Non cadere: circola a Cuba una truffa che promette 60 GB gratis per "Cachita"

Gli esperti avvertono che non si deve cliccare sui link sospetti, né condividere informazioni personali o bancarie, e raccomandano di segnalare immediatamente il contenuto.

Uso dei cellulari a CubaFoto © CiberCuba

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Il mezzo indipendente El Toque ha avvisato martedì sulla rete sociale X riguardo a una nuova truffa digitale a Cuba che circola attraverso messaggi di WhatsApp e che promette di regalare 60 GB di dati “in memoria di Cachita”.

Si tratta di un caso di phishing, una modalità di frode online che mira a rubare dati personali o installare software malevolo sui dispositivi. Il link condiviso nei messaggi indirizza a pagine esterne dove vengono richieste password, informazioni bancarie o altri dati sensibili.

Come identificare e evitare la truffa

De accordo con quanto citato, diversi esperti avvertono che non si deve fare clic sui link sospetti, né condividere informazioni personali o bancarie, e raccomandano di segnalare immediatamente il contenuto.

Inoltre, ha fornito diverse raccomandazioni chiave:

Diffidare delle promozioni virali o delle promesse "troppo belle per essere vere".

Non aprire i collegamenti ricevuti da numeri sconosciuti.

Non condividere dati personali o finanziari in moduli esterni.

Verifica sempre con fonti ufficiali prima di fidarti di presunti affari.

La truffa sfrutta date significative e simboli culturali per guadagnare credibilità, un modello che è già stato osservato in frodi simili sull'isola.

Domande frequenti sulle truffe digitali a Cuba

In cosa consiste la truffa dei 60 GB gratis a Cuba?

La truffa che promette 60 GB gratis a Cuba è un caso di phishing che circola attraverso messaggi di WhatsApp. I truffatori cercano di rubare dati personali o installare software malevolo sui dispositivi facendo clic su link sospetti.

Come posso evitare di cadere in truffe digitali a Cuba?

Per evitare di cadere in truffe digitali a Cuba, non devi cliccare su link sospetti, né condividere informazioni personali o bancarie. Inoltre, diffida delle promozioni "troppo belle per essere vere" e verifica con fonti ufficiali prima di fidarti delle offerte.

Perché le truffe digitali sono comuni a Cuba?

Le frodi digitali sono comuni a Cuba a causa della crisi economica e della mancanza di accesso a canali formali. La disinformazione e la necessità di risorse spingono i cittadini a fidarsi di offerte ingannevoli che circolano sui social media e nelle applicazioni di messaggistica.

Quali misure si possono adottare per essere al sicuro su Internet a Cuba?

Per garantire la sicurezza su internet a Cuba, è importante utilizzare password forti e uniche, attivare l'autenticazione a due fattori, e evitare di condividere informazioni sensibili su piattaforme non affidabili. Inoltre, mantenere il software e le applicazioni aggiornati aiuta a proteggere i dispositivi da vulnerabilità.

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Redazione di CiberCuba

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