamente sconvolta dall'attacco. I residenti hanno espresso la loro indignazione e preoccupazione per la sicurezza, specialmente nel contesto della crisi energetica che colpisce la regione. I social media si sono riempiti di messaggi di sostegno e richieste di giustizia.

Qual è la situazione della violenza di genere a Cuba secondo il contesto fornito?

La violenza di genere a Cuba ha mostrato un preoccupante aumento, con un sotto registro di 53 femminicidi nel 2024, secondo piattaforme indipendenti. Il governo cubano ha implementato un sistema di monitoraggio della violenza di genere, ma la sua efficacia è stata messa in discussione, e il femminicidio non è classificato come reato specifico nel Codice Penale.

Quali sfide devono affrontare le autorità cubane nella prevenzione dei femminicidi?

Le autorità cubane affrontano critiche per la loro inefficacia nella prevenzione dei femminicidi. La sfida principale è la mancanza di riconoscimento del femminicidio come reato, il che limita la risposta legale e preventiva. Le organizzazioni femministe sottolineano la necessità di politiche più efficaci e di protezione per le donne a rischio.

Archiviato in:

Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.