Denunciano abbandono di un paziente in un ospedale psichiatrico di Santiago di Cuba: "La hanno uccisa di fame"

Un familiare della paziente ha affermato che le portavano cibo, vestiti e medicine e che il personale dell'ospedale li rubava. "Portano via anche i spazzolini da denti".

Paziente nell'ospedale psichiatrico di Santiago di CubaFoto © Captura di video da Facebook di Yosmany Mayeta Labrada

Una nuova denuncia sconvolgente espone le condizioni disumane in cui vivono - e muoiono - i pazienti psichiatrici nel Centro di assistenza per malati mentali cronici "El Viso", nel villaggio di El Caney, Santiago di Cuba.

Un video pubblicato su Facebook dal giornalista indipendente Yosmany Mayeta Labrada mostra il corpo di una donna estremamente magra, senza segni di movimento, supina su un letto.

Nel video, una voce femminile, che afferma di essere la nipote della paziente, esprime con indignazione:

"Miren come hanno ridotto la gente qui, facendola morire di fame, a El Viso… Quella è mia zia, è morta di fame e miseria. È denutrita per la fame", disse.

La vittima, chiamata Odalis, soffriva di schizofrenia in fase avanzata ed era ricoverata in ospedale su indicazione dello Stato.

"Due giorni prima, sua sorella andò a trovarla e dovette litigare perché la dottoressa non le permetteva di vedere sua sorella," denunciò un familiare della malata identificata come Mary La CubanaBelga.

Un'istituzione in rovina

Nel video, di pochi secondi ma impattante, si può vedere che non ci sono praticamente materassi, né igiene, né assistenza medica visibile. Un altro paziente appare coperto con un lenzuolo in un letto e un altro direttamente sul pavimento.

Secondo Mary, il cibo, i vestiti e i medicinali che la famiglia portava regolarmente a Odalis venivano rubati dal personale dell'ospedale.

"Fino i spazzolini da denti vengono rubati dai lavoratori, basta vedere come escono carichi di tutto ciò che portano via," ha aggiunto.

Nonostante gli sforzi della famiglia, Mary ha ammesso che la signora non riusciva più a controllarsi in casa, il che ha reso necessario lasciarla in istituto.

"Purtroppo abbiamo dovuto lasciarla lì. Perché non riuscivamo neanche più a controllarla! Ma questo sistema non serve e non funziona. Dallo Stato non abbiamo bisogno di nulla", ha sottolineato.

Non è un caso isolato

Dopo la pubblicazione del video, diverse persone hanno condiviso testimonianze simili.

"Ho perso uno zio nella stessa condizione," ha scritto un'utente.

"Igualmente nelle case di riposo, li uccidono di fame. Sono assassini," affermò un'altra.

"Falta di cibo, e un'altra cosa che succede lì a El Viso è che il cibo passa per molte mani e, quando arriva al paziente, è rovinato. Tutti si portano a casa il cibo del malato," ha denunciato una terza persona.

La scena non ha solo suscitato indignazione per la sua crudezza, ma ha anche rimesso in luce lo stato rovinoso del sistema di salute pubblica cubano, soprattutto per quanto riguarda l'assistenza psichiatrica, geriatrica e per le persone in condizioni di vulnerabilità.

Silenzio ufficiale di fronte a un collasso umanitario

Fino ad ora, il Ministero della Salute Pubblica non ha rilasciato alcuna dichiarazione riguardo al caso né alle condizioni in "El Viso". Non si conoscono neppure indagini aperte o sanzioni nei confronti di alcun responsabile.

L'amministrazione sanitaria mantiene la sua abitudine di nascondere, minimizzare o giustificare queste tragedie, mentre la popolazione soffre le conseguenze di un'infrastruttura collassata, personale esausto e corruzione sistemica.

Da anni, i media indipendenti e le famiglie dei pazienti denunciano la mancanza di cibo, farmaci, igiene e personale qualificato negli ospedali psichiatrici del paese.

Quello che un tempo veniva definito come "casi isolati" ora costituisce un modello di abbandono istituzionale che il governo non può nascondere.

Mayeta ha assicurato che la sua pagina continuerà a indagare su questo sfortunato incidente e sulle pessime condizioni ospedaliere che presentano i pazienti psichiatrici nella città di Santiago.

"Esortiamo le autorità della provincia e della Salute Pubblica a esprimersi su questa lamentabile scena e a dimostrare con immagini veritiere e senza alcuna giustificazione, ciò che abbiamo pubblicato," ha detto.

Domande Frequenti sulla Crisi di Assistenza negli Ospedali Psichiatrici di Cuba

Cosa è successo nell'ospedale psichiatrico di Santiago di Cuba?

Nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Santiago di Cuba, una paziente è morta a causa di malnutrizione e abbandono. Un video pubblicato mostra le condizioni deplorevoli in cui vivono i pazienti, senza materassi, igiene né assistenza medica adeguata.

Esistono altre denunce simili su ospedali psichiatrici a Cuba?

Sì, sono stati segnalati casi simili in altri ospedali psichiatrici di Cuba, come quello di Santa Clara, dove si denunciano aggressioni fisiche ai pazienti, e a Guantánamo, dove continua a mancare attrezzatura medica essenziale.

Qual è la risposta del governo cubano di fronte a queste denunce?

Fino ad ora, il Ministero della Salute Pubblica di Cuba non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulle condizioni dell'ospedale di Santiago di Cuba. Le denunce tendono a essere minimizzate o giustificate senza affrontare le carenze strutturali del sistema sanitario.

Quali problemi strutturali affliggono gli ospedali psichiatrici a Cuba?

Gli ospedali psichiatrici a Cuba affrontano problemi di malnutrizione, mancanza di farmaci e maltrattamenti ai pazienti. Inoltre, le condizioni igieniche e l'infrastruttura sono carenti, il che aggrava la situazione dei ricoverati.

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