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Il Centro di Gestione per la Riduzione dei Rischi e dei Disastri (CGRRD) del comune di Colón, nella provincia di Matanzas, ha annunciato tramite un post su Facebook di aver limitato l'accesso a diversi edifici a rischio di crollo, a seguito delle crescenti preoccupazioni dei residenti per il deterioramento estremo di alcune costruzioni.
Tra gli immobili classificati come pericolosi ci sono la cafeteria El Confite, la bodega La Mariposa e l'ufficio della Granja Urbana, tutti situati in zone trafficate del comune.
Secondo il comunicato firmato da Raisdel Naya, capo del CGRRD-Colón, questi locali presentano "un avanzato livello di deterioramento e mancanza di manutenzione", il che rappresenta una minaccia diretta per la popolazione.
Le misure adottate consistono nell'installazione di nastri e barriere improvvisate per impedire il passaggio dei pedoni, come soluzione temporanea di fronte all'assenza di una risposta da parte delle entità responsabili.
Il CGRRD ha riconosciuto che, da oltre quattro anni, i dirigenti della Empresa de Comercio e della Delegazione di Agricoltura a Colón sono stati informati della necessità di intervenire, ma non sono state adottate misure efficaci per prevenire incidenti.
Le autorità invitano a rispettare le limitazioni imposte e a proteggere le cinture collocate, ma i residenti criticano l'inefficacia di questa misura, che non elimina il pericolo e, anzi, costringe i pedoni a scendere dai marciapiedi e camminare per strada, aumentando il rischio di incidenti.
"La gente continua a entrare in luoghi come El Confite, che ora è usato come bagno pubblico, senza sapere che potrebbe collassare in qualsiasi momento," ha avvertito un cittadino nei commenti. Altri testimoni segnalano che motociclisti e pedoni ignorano gli avvisi, esponendosi a una tragedia.
Oltre alla minaccia strutturale, questi edifici abbandonati sono diventati focolai di vettori di malattie come il dengue e la leptospirosi, che sono già in aumento in diverse zone del paese. Le condizioni insalubri e l'abbandono prolungato aggravano la situazione sanitaria.
Il problema non è esclusivo di Colón. Casi simili si ripetono in numerose località dell'isola, riflettendo una crisi strutturale generalizzata provocata dalla negligenza istituzionale, dalla mancanza di gestione statale e dalla scarsità di risorse. L'assenza di un piano integrale di manutenzione urbana ha lasciato molte città cubane sull'orlo del collasso fisico.
Sebbene le autorità locali considerino che limitare le zone a rischio sia un'azione preventiva, i cittadini chiedono soluzioni concrete, come la demolizione controllata degli edifici fatiscenti e la relocazione dei servizi essenziali che ancora operano in strutture compromesse.
L'improvvisazione di barriere non sostituisce l'azione statale necessaria per evitare la perdita di vite umane e garantire spazi sicuri. Nel frattempo, il degrado urbano continua a progredire e i pericoli si nascondono in ogni angolo, sotto il silenzio o l'inazione di coloro che dovrebbero vigilare sulla sicurezza della popolazione.
Domande frequenti sullo stato degli edifici a Cuba
Quali misure ha adottato il governo cubano per limitare il rischio di crolli a Colón?
Il Gruppo di Riduzione dei Rischi e dei Disastri (CGRRD) di Colón ha limitato l'accesso a diverse strutture a rischio di crollo, come la caffetteria El Confite, il magazzino La Mariposa e l'ufficio della Granja Urbana, mediante l'installazione di nastri e barriere improvvisate. Tuttavia, queste misure sono temporanee e sono state criticate per la loro inefficacia.
Qual è la situazione generale del fondo abitativo a Cuba?
Quali rischi aggiuntivi rappresentano le edificazioni in cattivo stato a Cuba?
Oltre alla minaccia strutturale, gli edifici in cattivo stato sono diventati focolai di vettori di malattie come la dengue e la leptospirosi, aggravando la situazione sanitaria in diverse zone del paese. Le condizioni insalubri e l'abbandono prolungato aumentano questi rischi.
Come si manifesta la crisi delle infrastrutture a Cuba in altre aree, come le strutture sportive?
La crisi delle infrastrutture colpisce anche le strutture sportive, come la Ciudad Deportiva de La Habana, che mostra segni visibili di abbandono, con aree trascurate o inutilizzate. Questa situazione riflette una mancanza di manutenzione e di gestione adeguata da parte delle autorità.
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