I legislatori della Florida propongono un piano per prevenire i crimini d'odio nelle università dopo la sparatoria alla FSU

L'iniziativa legislativa si basa su una statistiche allarmante: da ottobre 2023, l'83 % degli studenti universitari ebrei negli Stati Uniti ha subito o assistito a atti antisemiti.


Il recente sparatoria alla Florida State University (FSU), perpetrata da un giovane con ideologia estremista e riferimenti nazisti, ha scosso la comunità accademica e ha motivato una risposta legislativa immediata nello stato.

Secondo quanto riportato dal media locale Florida Politics, un gruppo bipartisan di legislatori della Florida ha proposto un'iniziativa di finanziamento statale che mira a rafforzare la sicurezza e la prevenzione dell'odio nei campus universitari, con un'attenzione particolare alla protezione degli studenti ebraici.

La proposta legislativa prevede miglioramenti nella sorveglianza, supporto alla salute mentale e programmi educativi contro l'antisemitismo e la disinformazione, presso la FSU, l'Università della Florida (UF) e l'Università del Sud della Florida (USF).

"Abbiamo l'obbligo di garantire che ogni studente, indipendentemente dalla sua origine, si senta al sicuro nel suo campus," ha dichiarato la rappresentante Fentrice Driskell, leader dei democratici nella Camera dei Rappresentanti, come riportato da Florida Politics.

Da parte sua, il senatore repubblicano Danny Burgess ha aggiunto che si tratta di un'azione per prevenire, non solo per reagire, all'odio.

Il progetto gode del supporto dei leader di entrambe le camere, tra cui i senatori Corey Simon e Stan McClain, e i rappresentanti Allison Tant e Chad Johnson.

Per molti, questa è la prima iniziativa statale su larga scala dedicata specificamente alla prevenzione dei crimini d'odio negli ambienti universitari.

I dati della Liga Antidifamazione (ADL) indicano che l'83% degli studenti universitari ebraici negli Stati Uniti ha sperimentato o assistito ad atti di antisemitismo da ottobre 2023.

In Florida, studi recenti rivelano un preoccupante aumento delle opinioni antisemite tra la popolazione giovanile.

Brian Pelc, direttore esecutivo di Hillel all'FSU, ha sottolineato che l'attacco ha accelerato la necessità del progetto: "Non si tratta solo di sicurezza, ma di costruire ponti di comprensione prima che l'odio diventi violenza".

L'attaccante del recente sparatoria alla FSU, Phoenix Ikner, di 20 anni, ha causato un bilancio di due morti e sei feriti dopo aver aperto il fuoco in una affollata sede studentesca.

Il suo passato digitale includeva riferimenti a gruppi suprematisti bianchi, simboli nazisti e messaggi razzisti, secondo i dati rivelati dall'ADL.

Venerdì scorso, una folla si è radunata di notte nel Langford Green del campus della FSU per rendere omaggio alle vittime del tiroteo.

La vigilia, contrassegnata dal silenzio e dalla solennità, ha riunito studenti, professori e membri della comunità, i quali hanno acceso candele, offerto fiori e condiviso messaggi di solidarietà, ha riportato la rete Telemundo.

Domande frequenti sul tirocinio presso l'Università Statale della Florida (FSU) e la risposta legislativa in Florida

Quali misure stanno proponendo i legislatori della Florida per prevenire i crimini d'odio nelle università?

I legislatori della Florida hanno proposto un'iniziativa di finanziamento statale per migliorare la sicurezza e la prevenzione dei crimini d'odio nei campus universitari. Questa proposta include miglioramenti nella sorveglianza, supporto alla salute mentale e programmi educativi contro l'antisemitismo e la disinformazione, in particolare presso la Florida State University (FSU), l'Università della Florida (UF) e l'Università del Sud della Florida (USF).

Come ha influenzato la sparatoria la comunità della FSU?

Il sparatoria alla FSU ha lasciato un bilancio di due morti e sei feriti, suscitando grande commozione nella comunità universitaria. Le lezioni e le attività sono state temporaneamente sospese e si è tenuta una veglia in memoria delle vittime, alla quale hanno partecipato studenti, professori e membri della comunità per offrire sostegno e conforto.

Chi è stato il responsabile della sparatoria alla FSU e qual è stata la sua motivazione?

Il responsabile della sparatoria è stato Phoenix Ikner, uno studente di 20 anni della FSU. Ikner aveva una storia di ideologia estremista con riferimenti nazisti e aveva utilizzato un'arma registrata a nome di sua madre, che è un'agente di polizia. Le motivazioni esatte sono ancora oggetto di indagine, ma si sa che Ikner sosteneva ideologie suprematiste bianche.

Quali azioni vengono intraprese per supportare la comunità universitaria della FSU dopo la sparatoria?

La FSU ha implementato diverse misure di supporto per la sua comunità dopo la sparatoria. Sono state offerte risorse di supporto emotivo come consulenze psicologiche, linee di emergenza e assistenza riservata 24 ore su 24. Inoltre, sono state flessibilizzate le politiche di assistenza per studenti e docenti, permettendo opzioni di insegnamento a distanza dove possibile.

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Redazione di CiberCuba

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