ICE cattura un criminal cubano condannato a 60 anni per l'omicidio di un minore

ICE ha arrestato Vicente López-Padilla, un cubano condannato per omicidio negli Stati Uniti, insieme ad altri immigrati irregolari con gravi precedenti, rafforzando le misure di espulsione del governo di Trump.

Vicente LópezFoto © ICE

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Il Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE) ha confermato l'arresto di un cittadino cubano identificato come Vicente López-Padilla, precedentemente condannato a 60 anni di carcere per l'omicidio di un bambino di 8 anni.

Secondo la nota ufficiale dell'ICE, l'arresto è avvenuto martedì nell'ambito di un'operazione che ha coinvolto altri immigrati clandestini con precedenti per reati gravi.

López, di 63 anni, è stato condannato per omicidio volontario nella contea di Miami-Dadee, Florida, e condannato a 10 anni di prigione.

È stato anche condannato per l'omicidio di un bambino di 8 anni nella contea di Cook, Illinois, e sentenziato a 60 anni di carcere.

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Secondo il Dipartimento della Sicurezza Nazionale (DHS), l'operazione ha permesso di rimuovere dalle strade alcuni dei criminali "più pericolosi" che si trovavano in una situazione migratoria irregolare negli Stati Uniti.

Tra i detenuti figurano anche persone con condanne per distribuzione di pornografia infantile, rapina in banca, aggressione e traffico di droga.

Con questa azione, ICE ha ribadito il suo impegno a identificare, fermare e deportare individui con un passato criminale che rappresenta una minaccia per la sicurezza pubblica nel paese.

In Florida, due cittadini cubani con un ampio passato delinquenziale sono stati arrestati questa settimana da agenti del Servizio di Controllo dell'Immigrazione e delle Dogane degli Stati Uniti (ICE), nell'ambito delle operazioni intensificate dell'amministrazione di Donald Trump contro i migranti irregolari con precedenti penali.

Gilberto Michael Marrero Henríquez, di 40 anni, è stato arrestato per essere residente illegale dal 2015 e avere molteplici condanne precedenti, tra cui guida sotto l'influenza dell'alcol (DUI), frode, furto aggravato, violazioni della libertà vigilata e reati di circolazione stradale.

Il team di ERO a Tampa ha arrestato Noslen Hernández Guerra, di 39 anni, condannato per frode elettronica, furto d'identità, riciclaggio di denaro e possesso di strumenti per la contraffazione.

Hernández Guerra è stato giudicato nel 2017, ma era soggetto a un'ordinanza finale di espulsione dal 2016. Rimanendo negli Stati Uniti in modo illegale, secondo l'attuale amministrazione.

Estos detenuti, nel caso in cui il regime cubano non li accetti di nuovo, potremmo finire in una destinazione ben diversa dal loro paese natale. Una sentenza della Corte Suprema ha annullato precedenti restrizioni giudiziarie e ha dato il via libera alla Casa Bianca per applicare la misura di deportazione verso paesi terzi, anche nei casi in cui si segnalano rischi di tortura o morte.

Da allora, i migranti sono stati inviati in paesi come il Sudan del Sud, l'Eswatini e il Ruanda, in mezzo a denunce di opacità, detenzioni arbitrarie e mancanza di accesso alla difesa legale.

Domande frequenti sulle detenzioni di cubani da parte dell'ICE

Chi è Vicente López-Padilla e perché è stato arrestato?

Vicente López-Padilla è un cittadino cubano condannato a 60 anni di carcere per l'omicidio di un minore di 8 anni nella contea di Cook, Illinois. È stato arrestato dal Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE) in un'operazione mirata a catturare immigrati irregolari con gravi precedenti penali.

Quali altre persone sono state arrestate nell'operazione dell'ICE?

In aggiunta a Vicente López-Padilla, sono stati arrestati altri immigrati illegali con precedenti di reati gravi come distribuzione di pornografia infantile, rapina in banca e traffico di droga. Tra di loro, Gilberto Michael Marrero Henríquez e Noslen Hernández Guerra, entrambi cittadini cubani con lunghi trascorsi criminali.

Perché il governo cubano si rifiuta di accogliere i suoi cittadini deportati?

Il regime cubano si rifiuta sistematicamente di ricevere cittadini con condanne gravi, nonostante gli accordi migratori con gli Stati Uniti. Questa riluttanza ha portato il governo statunitense a deportare questi individui in paesi terzi, spesso senza adeguate garanzie legali.

Quali misure adotta l'ICE con i detenuti che non possono essere deportati a Cuba?

In casi in cui Cuba non accetta i propri cittadini con precedenti penali, ICE può deportarli in paesi terzi, come il Sudan del Sud o il Ruanda, anche se esistono rischi di tortura o morte, grazie a una sentenza della Corte Suprema che consente queste deportazioni senza garanzie legali.

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Redazione di CiberCuba

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