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Solo un mese dopo la sua ultima vittoria, il talentuoso cubano Osleys Iglesias sembra pronto a continuare la sua ascesa nel pugilato professionistico e ha fissato il suo prossimo incontro contro il noto ghanese Sena Agbeko, il 17 agosto, nella città di Quebec, Canada.
Considerato un pugile con le capacità necessarie per eccellere ai massimi livelli, l'invittorioso Iglesias (11-0, 10 knockouts) dovrà mettere in mostra tutto il suo repertorio contro Agbeko (28-3, 22), un avversario esperto e in grado di dare battaglia sul ring.
Secondo il rapporto di El Nuevo Herald, la contesa, fissata a 170 libbre, si svolgerà come parte di un'altra serata promossa da Eye of The Tiger e rappresenterà il terzo incontro del matancero in Nord America, in attesa che il suo team di lavoro stabilisca la sua data di debutto negli Stati Uniti.
In questo senso, è importante sottolineare che Iglesias e i suoi manager hanno deciso di promuovere la sua carriera professionale tra Germania e Polonia, ma gradualmente hanno ampliato il suo raggio d'azione nel mondo del pugilato, mentre già viene citato tra i principali esponenti della categoria dei pesi leggeri.
Agbeko, nel frattempo, non è affatto un volto sconosciuto nel mondo del pugilato cubano, poiché è stato sconfitto a dicembre scorso per KO da David Morell Jr. presso The Armory, Minnesota, durante l'ultima serata di Showtime Boxing.
Nel mese di giugno, Iglesias ha realizzato uno dei knockout più clamorosi del 2024, tanto da lasciare il suo avversario di turno, il russo Evgeny Shvedenko (16-2-1, 7), in convulsioni sul ring.
Al Casino Montreal in Canada, il mancino ha messo il suo avversario in condizioni molto critiche, il quale ha ricevuto assistenza medica immediata dopo la prima sconfitta per knock-out della sua carriera. Infatti, era caduto solo una volta in precedenza nei suoi 18 incontri, il che dimostra il potere del cubano.
Le immagini della contesa sono diventate virali e non pochi credono che possa essere scelto come il KO dell'anno, anche se restano ancora molte manifestazioni da disputare.
"Ringrazio Dio perché il mio avversario stia bene di salute. Siamo due persone che vogliono essere i vincitori. Grazie, Dio, per permettermi di essere il migliore della serata," ha scritto il supermediano su Facebook.
Come membro della squadra nazionale di Cuba, Iglesias si è distinto per la potenza dei suoi colpi e la velocità sul ring. Inoltre, ha sostenuto incontri molto serrati contro il bicampione olimpico Arlen López, sebbene abbia ceduto quattro volte nei tornei di Playa Girón.
Attualmente, il pugilato proveniente dall'isola sta vivendo momenti interessanti, con figure affermate come Erislandy Lara, Yordenis Ugás, Robeisy Ramírez, il già citato Morrel e Rances Barthelemy.
Allo stesso modo, mantengono una traiettoria in ascesa Andy Cruz, William Scull, i fratelli Leinier e Dainier Peró, tra gli altri, il che fa presagire un futuro promettente e grandi performance.
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