Il regime cubano ha destituito oggi Ulises Guilarte de Nacimiento dalla carica di segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC), dopo oltre undici anni alla guida dell'unico sindacato autorizzato nell'isola.
La decisione è stata presa durante una sessione del Consiglio Nazionale della CTC, come riportato dallo stesso sito web del Partito Comunista di Cuba (PCC), senza fornire dettagli sui motivi della partenza.
Il comunicato ufficiale si è limitato a sottolineare che Guilarte “è stato riconosciuto per il suo operato” e che gli verranno assegnate “altre responsabilità”.
Al suo posto è stato designato Osnay Miguel Colina Rodríguez, di 51 anni, laureato in Biochimica e con esperienza come dirigente del Partito a vari livelli.
Colina, membro del Comitato Centrale e deputato all'Assemblea Nazionale, è stato presentato dalle autorità come un esponente politico con la capacità di “creare un ambiente politico favorevole e di unità”, in linea con il discorso ufficiale che richiede una totale allineamento agli obiettivi del Partito.
Oltre alla destituzione di Guilarte, il Consiglio Nazionale ha deciso di rimandare lo svolgimento del XXII Congresso della CTC alla metà del 2026, sostenendo che il processo preliminare delle conferenze municipali e provinciali non è ancora stato concluso e che l'organizzazione sindacale deve concentrarsi nei prossimi mesi sulla consultazione del Progetto di Legge del Codice del Lavoro.
L'organo ha anche designato una Commissione Organizzatrice del Congresso, presieduta dallo stesso Colina, e ha esteso il suo mandato oltre il limite statutario di sei mesi, fino al momento in cui si svolgerà l'appuntamento sindacale.
La riunione è stata presieduta da Roberto Morales Ojeda, membro del Bureau Politico e segretario dell'Organizzazione del Comitato Centrale del PCC, che supervisiona la ristrutturazione della dirigenza sindacale in un momento di grande malcontento lavorativo in settori chiave come la salute, l'istruzione e il trasporto.
La CTC, sotto la direzione di Guilarte dal 2013, è stata accusata per la sua inattività di fronte alla grave crisi economica e al deterioramento delle condizioni di vita della classe lavoratrice cubana.
Il suo ruolo si è limitato a riprodurre le linee guida del Partito Comunista, senza rappresentare genuinamente gli interessi dei lavoratori.
Negli ultimi mesi, Guilarte aveva ribadito, con la retorica tipica del regime, la necessità di "continuare a convocare" il popolo cubano a un "esercizio di resistenza" che non sia solo passivo "ma che sia una mobilitazione di risorse economiche" per riunire tutto ciò che "fornisca riserve per trasformare la problematica", ha detto in riferimento alla crisi economica che attraversa l'Isola.
Ha riconosciuto anche l'incapacità dell'organizzazione sindacale che dirigeva di risolvere “tutti i problemi”, ma ha ritenuto che se i lavoratori vedono i loro rappresentanti parlare di ciò che li preoccupa, si fideranno di loro.
Domande frequenti sulla destituzione di Ulises Guilarte e il contesto politico a Cuba
Perché è stato destituito Ulises Guilarte dalla CTC?
Il comunicato ufficiale non ha specificato i motivi della destituzione di Ulises Guilarte dal ruolo di segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC). È stata fornita solo la notizia che è stato riconosciuto per il suo operato e che gli saranno assegnate altre responsabilità.
Chi è il nuovo segretario generale della CTC?
Il nuovo segretario generale della CTC è Osnay Miguel Colina Rodríguez, un laureato in Biochimica con esperienza come dirigente del Partito Comunista di Cuba (PCC) a vari livelli, che fino alla sua nomina, è stato il primo segretario del PCC nella provincia di Villa Clara.
Qual è il ruolo del settore non statale nell'attuale economia cubana?
Il settore non statale rappresenta oltre il 13% della popolazione economicamente attiva a Cuba. Questo settore affronta sfide importanti, come il controllo statale e la mancanza di autonomia economica, in un contesto normativo restrittivo che limita il suo sviluppo e la sua crescita.
Cosa riflette la destituzione di leader nel PCC sulla situazione politica a Cuba?
La destituzione di leader nel PCC, come Ulises Guilarte e altri segretari provinciali, riflette un'instabilità nella direzione politica del paese. Questi cambiamenti bruschi e la mancanza di trasparenza nelle decisioni generano sfiducia e interrogativi sulla capacità del regime di affrontare i problemi sistemici di Cuba.
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