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La Florida affronta nuovamente la minaccia del Vibrio vulnificus, conosciuta comunemente come "batterio che mangia carne", che fino ad ora nel 2025 ha già provocato cinque morti e 23 casi confermati, secondo le autorità sanitarie.
Morti e distribuzione dei casi
I rapporti del Dipartimento della Salute della Florida dettagliamo che i deceduti sono stati registrati nei contea di Bay (2), Broward, Hillsborough e St. Johns.
In totale, sono stati confermati contagi in 16 contee, il che riflette la vasta presenza del batterio nelle acque marine calde e salmastre dello stato.
Nel 2024, la Florida ha registrato un record di 19 morti e oltre 80 casi, cifre che le autorità hanno attribuito all'impatto degli uragani Helene e Milton, i cui straripamenti e inondazioni hanno generato condizioni favorevoli per la proliferazione dei batteri nelle zone costiere.
Una minaccia persistente in estate
Il Vibrio vulnificus vive in ambienti marini caldi e poco profondi. Può entrare nel corpo attraverso ferite aperte esposte all’acqua di mare o mediante il consumo di frutti di mare crudi contaminati, in particolare ostriche.
I sintomi iniziali includono vomito, diarrea, dolore addominale, febbre e brividi.
Nei casi gravi, l'infezione cutanea può causare lesioni, ulcere e necrosi, il che a volte richiede amputazioni. La rapida progressione del batterio può anche portare a shock settico e alla morte se non trattata con urgenza.
Gli esperti in malattie infettive avvertono che le persone con malattie croniche come il diabete o patologie epatiche, così come coloro che hanno un sistema immunitario compromesso, sono più vulnerabili a subire complicazioni gravi.
Prevenzione e raccomandazioni
Sebbene si tratti di un'infezione poco comune, le autorità sottolineano che la sua alta letalità richiede di adottare misure di precauzione straordinarie.
Il Dipartimento della Salute della Florida e i CDC raccomandano:
Evitare di nuotare con ferite aperte o recenti in acque salate o salmastre.
Non consumare ostriche né frutti di mare crudi.
Lavare immediatamente qualsiasi ferita che sia stata a contatto con acqua marina.
Indossare guanti protettivi durante la manipolazione di frutti di mare crudi.
Cercare immediatamente assistenza medica in presenza di sintomi sospetti.
I medici, insistono gli esperti, devono mantenere un'"alta sospetto clinico" quando assistono pazienti con gravi manifestazioni gastrointestinali o infezioni a rapida evoluzione dopo un contatto con il mare.
Il rischio dopo tempeste e uragani
Gli specialisti concordano sul fatto che fenomeni climatici estremi, come gli uragani, aumentano il rischio di contagio a causa delle inondazioni e del tracimamento di acque contaminate.
Lo scorso anno, dopo il passaggio dell'uragano Milton, le autorità statali hanno emesso allerte speciali riguardo alla batteria, che è stata rilevata anche nei sargassi e nei microplasti galleggianti nel Golfo del Messico, aumentando il rischio ambientale.
Uno studio condotto nel 2023 dall'Università Atlantica della Florida ha dimostrato che i batteri possono aderire a alghe marine e rifiuti di plastica, formando una "tempesta patogena perfetta" con il potenziale di influenzare sia la vita marina che la salute umana.
Una minaccia che non si ritira
Sebbene il batterio non si trasmetta da persona a persona, l'aumento dei casi in appena sei mesi genera preoccupazione tra le autorità, especially now that the high temperatures and the massive arrival of tourists to the beaches increase exposure.
Con i precedenti degli anni recenti e la conferma di nuove morti nel 2025, gli esperti avvertono che la sorveglianza epidemiologica e la prevenzione saranno fondamentali per evitare che la “batterio mangia carne” faccia altre vittime in Florida nel resto dell’anno.
Domande frequenti sulla "batteria come carne" in Florida
Che cos'è la "batteria come carne" e come influisce sulle persone?
La "batteria come carne" è il nome popolare del Vibrio vulnificus, un batterio che vive in acque marittime calde e salmastre. Può causare infezioni gravi entrando nel corpo tramite ferite aperte o mediante il consumo di frutti di mare crudi contaminati, in particolare ostriche. I sintomi iniziali includono vomito, diarrea, dolore addominale, febbre e brividi, e nei casi gravi, può causare lesioni cutanee, necrosi e shock settico.
Quali sono le raccomandazioni per prevenire l'infezione da Vibrio vulnificus?
Le autorità raccomandano di evitare di nuotare con ferite aperte in acque salate o salmastre, di non consumare frutti di mare crudi, specialmente ostriche, e di lavare immediatamente qualsiasi ferita che sia stata a contatto con acqua marina. Inoltre, si consiglia di indossare guanti protettivi quando si maneggiano frutti di mare crudi e di cercare assistenza medica immediata in caso di sintomi sospetti.
Perché gli uragani aumentano il rischio di infezioni da "batteri che mangiano carne"?
I uragani, provocando inondazioni e straripamenti di acque contaminate, creano condizioni favorevoli per la proliferazione del Vibrio vulnificus nelle zone costiere. Le autorità hanno osservato un aumento dei casi di infezioni dopo fenomeni climatici estremi, evidenziando la necessità di adottare maggiori precauzioni in queste circostanze.
Chi è più vulnerabile alle complicazioni causate da Vibrio vulnificus?
Le persone con patologie croniche, come il diabete o malattie epatiche, così come quelle con un sistema immunitario compromesso, sono più vulnerabili a subire complicazioni gravi a causa dell'infezione da Vibrio vulnificus. La rapida progressione del batterio in questi individui può portare a condizioni severe come shock settico e morte se non trattata in modo urgente.
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