
Video correlati:
Due blocchi della Centrale Termoelettrica (CTE) Antonio Maceo, conosciuta come Renté, a Santiago di Cuba, si sono reintegrati questo mercoledì nel Sistema Elettrico Nazionale (SEN).
Secondo quanto riportato dalla Unión Eléctrica (UNE) in un post su Facebook, alle 17:20 è stata messa in linea l'Unità 3 e poco dopo, alle 17:38, è stata sincronizzata anche l'Unità 6, il che ha permesso di rafforzare la capacità di generazione nell'oriente del paese.
Negli ultimi giorni, la CTE Renté ha mostrato una marcata instabilità, con costanti entrate e uscite delle sue unità generatrici, una situazione che mantiene la popolazione sotto continui blackout e senza segnali di miglioramento.
Anche se annunciò con ottimismo l'integrazione di entrambe le unità, CiberCuba constatò che numerosi residenti a Santiago di Cuba affrontavano prolungati blackout, in molti casi più estesi di quanto previsto nella programmazione ufficiale.
L'annuncio della reintegrazione delle unità nella termoelettrica Renté non è riuscito a entusiasmare gli utenti sui social media, dove sono emerse abbondanti espressioni di scetticismo e frustrazione.
“Per caso questo è un gioco in cui entrando e uscendo quando vogliono?”, ha chiesto Luar Bontempo Camejo, riflettendo l'incredulità di molti.
“Ci auguriamo che duri anche solo tre giorni”, commentò con ironia Juan Antonio Roque, mentre Tonito Rodrigo osservò: “Sembrano gruppi elettrogeni invece di centrali termoelettriche”.
Altri lettori hanno insistito sul fatto che la sincronizzazione non rappresenta un alivio. “Possono entrare tutte e continuiamo a essere al buio”, ha affermato Mario Aroche Arias.
“Adesso ne escono due”, ha scritto Robert Efi Eroko Enlluao Pérez, evidenziando la mancanza di fiducia nella stabilità del SEN.
También hubo reclami diretti: “E perché non mettono la corrente nel blocco 2 che spetta dalle 16:00?”, ha chiesto Marilin Girón de Armas.
La critica si è estesa persino alla gestione statale: Envimex Hlg ha ironizzato dicendo che "la UNE e l'INRH stanno competendo per vedere chi ci danneggia per primo".
Más incisivo fue Ruslan Esclante, quien ha dichiarato: “Continuano a staccare la corrente, finiscano di dare questo ad Haiti ora, che la storia è finita. Né che è uscito né che è entrato nulla, non giochino più con il popolo, compadre.”
Lo scetticismo della popolazione ha una giustificazione. Domenica scorsa, appena tre giorni fa, due blocchi di Renté sono stati messi fuori servizio durante una giornata di intense piogge nell'oriente del paese.
La UNE ha comunicato sulla sua pagina Facebook che alle 16:07 la Unità 3 è rimasta fuori servizio a causa di basso vuoto e appena sette minuti dopo, alle 16:14, anche la Unità 5 è uscita di servizio, la cui causa – in quel momento – era ancora da identificare.
Il direttore generale dell'impianto, Jesús Aguilar Hernández, ha spiegato martedì alla stampa ufficiale che i blocchi tre, cinque e sei erano fuori servizio a causa delle avverse condizioni atmosferiche, mentre brigate di tecnici tentavano di avviare il blocco sei per reintegrare circa 50 megawatt nel SEN, risultato raggiunto il giorno successivo.
Esattamente una settimana fa, l'unità 5 di Renté è uscita dal servizio a causa di una perdita nella stazione dell'acqua, e in quel momento i dirigenti hanno comunicato per quanto tempo sarebbe rimasta così.
E quell'instabilità coincise, inoltre, con una visita del governante Miguel Díaz-Canel alla CTE, che neanche nel discorso ufficiale riuscì a trasmettere ottimismo, nonostante il mandatario “promettesse” —come se fosse una garanzia di soluzione— un miglioramento entro la fine dell'anno, poiché alla fine, la pratica è il criterio della verità, e la realtà ha smentito ancora una volta il regime.
Domande frequenti sulla crisi energetica a Cuba e sulla centrale termoelettrica Renté
Perché la centrale termoelettrica Renté è importante per il Sistema Elettrico Nazionale di Cuba?
La centrale termoelettrica Renté è cruciale perché fornisce una parte significativa di energia al Sistema Elettrico Nazionale (SEN), specialmente nella parte orientale del Paese. La sua instabilità influisce direttamente sulla capacità di generazione di elettricità, contribuendo ai frequenti black-out che subisce la popolazione cubana.
Quali sono le cause dei guasti frequenti nella centrale termoelettrica Renté?
Le avarie nella centrale termoelettrica Renté sono dovute a diversi fattori: obsolescenza tecnologica, mancanza di manutenzione adeguata e scarsità di pezzi di ricambio. Queste condizioni sono aggravate da condizioni climatiche avverse e guasti tecnici come il "basso vuoto".
Come influisce la crisi energetica a Cuba sulla popolazione?
La crisi energetica a Cuba colpisce gravemente la popolazione, con blackout prolungati che superano le 20 ore al giorno in alcune province. Questo influisce sulla vita quotidiana, sull'accesso all'acqua, sulla capacità di cucinare e sulla qualità della vita in generale. La situazione genera malcontento e proteste tra i cittadini.
Quali misure ha annunciato il governo cubano per risolvere la crisi energetica?
Il governo cubano ha annunciato progetti di modernizzazione e energie rinnovabili, ma le misure non sono riuscite a risolvere la crisi energetica. Le promesse di stabilità e miglioramenti non si sono tradotte in una soluzione reale, e la dipendenza da impianti termoelettrici obsoleti continua a essere un problema strutturale.
Archiviato in: