La produzione di uova a Isla de la Juventud è diminuita del 98 percento.

La produzione giornaliera è crollata da 42.000 unità a solo 1.000, segnando uno dei momenti più critici nell'avicoltura del territorio.

Producción de huevo en Isla de la Juventud © Periódico Victoria
Produzione di uova nell'Isola della GioventùFoto © Periódico Victoria

La produzione di uova nel municipio speciale Isla de la Juventud ha subito un calo drastico del 98 percento negli ultimi mesi, il che ha gravemente colpito l'approvvigionamento di questo alimento per la popolazione cubana.

A metà anno, la produzione giornaliera è crollata da 42.000 uova a appena 1.000, segnando uno dei momenti più critici nell'avicoltura del territorio, come spiegato da Frank Páez Martínez, direttore dell'Unità Imprenditoriale di Base (UEB) Avícola del citato territorio.

In dichiarazioni al sito web del Periódico Victoria, Páez ha spiegato che le difficoltà nel nutrire le galline con mangime adeguato sono state la causa principale di questo impressionante calo.

Tuttavia, ha raccontato che nell'ultimo mese c'è stata una ripresa graduale, raggiungendo i 22.000 uova al giorno grazie a una maggiore stabilità nella fornitura di cibo per gli uccelli.

Nonostante questo miglioramento, Páez ha sottolineato che non sono ancora stati ripristinati i livelli sufficienti per garantire la consegna di una dozzina di uova per persona nella cesta familiare normata.

Fino a maggio, la produzione aveva soddisfatto le aspettative, raggiungendo il 103 per cento dell'obiettivo, ma da giugno la situazione è cambiata drasticamente. I consumatori hanno cominciato a ricevere solo sei uova invece delle 12 abituali, situazione che è rimasta negli ultimi mesi a causa dell'incapacità di soddisfare la domanda, ha aggiunto il dirigente.

La crisi delle uova non è esclusiva dell'Isola della Gioventù. Nel mercato informale di Cuba, il prezzo del cartone di uova è arrivato fino a 5.000 pesos in alcune province, il che rappresenta quasi uno stipendio mensile per un medico, come ha denunciato il profilo Facebook Edmundo Dantés Junior.

Pubblicazione di Facebook/Edmundo Dantés Junior

Quel aumento dei prezzi è diventato il riflesso di un'inflazione incontrollata e della carenza generalizzata di prodotti di base, esacerbando la grave crisi alimentare nella maggiore delle Antille.

Nel frattempo, l'importazione di uova dagli Stati Uniti ha sorpreso molti, incluso il corrispondente della CNN a Cuba, Patrick Oppmann, che - a febbraio - ha sottolineato sui social media X che le unità importate risultano più accessibili di quelle prodotte localmente, il che evidenzia le contraddizioni nella gestione delle risorse e nell'economia del paese.

La ripresa della produzione di uova nell'Isola della Gioventù è un segnale positivo, ma c'è ancora molta strada da fare per stabilizzare l'offerta e alleviare la pressione sui consumatori.

Cosa ne pensi?

COMMENTARE

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare? Scrivi a CiberCuba:

editors@cibercuba.com +1 786 3965 689