
Eusebio Leal Spengler è nato l'11 settembre 1942 a L'Avana, Cuba. È uno storico, saggista, ricercatore e intellettuale cubano noto per il suo titolo di Storico della Città, che ha mantenuto fino alla sua morte a L'Avana, il 31 luglio 2020.
Leal, di formazione autodidatta, raggiunse il sesto grado mentre lavorava nel governo municipale e fu accolto da Emilio Roig de Leuchsenring, suo predecessore come Storiografo de La Habana, che lo orientò nella vocazione di storico. Conseguì la Laurea in Storia presso la Facoltà di Filosofia e Storia dell'Università de La Habana tra il 1974 e il 1979, dopo essersi preparato per gli esami di idoneità senza aver avuto ufficialmente un altro titolo di studio.
Ostentava i titoli scientifici di Dottore in Scienze Storiche presso l'Università dell'Avana, Maestro in Scienze Archeologiche presso la medesima università e Maestro in Studi sull'America Latina, il Caraibi e Cuba. Inoltre, era Storico della Città e Direttore del Programma di Restauro del Patrimonio dell'Umanità.
Nella sua lunga carriera ha ricoperto oltre 20 incarichi in diverse istituzioni sia in patria che all'estero, come la Real Academia Española de la Historia, la Real Academia de Bellas Artes de San Fernando, l'Academia Mexicana de la Lengua e l'Academia Estadounidense de las Artes y las Ciencias. È stato membro di varie associazioni, titolare e professore invitato in diverse università di Cuba e dell'America Latina. Inoltre, è stato Deputato all'Assemblea Nazionale di Cuba, Presidente d'Onore dell'Unione Nazionale dei Storici di Cuba (UNHIC) e Presidente della Commissione di Monumenti della Città dell'Avana.
È stato distintivo con più di quaranta premi e onorificenze internazionali e insignito del titolo di Dottore Honoris Causa in più di 10 università nel mondo.
Ha scritto saggi, prologhi e articoli sulla Storia di Cuba, temi americani, restaurazione e Museologia, pubblicati sia in Cuba che all'estero. È autore di opuscoli e libri, tra cui: Regresar en el tiempo; Detén el paso caminante; Verba Volant; Fiñes; Carlos Manuel de Céspedes. Il diario perduto, Aeterna Sapientia e La luce sullo specchio.
Per il popolo cubano, Leal è stata una figura molto amata e ammirata per essere stato responsabile del recupero dell'Avana Vieja e per aver trasformato un'area emarginata e in declino in uno dei centri storici più emblematici delle Americhe, oltre a diventare uno dei luoghi turistici più visitati di L'Avana. Grazie a questo ambizioso progetto che ha condotto e diretto il restauro di chiese, fortezze, palacetes, hotel, musei, edifici residenziali, negozi e altri edifici storici, il Centro Storico dell'Avana è stato dichiarato nel 1982 Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
È stato Direttore della Compagnia Turistica Habaguanex S.A., che gestisce una vasta rete alberghiera ed extralberghiera (gastronomica e commerciale) creata il 6 gennaio 1994 dall'Ufficio del Nostro Storico della Città e che attualmente conta oltre 300 strutture tra ristoranti, negozi, mercati, caffetterie e 16 hotel e ostelli che dispongono di 546 camere di diverse categorie. Ironia della sorte, il 31 luglio 2016, quattro anni esatti prima della morte di Eusebio, Habaguanex passò sotto il controllo dell'impero militare GAESA, appartenente alle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR), "per garantire una funzione più efficiente", secondo quanto dichiarato dal Generale di Divisione Leonardo Ramón Andollo Valdés, che ufficializzò la nuova assegnazione in assenza di un Eusebio che, leale alla sua Habana, non era presente. Questo repentino cambio di comando ha suscitato molto clamore tra i cubani.
Leal ha protagonizzato per anni il programma televisivo "Andar La Habana", che lo ha reso popolare in tutta l'isola e in cui ogni giorno presentava un angolo della città dal punto di vista storico e architettonico.
Nel novembre del 2019, nonostante il suo notevole deterioramento, accompagnò i Re di Spagna Felipe VI e Letizia nel loro percorso per il centro storico dell'Avana e fu insignito dal monarca della Gran Croce della Reale e Distinta Ordinanza Spagnola di Carlo III.
La sua più recente apparizione pubblica è stata il 16 giugno 2020, per dare l'addio alla vedette Rosita Fornés.

