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Il presidente statunitense Donald Trump ha inviato le sue condoglianze alle vittime del tiroteo all'università di Brown, a Providence, Rhode Island.
“Ho ricevuto aggiornamenti sulla sparatoria all'Università di Brown in Rhode Island. L'FBI è sul posto. Il sospetto è in custodia della polizia. Che Dio benedica le vittime e le loro famiglie!”, ha dichiarato il presidente.
Poco dopo, Trump ha corretto la sua prima dichiarazione: “la Polizia dell'Università ha rettificato le sue dichiarazioni precedenti, il sospetto NON si trova sotto custodia della polizia”.
Da parte loro, in un'email inviata agli studenti, le autorità dell'università hanno assicurato che ci sono rapporti confermati di due vittime decedute a causa della sparatoria attiva a Barus e Holley, con altre otto vittime in condizioni critiche, ma stabili.
Le vittime decedute non sono ancora state identificate. L'email aggiungeva che le forze dell'ordine non hanno alcun sospetto in custodia, ha riportato il giornale dell'università.
Il colpo di arma da fuoco ha provocato sabato la chiusura e l'allerta di emergenza nel campus dopo che le autorità universitarie hanno avvertito di colpi di pistola nei pressi dell'edificio Barus & Holley Engineering e hanno chiesto alla comunità di rifugiarsi, chiudere le porte e rimanere nascosta.
La alerta iniziale dell'Università, inviata intorno alle 16:22, ha dettagliato: “sparatore attivo vicino a Barus & Holley Engineering”, con istruzioni di correre, nascondersi o combattere come ultima risorsa, oltre a silenziare i telefoni e rimanere al sicuro “fino a nuovo avviso”.
Posteriormente, un altro messaggio ha chiesto di continuare a rifugiarsi e di tenersi lontani dall'area, sottolineando che non c'erano sospetti sotto custodia e che la polizia continuava a cercare il responsabile o i responsabili.
Una fonte, studente dell'Università di Brown, ha riferito alla nostra redazione che il tiratore era in movimento e aveva sparato in un'altra strada.
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