I lavori per eliminare le gravi perdite nella conduttura di Cuenca Sur continuano senza sosta a L'Avana, in mezzo a una crisi che ha lasciato senza servizio ampie zone della capitale.
La magnitudo del danno ha trasformato l'intervento in un'operazione di emergenza che coinvolge diverse aziende statali, ma finora non esiste una previsione chiara su quando verrà ripristinato l'approvvigionamento.
In un'ottimista pubblicazione di Aguas de la Habana (AH) nella mattina di giovedì, l'azienda statale ha fatto riferimento a una "potente alleanza" per risolvere il problema.
"L'obiettivo: ottimizzare i tempi, unire competenze e ottenere risultati eccezionali. Quando ci uniamo, possiamo raggiungere grandi risultati!", conclusero, senza anticipare quando verrà risolto il problema.

Precedentemente, in un'altra pubblicazione sui social media, l'Impresa di Servizi Ingegneristici Idraulici Occidente (ESIHO) ha definito "complessa" la soluzione per le perdite della condotta di Cuenca Sur.
I costruttori di Risorse Idrauliche affrontano la sfida sotto la supervisione di Jorge Luis Fajardo Yero, capo dei supervisori del Gruppo di Servizi Ingegneri de La Habana.
La situazione, tuttavia, non è nuova: le conducenti che riforniscono la città portano con sé un deterioramento accumulato che ha provocato interruzioni ripetute e che in questa occasione ha costretto a sospendere il servizio con carattere immediato.
Per affrontare la magnitudine del problema, sono state mobilitate diverse entità del settore.
Secondo Aguas de La Habana, alle aziende costruttrici dell'INRH si aggiungono gli esperti saldatori di Cubana del Acero, che hanno anche realizzato i pezzi di grandi diametri necessari per questo progetto. Si unisce anche l'esperienza dei saldatori di EMCOR-CUPET.
ESIHO ha insistito che si sta lavorando senza interruzioni: “Si sta lavorando sulla condotta Cuenca Sur senza sosta per garantire l'approvvigionamento della capitale, cercando di concludere i lavori in tempo record per non compromettere la popolazione che si rifornisce di questo grande sistema”.
A queste attività si aggiungono anche Aguas de La Habana, EMAROHO e Cubana del Acero, sotto la supervisione diretta dell'alta direzione dell'Istituto Nazionale di Risorse Idriche (INRH), incluso il suo vicepresidente, Javier Toledo Tapanes.
In un post pubblicato mercoledì su Facebook, Aguas de La Habana ha annunciato e giustificato l'interruzione.
La società statale ha informato che, a causa della quantità e dello stato delle perdite rilevate nella conduttura principale, hanno deciso di sospendere il servizio idrico in alcune aree della capitale.
"La quantità e lo stato delle perdite hanno costretto ad anticipare la sospensione del servizio; questa misura risulta necessaria e speriamo che venga accolta positivamente dai nostri utenti, poiché stiamo eliminando una delle vulnerabilità più critiche che oggi presenta il condotto", hanno avvertito.
La compagnia ha spiegato che la decisione era già stata prevista e anticipata nei suoi canali ufficiali. Ha inoltre garantito che terrà informata la popolazione sul progresso dei lavori e sul ripristino del servizio.
Il dispiegamento logistico -che comprende movimento di terre, trasloco di risorse e la creazione di condizioni per un intervento rapido ed efficace- mira, secondo le informazioni ufficiali, a velocizzare i lavori preparatori e stabilizzare l'approvvigionamento una volta eseguite le azioni correttive.
Secondo le informazioni diffuse dall'azienda, i lavori si concentrano sulla conduttore di 78 pollici che rifornisce l'area centrale dell'Avana.
Un rapporto del notiziario televisivo di questo giovedì ha precisato che si prevede che il pompaggio riprenda il 26 settembre. Tuttavia, fino alla chiusura di questo articolo Aguas de La Habana non ha confermato l'informazione sui suoi social media.
Alcuni quartieri dell'Avana non ricevono servizio di acqua potabile nelle loro case da oltre 30 giorni. Alcuni residenti sono addirittura scesi in strada per manifestare per questo motivo.
Cansati di un mese senza servizio idrico e in mezzo a un altro blackout, alcuni residenti di La Loma de Fumero, nel municipio di Regla, sono usciti a protestare battendo pentole e urlando slogan contro l'indifferenza delle autorità.
Domande Frequenti sulla Sospensione del Servizio Idrico a L'Avana
Perché è stato sospeso il servizio di acqua a La Havana?
Il servizio idrico a L'Avana è stato sospeso a causa della quantità e dello stato delle perdite nella conduttura principale di Cuenca Sur. Questa misura è necessaria per eliminare le vulnerabilità critiche del sistema e migliorare l'approvvigionamento una volta terminati i lavori.
Quanto tempo durerà la sospensione del servizio idrico?
Attualmente, non c'è una previsione chiara su quando sarà ripristinato il servizio di acqua all'Avana. Aguas de La Habana non ha confermato la data esatta per la ripresa della pompaggio sui suoi social media. Tuttavia, un rapporto del telegiornale suggerisce che potrebbe riprendere il 26 settembre.
Quali entità sono coinvolte nella riparazione delle perdite d'acqua?
Nella riparazione dei deflussi sono coinvolte diverse entità statali, tra cui Aguas de La Habana, l'Empresa de Servicios Ingenieros Hidráulicos Occidente, Cubana del Acero, EMAROHO e l'Istituto Nazionale delle Risorse Idriche (INRH), tra gli altri.
Come sta influenzando la crisi dell'acqua gli abitanti dell'Avana?
La crisi dell'acqua ha lasciato alcuni quartieri dell'Avana senza servizio per più di 30 giorni. I residenti sono scesi in strada per protestare a causa della mancanza d'acqua e di altri problemi legati ai blackout, riflettendo la frustrazione e il malcontento nei confronti dell'indifferenza delle autorità.
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