Audienza chiave a Miami potrebbe cambiare il futuro di migliaia di cubani con I-220A



Il caso Labrada Hechavarría potrebbe costituire un precedente storico e aprire la strada verso la residenza permanente per migliaia di cubani che hanno ricevuto il documento I-220A durante l'amministrazione Biden.

Protesta di cubani con I220A e avvocato Mark PradaFoto © Captura de video / Mark Prada LLC

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In un giorno decisivo per la comunità migrante cubana, la Corte di Appello dell'11° Circuito ad Atlanta ascolta questo venerdì gli argomenti orali nel caso Labrada Chavarría vs. Fiscal General de Estados Unidos, un'udienza che potrebbe cambiare il destino di migliaia di cubani entrati nel paese con il documento migratorio I-220A.

I difensori, tra cui il noto Mark Prada, cercano di dimostrare che due donne immigrate, sono state processate e documentate in modo errato essendo state registrate con il modulo I-220A invece di ricevere un parol formale, il che ha impedito loro di beneficiare della Legge di Regolamentazione Cubana.

“La difesa intende dimostrare perché questi migranti siano stati trattati in modo errato e perché meritino lo stesso trattamento legale di altri cubani con permesso di soggiorno”, ha spiegato il giornalista Alexis Boentes sui social media.

El caso fue presentado por due donne cubane -una de ellas de apellido Labrada Hechavarría- a quienes si è negata loro la residenza permanente en base a una decisión previa —Cabrera Fernández (2023)—, que estableció que el documento I-220A non equivale a una parola y, por tanto, no otorga elegibilidad para la Ley de Ajuste Cubano.

La difesa, guidata dal riconosciuto avvocato per l'immigrazione Mark Prada, sostiene che questa interpretazione sia errata e che i cubani entrati durante l'amministrazione Biden siano stati erroneamente classificati dal Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE), trovandosi così in un limbo legale.

"Il obiettivo è che il tribunale riconosca che i portatori del I-220A hanno uno status simile a quello del parole e, pertanto, possono avvalersi della Legge di Aggiustamento Cubano", ha spiegato Prada in dichiarazioni precedenti.

Se il tribunale decide a favore delle ricorrenti, la decisione potrebbe costituire un precedente storico per decine di migliaia di cubani che hanno attraversato il confine sud tra il 2021 e il 2023, e che hanno ricevuto un I-220A invece di un documento di parole.

La Ley di Regolamento Cubano, in vigore dal 1966, consente ai cittadini cubani di richiedere la residenza permanente dopo un anno e un giorno di presenza fisica negli Stati Uniti, a condizione che siano stati ammessi o che sia stato concesso loro un permesso di soggiorno.

Tuttavia, coloro che possiedono l'I-220A sono stati esclusi a causa di interpretazioni restrittive della legge da parte dell'amministrazione precedente.

La sentenza potrebbe ancora richiedere settimane o mesi, ma l'udienza suscita grande attesa tra i cubani dentro e fuori dal paese.

En Miami, gruppi di immigrati e avvocati si sono riuniti davanti al tribunale per esprimere il loro sostegno e ricordare che dietro al caso ci sono famiglie intere che aspettano un'opportunità di legalizzazione.

“Questa decisione potrebbe definire il cammino verso la residenza per migliaia di cubani”, ha sottolineato Boentes. “È un momento di speranza, ma anche di incertezza mentre si attende il verdetto.”

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Redazione di CiberCuba

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