Dicono che ogni cubano che ha fatto la traversata conosce questo luogo: Qual è?

I migranti cubani su TikTok riconoscono un punto iconico del loro viaggio verso gli Stati Uniti, una ripida scala tra Honduras e Guatemala, simbolo del sacrificio e dello sforzo per un futuro migliore.

Travesía di cubaniFoto © @claudia473000 / TikTok

“Ogni cubano che ha fatto la traversata conosce questo luogo”, dice un video pubblicato su TikTok dall'utente @claudia473000, che ha suscitato grande clamore tra i migranti cubani mostrano un punto molto riconoscibile del tragitto verso gli Stati Uniti.

Il video cattura un momento del viaggio migratorio in cui diversi migranti salgono una ripida scala di terra sostenuta da tronchi e circondata da una recinzione in rete metallica. Nella scena si osserva un flusso costante di persone, molte con zaini in spalla, che arrampicano con cautela lungo il sentiero improvvisato.

“Salì quella scala accucciata, con le mani su ogni gradino che facevo, per paura di cadere per quanto è alta… senza guardare indietro per quanto è alta… grazie a Dio sono passata bene”, ha commentato un’utente nel post, scatenando un’ondata di risposte da altri cubani che hanno assicurato di essere passati esattamente dallo stesso posto.

Alcuni hanno identificato il luogo come un tratto di confine tra Honduras e Guatemala. “Sono passato di là, ma non c'era la recinzione,” ha detto un'altra persona nei commenti, riconoscendo il punto nonostante i possibili cambiamenti nell'infrastruttura informale del passaggio.

L'immagine ha rappresentato una memoria condivisa di un'esperienza difficile, ma comune, per molti cubani che hanno scelto il percorso terrestre dall'America Centrale per arrivare al confine meridionale degli Stati Uniti.

Sui social media, molti lo vedono come un simbolo del sacrificio e della determinazione che comporta lasciare l'isola in cerca di un futuro migliore.

Domande frequenti sulla travesía migratoria dei cubani verso gli Stati Uniti

Qual è il luogo emblematico che molti migranti cubani riconoscono nel loro viaggio verso gli Stati Uniti?

Il luogo emblematico che molti migranti cubani riconoscono è un tratto di confine tra Honduras e Guatemala, dove una ripida scala di terra sostenuta da tronchi e circondata da una recinzione di rete metallica è diventata un simbolo del viaggio migratorio. Questo luogo è ampiamente menzionato dai migranti sui social media come un punto cruciale del loro viaggio verso gli Stati Uniti.

Perché la giungla del Darién è considerata una delle rotte più pericolose per i migranti cubani?

La giungla del Darién è considerata una delle rotte più pericolose a causa della sua geografia ostile, della presenza di bande criminali e delle condizioni climatiche estreme. I migranti affrontano grandi rischi durante il loro passaggio in questa regione, come documentato in numerosi testimonianze e video condivisi sui social media. Questa rotta, nonostante il suo pericolo, continua ad essere utilizzata da molti cubani che cercano di arrivare negli Stati Uniti.

Quali sono alcuni dei pericoli che affrontano i migranti cubani nel loro cammino verso gli Stati Uniti?

I migranti cubani affrontano pericoli come il crimine organizzato, estorsioni, condizioni climatiche estreme e precarietà nei trasporti. Inoltre, devono attraversare terreni inesplorati e affrontare l'insicurezza alimentare e sanitaria durante il loro viaggio. Questi rischi sono ampiamente condivisi e documentati dagli stessi migranti su piattaforme come TikTok.

Che ruolo hanno i social media nella visibilizzazione dei viaggi dei migranti cubani?

I social media svolgono un ruolo cruciale nel rendere visibili le traversate dei migranti cubani, permettendo loro di condividere esperienze e sfide in tempo reale. Piattaforme come TikTok sono diventate spazi in cui i migranti documentano i loro viaggi, generando empatia e consapevolezza sulle difficoltà che affrontano nel tentativo di raggiungere il sogno americano.

Archiviato in:

Yare Grau

Originaria di Cuba, ma vivo in Spagna. Ho studiato Comunicazione Sociale all'Università dell'Avana e successivamente mi sono laureata in Comunicazione Audiovisiva all'Università di Valencia. Attualmente faccio parte del team di CiberCuba come redattrice nella sezione Intrattenimento.