Come parte dell'ennesimo pacchetto di disposizioni normative per attori non statali dell'economia, il regime cubano ha annunciato che richiederà avalli dai ministeri dell'Istruzione e della Salute Pubblica a tutte le persone che riceveranno un compenso per la cura di bambini e anziani.
In una conferenza televisiva sul canale ufficiale Canal Caribe, Ariel Fonseca Quesada, direttore generale dell'occupazione del Ministero del Lavoro e della Sicurezza Sociale, ha assicurato che tali attori dovranno avere un'autorizzazione per certificare di essere in grado di eseguire tali compiti.
L'entrata in vigore è prevista per il prossimo 19 settembre e, secondo la piattaforma televisiva su Facebook, si tratta di un processo progettato in modo graduale che risponde non solo alle preoccupazioni della popolazione, ma anche a quanto stabilito quando sono state create le micro, piccole e medie imprese.
Ha inoltre dichiarato che la misura fa parte di un insieme di proiezioni per correggere le distorsioni e rilanciare l'economia, e conferma l'aggiornamento delle disposizioni giuridiche che regolano gli attori economici non statali.
Secondo Cubadebate, il pacchetto di misure mira a riorganizzare le risoluzioni relative alle procedure per la creazione, fusione, scissione e estinzione, aspetti della contrattazione economica e procedura di gara nelle relazioni tra entità statali e attori economici non statali, e le norme per la tassazione e il trattamento di prezzi e tariffe per i lavoratori autonomi.
Le adeguamenti hanno come obiettivo, inoltre, consolidare l'applicazione dei tributi sotto i principi di generalità ed equità tributaria, così come potenziare la raccolta di entrate di bilancio in corrispondenza con la capacità economica di ciascun contribuente.
Tutto quanto esposto in precedenza il regime lo ha concretizzato in un nuovo aggiornamento della Gaceta Oficial, pubblicato il 19 agosto scorso.
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