I cubani regalano una bicicletta a Titingo, il bambino che vendeva tamales a Camagüey

La bicicletta è stata acquistata grazie al supporto e alla visibilità del caso di Roelbis, il bambino che vendeva tamales a Camagüey.

Titingo, el niño que vendía tamales en Camagüey, tiene bicicleta nueva © Collage Facebook / Edmundo Dantés y José Luis Tan Estrada
Titingo, il ragazzo che vendeva tamales a Camagüey, ha una nuova bicicletta.Foto © Collage Facebook / Edmundo Dantés e José Luis Tan Estrada

Titingo, il bambino il cui nome è Roelbis e che è diventato virale recentemente per aver venduto tamales a Camagüey di nascosto da sua nonna per aiutarla, ha ricevuto una nuova bicicletta grazie alla solidarietà della comunità e all'attenzione che ha suscitato la sua storia.

Il profilo di Edmundo Dantés Junior ha informato su Facebook che la bicicletta è stata acquistata grazie al sostegno e alla visibilità del suo caso.

Cattura di Facebook / Edmundo Dantés

“È la foto migliore che vedrai oggi”, ha dichiarato l'influencer, riassumendo questo emotivo gesto di solidarietà che è stato un raggio di speranza per il piccolo, il cui impegno quotidiano ha commosso molti.

Il giornalista camagüeyano José Luis Tan Estrada, una delle persone che ha guidato la campagna per aiutare Titingo, che compirà 10 anni il prossimo ottobre, ha messo a disposizione una carta bancaria in CUP per chi desidera continuare a sostenerlo: 9838-1299-7101-9924.

“Anche diversi amici di fiducia hanno offerto i loro conti per chiunque desideri donare dall'estero, specificando nella trasmissione DONAZIONE PER TITINGO: PayPal: sirocuartel@gmail.com, Bizum: 623470887 e Zelle: 7869060526”, ha sottolineato.

Le immagini e il racconto di questo bambino cubano hanno impressionato profondamente la comunità, che ha subito iniziato a organizarsi per offrire aiuto.

Grazie alla collaborazione di diversi vicini e persone solidali, si è riusciti a garantire che Roelbis non debba più vendere tamales e possa godersi la sua infanzia.

Facebook / José Luis Tan Estrada

"Titingo", come lo chiamano affettuosamente, nascondeva a sua nonna Daisi che usciva a vendere tamales. È lei a prendersi cura del bambino sin da quando era molto piccolo. Vivono nel quartiere di Nuevo Salomé, a Camagüey.

Daisi è una donna in pensione con una pensione di appena 1.600 pesos cubani.

Ha cercato di dare a suo nipote la migliore educazione possibile, ma le circostanze economiche del paese hanno spinto Roelbis a sentirsi in dovere di contribuire, anche se sua nonna non era d'accordo.

Il caso di "Titingo" è un promemoria delle difficili condizioni che affrontano molti bambini a Cuba, ma anche della solidarietà e dell'impegno delle persone nel voler fare la differenza nelle loro vite.

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