In Cuba, le sorprese inviate dai familiari dagli Stati Uniti sono diventate una tradizione che mescola amore, nostalgia e speranza. Attraverso aziende specializzate, i cubani all'estero riescono a far arrivare dettagli, messaggi ed emozioni ai loro cari sull'isola. Così è successo con José Ángel, un figlio che ha deciso di omaggiare i suoi genitori a Güines, Mayabeque, per il loro anniversario di matrimonio e il compleanno di suo padre.
Il video, pubblicato su TikTok da @rabinosexy, mostra l'arrivo della sorpresa a casa della coppia. Una rappresentante dell'azienda, microfono alla mano, annuncia dalla strada: “Vi portiamo un regalo, diversi regali. Oggi sappiamo che state festeggiando un anniversario di matrimonio e vostro figlio José Ángel vuole omaggiarvi con un prezioso dono. Non voglio che piangiate, voglio che queste lacrime siano di felicità.” Accanto a lei, due personaggi mascherati — un orso e una coniglietta rosa — tengono palloni e fiori.
Entre risate, applausi e la curiosità dei vicini, i genitori escono nel portico. La signora che porta la sorpresa continua: “Questo regalo è per il vostro anniversario di matrimonio, ma c'è anche qualcos'altro: vostro figlio vi ha inviato alcune parole”. Allora inizia a sentirsi un audio con la voce di José Ángel: “Felicito i miei genitori per il loro impegno e la loro dedizione l'uno verso l'altro. Gli anni trascorsi insieme nei momenti buoni e in quelli cattivi sono il mio esempio da seguire. Mia dolcezza, voi siete il mio orgoglio. Dedico questa canzone a voi come segno di un vero amore”.
Las parole fanno piangere la madre, mentre il padre cerca di trattenere l'emozione. “Vedo passare un anno in più senza poter stare insieme, senza poterti abbracciare e dirti auguri. Sei la mia eroina senza mantello. Ti chiedo di resistere un po' di più, non credo che Dio, vedendo la mia sofferenza, ci obblighi a stare lontani un altro anno. Resisti, manca poco. Ti amo, mamma”.
El messaggero continua con i regali: una fascia di "Compleanno" per il papà, vari pacchetti di birra e sacchetti con prodotti. Poi arriva un altro audio, questa volta dedicato al papà: “Voglio abbracciarti in un giorno come oggi. So che prima di qualsiasi cosa materiale, preferiresti la mia presenza. Conservo la fede che presto ci rivedremo. Quando arriverà quel momento, la distanza sarà solo un ricordo. Vi amo.”
Finalmente, inizia a suonare una canzone e i genitori si prendono per mano per ballare, mentre i presenti li osservano con tenerezza. Tra i vicini, si ascoltano risate, urla e persino pianti. Il gesto di José Ángel, da lontano, riesce a riempire di amore e gioia una casa cubana segnata dall'attesa e dalla distanza.
Il video ha rapidamente superato le ottomila reazioni e centinaia di commenti. "Pensavo che uno dei bambolotti fosse il figlio," ha scritto un'utente. "Che bello dettaglio, ho pianto come se fossero i miei genitori," ha commentato un'altra. Lo stesso creatore del video, RabinoSexy, ha confermato che la scena è stata registrata nel quartiere Pastorita, a Güines, e ha aggiunto: "Sono nove anni che non posso abbracciare i miei genitori, ma so che quel momento arriverà presto. La distanza non è motivo di dimenticanza."
Questa storia, così cubana quanto emotiva, ricorda che, anche se i chilometri separano, l'amore di un figlio trova sempre il modo di tornare a casa.
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