Mentre la popolazione cubana affronta una delle peggiori crisi economiche e alimentari della sua storia, il regime ha inaugurato questo mercoledì, con grande ostentazione, il 14° Festival Internazionale Varadero Gourmet, che si protrarrà fino al 13 settembre, presso il Centro di Convegni Plaza América, nella città balneare di Matanzas.
Mentre il popolo non ha nulla da portare in tavola, a causa della scarsità e dell'inflazione generate dalle politiche economiche fallimentari del governante Miguel Díaz-Canel, i partecipanti all'evento discuteranno del tema "L'evoluzione della gastronomia cubana", come riferito dal sito web Excelencias Gourmet.
Il concorso riunisce esperti nel campo professionale attraverso diverse conferenze e includerà anche competizioni di cucina, gastronomia e mixology, oltre a esposizioni specializzate, tutta una costruzione mediatica e politica, molto distante dalla realtà del cubano comune, che soffre di una grave scarsità di cibo.
Nonostante ciò, Ariadna Viñas, direttrice commerciale dell'Impresa Extrahotelera Palmares, una delle entità partecipanti, ha affermato che il Varadero Gourmet tratterà altri temi come le trasformazioni in cucina, la tradizione e l'alta cucina, la cucina artistica, le conoscenze della cucina alternativa, l'evoluzione o la tradizione rinnovata e l'insegnamento della gastronomia e le sue influenze educative e culturali.
Allo stesso modo, Lázaro Casabella, direttore aggiunto di Palmares, ha sottolineato che l'evento ha come obiettivo quello di mostrare l'evoluzione della gastronomia in funzione della sostenibilità, poiché il Festival si trasforma in uno spazio di socializzazione delle esperienze.
Il giornalista ufficialista Borge Alex ha dichiarato su Facebook che il Varadero Gourmet promuove "lo sviluppo del settore gastronomico cubano" e favorisce "lo scambio di conoscenze e tendenze".
Inoltre, ha descritto il concorso come “Un viaggio tra i sapori”, con esposizioni di innovazioni gastronomiche, degustazioni di sapori unici che spaziano dalla cucina cubana a tendenze internazionali, e laboratori tenuti da esperti culinari.
Inoltre, diverse entità presenteranno una serie di prodotti che probabilmente la maggior parte dei cubani non vedrà mai nella propria vita quotidiana, ma che, tuttavia, vengono esibiti in questo evento in modo ostentato.
L'azienda Cuba Café ha affermato che il Varadero Gourmet sfrutterà “questa opportunità e promuoverà i nostri prodotti esportabili”, mentre il popolo soffre a causa della scarsità di uno dei suoi piaceri più cari, quello della tazza fumante.
Da parte sua, la Ronera Cárdenas ha annunciato che presenterà “il suo marchio distintivo Perla del Norte e i suoi nuovi progetti”.
E mentre questo accade a Varadero, la tavola dei cubani affronta una scarsità senza precedenti.
L'Osservatorio Cubano dei Diritti Umani ha recentemente presentato il VII Rapporto sullo Stato dei Diritti Sociali a Cuba 2024, con risultati rivelatori della realtà cubana.
L'organizzazione non governativa ha sottolineato nel documento che "l'89% delle famiglie cubane vive in povertà estrema", un punto percentuale in più rispetto all'anno passato e un 13% in più rispetto al 2022.
Uno dei suoi dati più significativi è quello che sottolinea che “7 cubani su 10 hanno smesso di fare colazione, pranzare o cenare, a causa della mancanza di soldi o della scarsità di cibo”.
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