Video correlati:
Elizabeth (Lisi) Ramírez Fernández, una giovane madre residente a Holguín, è stata la prima vittima mortale di violenza di genere a Cuba nel 2025, a soli due giorni dall'inizio del nuovo anno, come confermato mercoledì da piattaforme femministe indipendenti.
“Rattristiamo il primo femminicidio registrato a Cuba nel 2025, di Elizabeth (Lisi) Ramírez Fernández, di circa 30 anni, avvenuto il 2 gennaio a Cacocum, Holguín”, hanno informato gli osservatori della rivista Alas Tensas (OGAT) e YoSíTeCreo in Cuba (YSTCC).
Ramírez è stata aggredita nella propria casa da un uomo che era stato il suo compagno e che ha denunciato alla polizia a fine dicembre per aggressioni, hanno riferito le piattaforme in un comunicato.
OGAT e YSTCC hanno espresso il loro “repudio alla polizia per il suo comportamento negligente di fronte alla denuncia di Lisi” e hanno denunciato che il suo femminicidio avrebbe potuto essere evitato “anche con le limitate procedure attuali e senza un approccio di genere della Polizia Nazionale Rivoluzionaria”.
Attraverso i reportaggi pubblicati sui social network a seguito del tragico evento, si è appreso che l'assassino, identificato come Omar Torres Durán, ha ucciso la giovane dopo che lei aveva messo fine alla loro relazione sentimentale.
Approfittando del fatto che era sola, nelle ore del mattino del 2 gennaio Torres irruppe nell’abitazione di Ramírez. Lei riuscì a uscire in strada per mettersi in salvo, ma lui cercò di impedirlo e la aggredì mortellemente con un coltello, lasciandola abbandonata. La donna fu trovata poi da altre persone, anche se già senza vita.
L'autore del crimine si è consegnato successivamente alle autorità.
L'omicidio della giovane madre ha suscitato grande commozione nella città di Cacocum.
A Ramírez sopravvivono il suo unico figlio e i suoi nonni materni, con i quali viveva e da cui dipendevano, hanno indicato le piattaforme nel loro comunicato.
Oltre al primo femminicidio del 2025, le organizzazioni indipendenti hanno informato che stanno indagando un altro possibile crimine maschilista ad Artemisa, avvenuto al termine dell'anno appena concluso.
Fino al 19 dicembre scorso, entrambe le piattaforme avevano confermato 55 femminicidi nel 2024, otto tentativi di femminicidio e sei casi che necessitavano ancora di accesso all'indagine policorale. Inoltre, hanno segnalato due omicidi di uomini motivati da ragioni di genere.
Il regime cubano ha riconosciuto la violenza di genere e, secondo dati ufficiali, nel 2023 sono stati giudicati 110 femminicidi e 378 casi di violenza sessuale.
Tuttavia, il feminicidio non è classificato come reato specifico nel Codice Penale in vigore dal maggio 2022.
La federazione ufficiale delle Donne Cubane (FMC) ha riconosciuto lo scorso agosto che più di 16.000 donne e ragazze, provenienti da 9.579 famiglie, vivono in condizione di violenza nel paese.
Nel luglio 2024, il Consiglio dei Ministri ha approvato un sistema nazionale per la registrazione, assistenza, monitoraggio e supervisione della violenza contro le donne, composto da 25 esperti del Ministero dell'Interno e del Tribunale Supremo Popolare.
Domande frequenti sui femminicidi a Cuba
Che cos'è un femminicidio e qual è stato il primo caso segnalato a Cuba nel 2025?
Un femminicidio è l'omicidio di una donna per motivi di genere. Il primo caso segnalato a Cuba nel 2025 è stato quello di Elizabeth (Lisi) Ramírez Fernández, una giovane madre di Holguín, assassinata dal suo ex-partner il 2 gennaio.
Come ha risposto la polizia cubana di fronte al femminicidio di Lisi Ramírez?
Le piattaforme femministe Alas Tensas e YoSíTeCreo a Cuba hanno criticato la polizia cubana per la sua negligenza nel non intervenire adeguatamente di fronte alla denuncia precedente di Lisi Ramírez contro il suo aggressore, il che avrebbe potuto evitare il suo assassinio.
Quanti femminicidi sono stati registrati a Cuba nel 2024?
Fino al 19 dicembre 2024, sono stati registrati 55 femminicidi a Cuba, secondo i dati dell'Osservatorio di Genere di Alas Tensas e YoSíTeCreo a Cuba. Sono stati segnalati anche otto tentativi di femminicidio.
È il femminicidio classificato come reato a Cuba?
Il femminicidio non è classificato come un reato specifico nel Codice Penale cubano. Questo complica il trattamento legale di questi crimini e l'implementazione di politiche efficaci per prevenirli.
Il governo cubano ha adottato misure per combattere la violenza di genere?
Nel luglio del 2024, il governo cubano ha approvato un sistema nazionale per la registrazione, assistenza, monitoraggio e sorveglianza della violenza contro le donne, composto da 25 esperti del Ministero dell'Interno e del Tribunale Supremo Popolare. Tuttavia, l'assenza della qualificazione del femminicidio come reato limita l'efficacia di queste misure.
Archiviato in: