Un deficit di oltre 1.700 MW mantiene i sopportabili blackout a Cuba

Giovedì l'interruzione del servizio è stata continua per 24 ore e si è protratta durante la notte di venerdì. Il picco del deficit è stato segnalato alle 22:20.

Apagones a Cuba (Immagine generata con IA)Foto © Sora / CiberCuba

I blackout continuano a colpire tutta Cuba senza tregua.

La Unión Eléctrica (UNE) ha confermato venerdì 4 luglio che il Sistema Elettrico Nazionale (SEN) è ancora immerso in una grave crisi, con un deficit che ha raggiunto i 1.767 MW giovedì, un valore superiore ai 1.650 MW previsti e che riflette una situazione di estrema vulnerabilità.

Secondo il rapporto ufficiale della UNE, l'interruzione del servizio è durata per 24 ore giovedì e ha continuato per tutta la notte di venerdì.

Ieri alle 22:20 è stato segnalato il picco massimo di affezione, quando la domanda nazionale ha superato di gran lunga quanto pianificato.

Alle 7:00 di venerdì la situazione rimaneva critica. La disponibilità era di appena 2.020 MW a fronte di una domanda di 3.150 MW, con un deficit di 1.130 MW e un impatto sul servizio di 1.180 MW.

Per l'orario di mezzogiorno, la UNE prevede un'impatto di 1.100 MW.

Captura di Facebook / Unión Eléctrica UNE

Il panorama per l'orario di punta notturno non offre sollievo: si prevede un leggero recupero di 60 MW tramite motori di generazione distribuita attualmente fuori servizio per mancanza di combustibile, così come l'avvio dell'unità 3 della centrale termoelettrica (CTE) Santa Cruz, che fornirebbe ulteriori 55 MW.

Anche con queste incorporazioni, la disponibilità stimata per il picco è di appena 2.135 MW, rispetto a una domanda prevista di 3.600 MW, il che comporterebbe un deficit di 1.465 MW.

Di conseguenza, si prevede un'interruzione fino a 1.535 MW durante il tardo pomeriggio e la sera, quando la maggior parte delle famiglie cubane cerca di utilizzare elettrodomestici e cucinare.

Una rete collassata a causa di guasti, manutenzioni e mancanza di combustibile

Le cause del blackout massivo sono molteplici e accumulate.

Tra le principali problematiche segnalate si trovano:

Averie su due unità delle CTE Santa Cruz e Felton, e manutenzioni programmati in tre blocchi delle CTE Santa Cruz, Cienfuegos e Renté.

Limitazioni termiche che mettono fuori servizio 463 MW.

Mancanza di combustibile, che tiene fuori servizio 103 centrali di generazione distribuita, con una perdita totale di 862 MW, più altri 20 MW fermi per mancanza di olio.

In totale, 882 MW sono indisponibili a causa di problemi di fornitura energetica.

Nel frattempo, l'energia solare continua a essere insufficiente. I 18 parchi solari fotovoltaici del paese hanno prodotto appena 1.802 MWh, con un massimo di 424 MW forniti al SEN a mezzogiorno.

La capitale non sfugge alla crisi

L'Empresa Eléctrica de La Habana ha inoltre emesso una nota, evidenziando che la città ha subito interruzioni di corrente per una media di 19 ore giovedì scorso.

La massima affettazione è stata di 87 MW alle 23:50, e sebbene durante le prime ore di venerdì sia stato possibile ripristinare il servizio intorno alle 2:32, la situazione rimane estremamente instabile.

Captura di Facebook / Empresa Eléctrica de La Habana

Fortunatamente, quel lieve miglioramento ha evitato l'applicazione dei blackout programmati per i blocchi 1, 2, 3 e 5 tra le 2:00 e le 10:00, sebbene l'azienda abbia avvertito che questi tagli di emergenza potrebbero essere attivati in qualsiasi momento, a seconda delle esigenze del SEN.

Un panorama senza segnali di miglioramento

Il paese sta attraversando una delle sue peggiori crisi energetiche degli ultimi anni, con un sistema elettrico deteriorato, dipendente da combustibili scarsi e con una capacità di generazione al limite del collasso.

Nel frattempo, la popolazione affronta blackout prolungati, in condizioni di caldo estremo, e con scarse informazioni chiare su quando arriverà il sollievo.

La promessa di una stabilità energetica rimane, per ora, tanto intermittente quanto la luce stessa.

Domande frequenti sulla crisi energetica a Cuba

Qual è il deficit attuale di megawatt che provoca i blackout a Cuba?

Il deficit attuale raggiunge i 1.767 MW, il che ha provocato blackout prolungati in tutta l'isola. Questo deficit supera le previsioni e riflette una situazione di estrema vulnerabilità nel sistema elettrico cubano.

Quali sono le cause principali dei blackout a Cuba?

I blackout a Cuba sono dovuti a guasti nelle centrali termoelettriche, manutenzioni programmate e una grave carenza di combustibile, che influisce sul funzionamento delle unità di generazione distribuita. Questi eventi hanno lasciato fuori servizio numerosi impianti, aggravando il deficit energetico.

Quali misure sono state adottate per mitigare la crisi energetica a Cuba?

Per mitigare la crisi energetica, sono stati incorporati motori di generazione distribuita e si è tentato l'avviamento di unità in centrali termoelettriche. Tuttavia, queste misure non sono sufficienti per risolvere il problema di fondo a causa della mancanza di investimenti e manutenzione nel sistema elettrico.

In che modo i blackout stanno influenzando la popolazione cubana?

I blackout stanno gravemente incidendo sulla popolazione cubana, causando interruzioni prolungate nella vita quotidiana, con difficoltà nel cucinare, refrigerare gli alimenti e svolgere compiti di routine. Inoltre, influenzano il funzionamento dei servizi essenziali e l'attività economica in generale.

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Redazione di CiberCuba

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