La cantante cubana La Diosa ha dedicato alcune parole a José Daniel Ferrer, leader dell'Unione Patriottica di Cuba (UNPACU), dopo il suo arrivo negli Stati Uniti dopo essere stato esiliato dal regime cubano dalla prigione di Mar Verde.
"Sono felice perché oggi è arrivato Daniel Ferrer negli Stati Uniti, al quale voglio dare il benvenuto, un eroe, un eroe che merita veramente rispetto, che ha fatto moltissimo per i cubani, ha trascorso molti anni della sua vita nelle segrete, e questo nessuno potrà mai portarglielo via," ha espresso in un video pubblicato sui suoi profili social l'artista il cui nome reale è Dianelys Alfonso Cartaya.
La Diosa le ha augurato di poter ora rincontrare la vita: “Ti auguro solo di vivere adesso, di vivere in libertà, di goderti la tua vita, gli anni che Dio deciderà che tu viva, ma che tu viva, viva, devi vivere nel modo migliore possibile”.
Si è anche riferito alla mancanza di sostegno popolare che, a suo avviso, ha affrontato l'oppositore: “Sento che il cubano non ti ha risposto, eppure sei rimasto fermo, con la tua convinzione, con i tuoi concetti e con i tuoi ideali. Per questo ho rispetto per te.”
“Lo so che forse hai una tristezza per non essere riuscito a vedere cadere quella dittatura, almeno con le tue stesse mani, ma cadrà, Ferrer, cadrà, questo cadrà al suo momento, nel momento in cui i cubani capiranno come si fa”, ha affermato.
“Solo le chiedo a Dio che prima che tu chiuda gli occhi tu possa vederla da questo lato, con la tua famiglia, con i tuoi figli. Ma vivi, questa volta pensa un po' a te”, aggiunse.
La cantante ha concluso il suo messaggio con una dichiarazione politica diretta: “Giù la dittatura ogni giorno di questo mondo, giù i comunisti, giù tutti loro, ma tu, Ferrer, in alto.”
Este lunedì Ferrer è stato trasferito direttamente dal carcere all'aeroporto di Santiago di Cuba, dove ha preso un volo con destinazione Stati Uniti. È arrivato a Miami accompagnato da sua moglie, Nelva Ismarays Ortega Tamayo, e tre dei suoi figli, come ha dichiarato lui stesso durante una conferenza stampa presso la sede della Fondazione Nazionale Cubano Americana (FNCA).
In quel incontro con la stampa, Ferrer ha parlato della sua gioia per essere con la sua famiglia, ma ha anche espresso la sua tristezza per coloro che continuano a essere in prigione a Cuba.
Il messaggio de La Diosa si unisce ad altre espressioni pubbliche di sostegno dopo l'arrivo di Ferrer in esilio.
Il musicista Willy Chirino ha dato il benvenuto con queste parole: “Benvenuto a Miami José Daniel Ferrer. Uno dei veri eroi della lotta per la libertà di Cuba. Non vedo l'ora di vederti di persona, darti un abbraccio e ringraziarti per tutto ciò che hai fatto e per quello che devi ancora fare a favore del nostro popolo”.
Il pugile Yordenis Ugás ha scritto sui social media: “Oggi i cubani che viviamo in libertà abbiamo avuto un giorno speciale. Abbiamo accolto José Daniel Ferrer e la sua famiglia in terre di libertà (...) È uscito da Cuba con la sua dignità intatta e a testa alta”. Ugás ha anche sottolineato: “Ha dato la sua vita per un popolo che non lo ha supportato” e ha chiesto che venga trattato come un eroe.
Desde Cuba, l'oppositore Berta Soler, leader delle Damas de Blanco, ha sottolineato: “Fratello José Daniel, hai fatto tutto per il popolo di Cuba, e per poco hai perso la vita. Quella famiglia ha bisogno di te. Sei già in un paese libero, un paese di opportunità”. Le sue parole sono circolate sui social poco dopo l'arrivo di Ferrer a Miami.
Durante la conferenza alla FNCA, Rosa María Payá lo ha descritto come “un eroe di tutti i cubani” e ha assicurato: “Sarà un esilio breve, ve lo assicuro”.
Il segretario di Stato degli Stati Uniti, Marco Rubio, ha anche celebrato il suo arrivo. In un comunicato ufficiale ha affermato che Ferrer è “libero dall'oppressione del regime” e ha chiesto la liberazione di oltre 700 prigionieri politici che sono ancora detenuti a Cuba.
Domande frequenti sul destierro di José Daniel Ferrer negli Stati Uniti
Perché José Daniel Ferrer è stato esiliato negli Stati Uniti?
José Daniel Ferrer, leader dell'Unione Patriottica di Cuba (UNPACU), ha deciso di accettare l'esilio per proteggere la sua famiglia dalle minacce e dagli abusi sistematici a cui erano esposti. La sua partenza è stata parte di una negoziazione politica, sebbene il processo sia stato segnato dall'incertezza. Ferrer ha ribadito il suo impegno a continuare a lottare per la libertà di Cuba dall'esilio.
Come è stato accolto José Daniel Ferrer negli Stati Uniti?
José Daniel Ferrer è stato accolto negli Stati Uniti come un eroe della lotta per la libertà di Cuba. Al suo arrivo a Miami, è stato decorato con la medaglia Truman-Reagan per la libertà in riconoscimento alla sua resistenza contro il comunismo a Cuba. Diverse figure dell'esilio, attivisti e rappresentanti politici hanno espresso il loro supporto e solidarietà, riaffermando che la sua voce non sarà zittita.
Qual è stato il ruolo de La Diosa in relazione a José Daniel Ferrer?
La cantante cubana La Diosa ha espresso il suo supporto e ammirazione per José Daniel Ferrer dopo il suo esilio negli Stati Uniti. Sui suoi social media, La Diosa lo ha descritto come un “eroe che merita rispetto” e gli ha augurato di poter godere della libertà e della vita in questa sua nuova fase. Ha anche criticato la mancanza di sostegno popolare che Ferrer ha affrontato nella sua lotta contro il regime cubano.
Quali sfide deve affrontare José Daniel Ferrer dopo il suo esilio?
José Daniel Ferrer affronta la sfida di equilibrare la sua vita familiare con il suo attivismo politico dall'estero. Anche se è felice di stare con la sua famiglia in libertà, prova tristezza per coloro che sono ancora in prigione a Cuba. Ferrer ha espresso la sua intenzione di continuare la lotta per la libertà di Cuba, ora con più forza dall'esterno, e ha esortato all'unità tra i cubani dentro e fuori dall'isola per porre fine alla dittatura.
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