Villa Clara riorganizza la vendita di gas liquefatto e restringe l'accesso a coloro che hanno acquistato tre volte nell'anno

L'azienda assicura che la riorganizzazione permetterà “un approvvigionamento più giusto ed efficiente per tutti i villaclareños”.

Vendita di cilindri di gas liquefatto a Cuba, una risorsa sempre più scarsa nelle famiglie.Foto © Televisión Avileña

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Le famiglie di Villa Clara dovranno adattarsi a un nuovo sistema per accedere al gas liquefatto, una risorsa fondamentale che continua a causare tensioni nelle famiglie cubane.

La Divisione Commercializzazione dei Combustibili della provincia (CUPET) ha annunciato che la vendita dei cilindri sarà organizzata tramite un programma e con restrizioni per coloro che hanno già effettuato tre acquisti dall'inizio del 2025.

Il cronoprogramma ufficiale di CUPET a Villa Clara stabilisce limiti e turni rigorosi per accedere al gas liquefatto.

Ángel Rivalta Ayo, direttore dell'impianto di Gas, ha spiegato che la strategia mira a "fornire una maggiore equità nell'accesso al combustibile". Come ha dettagliato, saranno prioritari i clienti con meno acquisti nell'anno e quelli che non sono ancora riusciti a comprare un solo cilindro.

“Ogni giorno di vendita sarà assegnato ai clienti in base ai listati esistenti in ciascun punto, dando la priorità a coloro che hanno effettuato meno acquisti nell'anno in corso”, ha assicurato Rivalta Ayo in dichiarazioni all' .

Captura di Facebook/Soy Villa Clara

Un cronoprogramma per gestire la scarsità

La misura stabilisce che i punti vendita aperti lunedì, mercoledì e venerdì assisteranno i clienti delle liste, mentre i sabati saranno riservati a chi ha un “ticket” o acquisti arretrati. Da parte loro, gli esercizi che operano martedì, giovedì e sabato seguiranno la stessa logica.

In questo modo, il venerdì e il sabato diventano giornate chiave per coloro che non hanno potuto acquistare nella data assegnata, con la promessa di evitare che intere famiglie rimangano scoperte in mezzo alla crisi energetica.

Una delle disposizioni più controversie è il divieto di accesso al servizio per coloro che hanno già effettuato tre acquisti nell'anno, ad eccezione di quelli considerati vulnerabili. “Queste restrizioni mirano a garantire che il servizio venga fornito a quei clienti che non hanno ancora acquistato nessun cilindro nell'anno in corso”, ha chiarito Rivalta Ayo.

È stata inoltre vietata ai messaggeri l'acquisizione di bombole per i clienti che hanno raggiunto il limite di tre acquisti annuali, il che limita le alternative per molte famiglie che dipendono da terzi per rifornirsi.

A Villa Clara, i punti vendita dispongono appena di tra 120 e 210 cilindri al giorno.

"Un approvvigionamento più giusto ed efficiente"

L'azienda assicura che la riorganizzazione consentirà “una fornitura più giusta ed efficiente per tutti i villaclareños”, sebbene nella pratica significhi che le famiglie dovranno adattarsi a uno schema rigido e a un inventario limitato in ciascun punto vendita.

Nella più recente distribuzione annunciata, diversi stabilimenti disponevano appena di tra 120 e 210 bombole da 10 kg disponibili, cifre che mostrano il margine ridotto per soddisfare la domanda di un'intera provincia.

Con questa strategia, l'accesso al gas liquefatto a Villa Clara è vincolato a elenchi, cronoprogrammi e limiti rigorosi che, sebbene mirino a una "equità", rivelano anche la gravità della crisi di una risorsa di base nella vita quotidiana dei cubani.

Domande frequenti sulla vendita di gas liquefatto a Villa Clara

Perché si limita la vendita di gas liquefatto a Villa Clara?

La vendita di gas liquefatto a Villa Clara è limitata a causa della scarsità di approvvigionamento, il che ha portato all'implementazione di un programma e di restrizioni per garantire un accesso più equo. Queste misure danno priorità ai clienti con minori acquisti nell'anno e a coloro che non hanno ancora potuto acquistare un cilindro. La crisi energetica a Cuba ha fatto sì che questa risorsa essenziale venga razionata al fine di raggiungere più famiglie.

Quali misure si stanno prendendo per distribuire il gas liquefatto a Villa Clara?

La distribuzione del gas liquefatto a Villa Clara si organizza tramite un sistema di cronoprogrammi e liste che assegnano turni ai clienti. I punti vendita operano con un numero limitato di bombole disponibili al giorno, e si dà priorità a coloro che non sono riusciti ad acquistare nel turno assegnato. I venerdì e sabati sono giorni chiave per l'acquisto di bombole arretrate. Inoltre, è vietato ai fattorini acquisire bombole per clienti che hanno già raggiunto il limite di acquisti annuali.

In che modo la vita quotidiana dei cubani viene influenzata dalla scarsità di gas liquefatto?

La scarsità di gas liquefatto a Cuba impatta negativamente sulla vita quotidiana della popolazione, poiché questa risorsa è essenziale per la cottura degli alimenti. Molte famiglie devono ricorrere a alternative come il carbone o la legna, che sono meno salubri e più pericolose. Inoltre, la mancanza di gas si aggiunge alla crisi energetica generalizzata, caratterizzata da frequenti blackout, il che aggrava ulteriormente la situazione di precarietà nelle abitazioni cubane.

Qual è la situazione attuale della fornitura di gas liquefatto in altre province di Cuba?

La situazione dell'approvvigionamento di gas liquefatto è critica in diverse province di Cuba. In regioni come Santiago de Cuba e Sancti Spíritus, la distribuzione è stata sospesa o interrotta ripetutamente a causa della mancanza di inventario e di problemi finanziari che impediscono lo sbarco delle navi con gas. Questa crisi evidenzia una dipendenza estrema dalle importazioni e l'incapacità del regime di garantire un approvvigionamento stabile.

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Redazione di CiberCuba

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