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Un'analisi dell'Osservatorio di Genere di Alas Tensas (OGAT), basata su dati ufficiali dell'Anuario Demográfico di Cuba 2024 dell'Ufficio Nazionale di Statistica e Informazione (ONEI), rivela che la maggior parte delle gravidanze nelle ragazze e nelle adolescenti cubane coinvolgono uomini adulti, una realtà che organizzazioni nazionali e internazionali considerano una grave violazione dei diritti umani.
Nel 2024 sono nati a Cuba 71.358 bebè, di cui 11.962 (16,76%) erano figli di madri adolescenti di età inferiore ai 20 anni, ha sottolineato OGAT.
Ma al di là del numero totale, le statistiche ufficiali mostrano che, nel 64,5% dei casi di madri minorenni, il padre era maggiorenne, contro solo il 12,56% con padri adolescenti e un 22,93% in cui non è stata riportata l'età paterna, cifre allarmanti che evidenziano una serie di problematiche a Cuba.
Il dettaglio per età è altrettanto rivelatore: tra le madri di età inferiore ai 15 anni, il 40,55% dei padri aveva più di 20 anni, mentre solo il 28,77% erano giovani di età simile e il 30,41% non ha fornito dati.
Nel gruppo di età compresa tra i 15 e i 19 anni, solo il 12,05% dei genitori era minorenne, mentre il 65,25% erano adulti e nel 22,7% dei casi non è stata registrata l'età.
Secondo l'OGAT, questi dati confermano che la maternità adolescenziale a Cuba avviene maggiormente in relazioni con marcate differenze d'età, il che pone a rischio i diritti sessuali e riproduttivi delle minorenni e espone a relazioni asimmetriche che possono sfociare in violenza e abuso.
L'assenza di informazioni sull'età paterna in un alto percentuale di casi rappresenta un altro ostacolo per una protezione efficace, in quanto rende difficile identificare le responsabilità e progettare politiche di prevenzione.
Il contesto legale suscita anche preoccupazione: sebbene nel 2022 sia stato eliminato il matrimonio infantile, la successiva riduzione dell'età del consenso sessuale a 12 anni è stata segnalata da esperti della piattaforma Yo Sí Te Creo in Cuba (YSTCC) come un fattore che aumenta la vulnerabilità di ragazze e adolescenti.
OGAT ha anche avvertito che organismi come UNFPA, OMS, UNICEF e ONU Donne hanno segnalato che le gravidanze nelle minori di 18 anni violano diritti, mettono a rischio la salute e perpetuano cicli di povertà e violenza.
L'OMS segnala che queste gravidanze comportano maggiori rischi medici, sociali ed educativi, soprattutto in contesti di disuguaglianza e mancanza di protezione.
In America Latina e nei Caraibi, una donna su quattro si è sposata o ha vissuto in unione prima di compiere 18 anni, la maggior parte con uomini notevolmente più anziani, riproducendo dinamiche di potere diseguali.
La ONU e altre organizzazioni concordano sul fatto che l'alta prevalenza di padri adulti nei nascite da madri di età inferiore ai 20 anni a Cuba rappresenta un grave rischio e può addirittura configurarsi come abuso sessuale in molti contesti di diritti internazionali.
In questo contesto, OGAT richiede politiche integrate che includano educazione sessuale, prevenzione di unioni precoci, empowerment delle ragazze e protezione efficace contro qualsiasi forma di violenza.
Recentemente, un rapporto ufficiale ha rivelato che Cuba mantiene cifre allarmanti di gravidanze tra adolescenti, il che preoccupa specialisti e organizzazioni per i rischi per la salute e le implicazioni sociali che comporta.
A questa problematica si aggiunge che, alcune settimane fa, la mancanza di preservativi ha spinto molti giovani a gravidanze non pianificate, uno scenario che aggrava la vulnerabilità delle minorenni e limita la capacità di prevenire contagi di malattie sessualmente trasmissibili.
In mezzo a queste difficoltà, il regime ha assicurato che priorizza la consegna di kit per neonati a donne in gravidanza, anche se la realtà mostra che le risorse continuano a essere insufficienti per soddisfare la crescente domanda e garantire una protezione efficace a madri e neonati.
Domande frequenti sulla gravidanza adolescenziale a Cuba
Qual è la proporzione di gravidanze adolescenti a Cuba con uomini adulti?
secondo l'Osservatorio di Genere di Alas Tensas, il 64,5% delle gravidanze tra adolescenti di meno di 20 anni a Cuba coinvolge uomini adulti. Questa cifra riflette una grave problematica sociale e di diritti umani nel paese.
Quali rischi affrontano le adolescenti gravide a Cuba?
Le adolescenti incinte a Cuba affrontano significativi rischi medici, sociali ed educativi. Queste gravidanze possono mettere a rischio la loro salute, perpetuare cicli di povertà e violenza e violare i loro diritti sessuali e riproduttivi.
Come influisce la riduzione dell'età del consenso sessuale a Cuba?
La riduzione dell'età del consenso sessuale a 12 anni a Cuba, dopo l'eliminazione del matrimonio infantile nel 2022, è stata segnalata come un fattore che aumenta la vulnerabilità di ragazze e adolescenti, esponendole a relazioni asimmetriche e potenzialmente abusive.
Quali misure si propongono per affrontare la gravidanza adolescenziale a Cuba?
Il Osservatorio di Genere di Alas Tensas sostiene politiche integrate che includano educazione sessuale, prevenzione dei matrimoni precoci e empowerment delle ragazze. Queste misure sono essenziali per proteggere i diritti delle adolescenti e prevenire la violenza e gli abusi.
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