Un cubano a Santa Catarina, Brasile, ha sollevato un dibattito sui social media dopo aver pubblicato un video in cui afferma che il sud di quel paese sudamericano è “molto migliore di Miami”. Il suo confronto diretto tra le due realtà migratorie ha generato molteplici reazioni, sia a favore che contro.
Il video, condiviso su TikTok dall'utente @yoelglezponce, inizia con un'affermazione diretta: “ti darò le ragioni per cui per me il sud del Brasile al momento è di gran lunga migliore di Miami”. Nel corso della registrazione, argomenta che, anche se negli Stati Uniti si guadagna di più, molti finiscono per lasciare tutto nell'affitto, mentre in Brasile, secondo la sua esperienza, si può vivere bene con un solo lavoro. “Qui tranquillo, qui con un lavoro normale riesci a sopravvivere e riesci a vivere”, ha detto.
Critica anche l'ambiente sociale di Miami, assicurando che molti cubani residenti in quella città si dedicano al pettegolezzo e alla polemica. Ha menzionato esplicitamente l'ossessione per le figure pubbliche dell'intrattenimento e ha criticato quelle che considera atteggiamenti da “funzionari dell’immigrazione” da parte di alcuni migranti. “Arrivano negli Stati Uniti e si credono più nazionali degli stessi americani che vivono lì,” ha espresso.
Per quanto riguarda la qualità della vita, ha difeso lo stile di vita brasiliano, sottolineando la diversità geografica, le spiagge, il clima temperato e la cordialità dei brasiliani. “Tu passi vicino a lui e ti dice buongiorno. Si preoccupa per te, ti chiede come sta Cuba”, ha spiegato, in contrapposizione a ciò che, secondo lui, accade negli Stati Uniti.
Il video ha generato decine di commenti, con opinioni divise. Alcuni hanno messo in dubbio la sua esperienza, accusandolo di esagerare o minimizzare i reali problemi del contesto brasiliano, mentre altri si sono trovati d'accordo con la sua valutazione, condividendo anche esperienze positive dal Brasile. Tra i temi più frequenti nelle risposte emergono i costi di vita, la violenza in alcune regioni e le difficoltà migratorie.
Questa pubblicazione si aggiunge ad altri racconti di migranti cubani che offrono le loro valutazioni su vivere in Brasile rispetto ad altre opzioni come gli Stati Uniti o l'Europa. Uno di loro ha affermato che, sebbene non sia gli Stati Uniti né l'Europa, il Brasile gli ha offerto opportunità reali per ricominciare da zero.
Una giovane migrante ha mostrato come costruisce la sua abitazione mattonella dopo mattonella insieme al suo compagno, sostenendo che emigrare è stata la sua maniera di trasformare la propria vita attraverso il duro lavoro.
Un'altra cubana ha affermato che non si può paragonare il Brasile agli Stati Uniti perché ogni esperienza migratoria è diversa, e che il successo dipende dall'impegno individuale.
In una riflessione simile, un altro cubano ha difeso che il Brasile è lontano dall'essere un paese senza opportunità, e ha messo in discussione gli stigmi con cui a volte viene giudicato dall'esterno.
Da diverse prospettive, queste testimonianze riflettono una realtà comune: il processo migratorio cubano è complesso, non ha una sola formula e non garantisce risultati uguali per tutti. Ma il Brasile, con le sue sfide e opportunità, continua a posizionarsi come una delle rotte preferite per coloro che cercano di ricominciare al di fuori dell'isola.
Domande frequenti sulla comparazione della vita tra il Brasile e Miami per i migranti cubani
Perché un cubano considera migliore vivere nel sud del Brasile piuttosto che a Miami?
Il cubano sostiene che nel sud del Brasile si può vivere bene con un solo lavoro, mentre a Miami, sebbene si guadagni di più, gran parte del reddito è destinato all'affitto. Inoltre, ha messo in evidenza l'ambiente sociale più accogliente e la qualità della vita in Brasile, con il suo clima temperato e la diversità geografica, in contrasto con la competitività e i problemi sociali di Miami.
Quali sono le critiche sulla vita a Miami secondo il cubano residente in Brasile?
El cubano critica che a Miami molti residenti si concentrano sul pettegolezzo e sulla polemica. Ha sottolineato che alcuni migranti si comportano come "funzionari dell'immigrazione", mostrando atteggiamenti nazionalisti più marcati degli stessi americani. Ha anche menzionato che l'ossessione per le figure pubbliche è un problema comune in città.
Quali benefici vede il cubano nel vivere in Brasile rispetto ad altre destinazioni migratorie?
Il cubano considera che il Brasile offre opportunità reali per ricominciare da zero, nonostante non sia né gli Stati Uniti né l'Europa. Sottolinea che, sebbene i costi della vita siano aumentati, si tratta di una situazione globale. Mette inoltre in evidenza la possibilità di vivere con un solo lavoro e la cordialità del popolo brasiliano come fattori positivi.
Come ha reagito la comunità cubana alle comparazioni tra Brasile e Miami?
Le reazioni sono state divise. Alcuni sostengono l'opinione del cubano e condividono esperienze positive in Brasile, mentre altri criticano la sua visione, accusandolo di minimizzare i problemi del paese sudamericano. Le risposte menzionano spesso i costi della vita, la violenza in alcune regioni e le difficoltà migratorie in Brasile.
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