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Un giovane di 23 anni è morto sul colpo, dopo essere stato investito da un'auto di servizio turistico che ha perso il controllo su una ripida discesa della strada nel comune di Segundo Frente, mentre tentava di immettersi sulla via principale da Loma Blanca.
Il ragazzo, molto conosciuto nella comunità per il suo carattere riservato e il suo lavoro di riparazione di pezzi di motori, aveva fermato il suo motore per immettersi sulla via principale quando si è verificato l'incidente, hanno confermato fonti locali, le quali non precisano la data esatta del sinistro.
L'impatto è stato diretto e non ha lasciato margini di manovra, ha riferito attraverso il suo profilo su Facebook il giornalista indipendente Yosmany Mayeta Labrada.
Secondo il rapporto, nell'auto viaggiavano due uomini e una donna che, secondo fonti non ufficiali citate da residenti, hanno abbandonato la scena perché trasportavano “prodotti non autorizzati”, una pratica di mercato nero frequente in quella zona rurale.
La fuga ha suscitato ancora più indignazione in una comunità che denuncia ripetuti incidenti nello stesso tratto.
Il padre del giovane, che viaggiava verso L'Avana, è tornato dopo aver ricevuto la notizia. Suo figlio avrebbe compiuto gli anni il prossimo 19 novembre, un futuro che è stato interrotto su una strada la cui mancanza di manutenzione e controllo torna ad essere messa in evidenza, ha ricordato Mayeta.
I vicini e i familiari hanno pubblicato messaggi di cordoglio e richieste di giustizia, mentre attendono l'intervento delle autorità per chiarire il caso e determinare le responsabilità.
A inizio novembre, è morto in un incidente sul Malecón habanero, vicino all'ospedale Hermanos Ameijeiras, Joel Milera Barceló, noto popolarmente come “El Miller”, un cubano molto apprezzato per la sua abilità nella riparazione delle batterie delle moto elettriche.
Asimismo, un motorista ha perso la vita il 21 ottobre scontrandosi frontalmente con un carretón trainato da un cavallo nel municipio di Guanabacoa, a La Habana.
Il più recente rapporto della Commissione Nazionale per la Sicurezza Stradale ha rivelato che moto e ciclomotori sono coinvolti nel 52% degli incidenti stradali a Cuba e causano il 32% delle morti e il 42% dei feriti.
Secondo la stessa fonte, tra gennaio e agosto di quest'anno, 502 persone hanno perso la vita in incidenti stradali a Cuba.
La cifra corrisponde all'80% dei decessi per quella causa in tutto il 2024, il che indica un aumento della mortalità per incidenti sulle strade.
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