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Le minacce contro gli immigrati irregolari di essere segnalati all'ICE per una possibile deportazione sono diventate una pratica sempre più comune, secondo gli avvocati di immigrazione negli Stati Uniti.
Tuttavia, ciò che molti non sanno è che, in alcuni casi, queste vittime potrebbero accedere a benefici migratori che consentono di regolarizzare il loro status.
Un fenomeno in aumento
Abogados consultati da Telemundo 51 affermano che negli ultimi anni hanno assistito a un aumento di questo tipo di denunce.
"Più o meno, direi che il 20% dei nostri casi è arrivato a questo punto, che stanno ricevendo queste minacce", ha spiegato l'avvocato Leslie Reyes.
Una cifra con la quale concorda l'avvocato César Montoya, il quale ha stimato che tra il 15% e il 20% dei suoi clienti segnalano questo tipo di situazioni.
Aunque Telemundo non ha potuto confermare in modo indipendente questo aumento, è un dato di fatto che ogni volta che gli esperti pubblicano sui social network informazioni riguardo a questo tipo di minacce, ricevono centinaia di richieste da persone interessate a conoscere i propri diritti.
Quando la violenza si mescola con l'immigrazione
Un uomo intervistato dalla rete, che ha preferito rimanere anonimo, ha raccontato come il suo matrimonio si sia trasformato in un incubo segnato da insulti e minacce di essere deportato. Ora, dopo essersi divorziato, spera di ottenere un permesso di lavoro grazie ai benefici del programma VAWA.
Questo tipo di coazione, avvertono gli esperti, non si limita all'ambito della coppia o della famiglia. Si manifesta anche tra datori di lavoro e immigrati, proprietari contro inquilini, e persino tra figli e genitori.
Inoltre, i leader comunitari che supportano gli immigrati sono stati anch'essi oggetto di molestie.
Opzioni migratorie per le vittime
Gli avvocati consultati hanno sottolineato che esistono diverse vie legali per coloro che subiscono abusi legati al proprio stato migratorio.
Uno di essi è il programma Violence Against Women Act (VAWA), che consente alle vittime di violenza psicologica, verbale o fisica - indipendentemente dal fatto che siano donne o uomini - di richiedere protezione migratoria.
"Ho avuto diversi clienti che sono uomini che sono stati minacciati e soggetti ad abusi psicologici da parte del loro partner. In alcuni casi, anche coppie omosessuali o eterosessuali," ha chiarito Reyes.
Un'altra alternativa è il visto T, destinato alle vittime di tratta di esseri umani o sfruttamento lavorativo.
In questo caso, è necessario dimostrare che il datore di lavoro ha manipolato il lavoratore, lo ha sottoposto a condizioni abusive o gli ha negato un pagamento equo.
Per rafforzare la richiesta, gli esperti raccomandano di presentare una testimonianza scritta, valutazioni psicologiche e, se possibile, dichiarazioni di colleghi di lavoro.
Montoya ha chiarito che per accedere a questi benefici secondo il VAWA, la minaccia deve provenire dal partner o da un figlio maggiorenne di 21 anni con cittadinanza o residenza legale. Nel caso del visto T, possono beneficiare i lavoratori sottoposti a grave sfruttamento lavorativo.
Non rimanere in silenzio
Nonostante la paura che queste minacce possono generare, gli esperti raccomandano di non rimanere in silenzio e di cercare assistenza legale.
Il messaggio degli avvocati è chiaro: sebbene le minacce di essere segnalati all'ICE siano in aumento, la legge prevede meccanismi di protezione affinché le vittime non solo smettano di essere intimidite, ma abbiano anche la possibilità di intraprendere un percorso verso la legalizzazione del loro stato migratorio.
Domande frequenti sulle minacce di deportazione e sui benefici migratori negli Stati Uniti.
Quali sono le minacce più comuni che affrontano gli immigrati irregolari negli Stati Uniti?
Le minacce più comuni a cui sono confrontati gli immigrati irregolari negli Stati Uniti includono la possibilità di essere segnalati all'ICE per la deportazione. Queste minacce possono provenire da diversi ambiti, come relazioni familiari, lavorative e, a volte, dai proprietari di case. Queste minacce sono aumentate negli ultimi anni, secondo gli avvocati di immigrazione.
Quali benefici migratori possono ottenere le vittime di minacce di deportazione?
Le vittime di minacce e abusi legati al proprio status migratorio possono accedere a programmi come il Violence Against Women Act (VAWA), che offre protezione alle vittime di violenza psicologica, verbale o fisica. Inoltre, esiste il visto T, destinato alle vittime di tratta di esseri umani o sfruttamento lavorativo.
Come può un immigrato irregolare difendersi da una minaccia di deportazione?
È fondamentale che gli immigrati irregolari cerchino assistenza legale specializzata. Gli avvocati raccomandano di non rimanere in silenzio e di denunciare le minacce, poiché esistono meccanismi legali per proteggere le vittime e consentire loro di regolarizzare il proprio stato migratorio.
Qual è il ruolo dell'ICE nelle deportazioni di immigrati privi di documenti?
Il Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE) è l'agenzia responsabile dell'esecuzione delle deportazioni negli Stati Uniti. ICE ha intensificato i blitz e gli arresti, anche in situazioni in cui gli immigrati sono in un processo legale, come quando escono da udienze in tribunale.
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