Il governo di Donald Trump ha annunciato una modifica al processo di sanzione degli immigrati irregolari che facilita e accelera l'imposizione di multe civili.
Il Dipartimento della Sicurezza Nazionale (DHS) e il Dipartimento di Giustizia (DOJ) hanno eliminato il periodo di attesa di 30 giorni per informare i migranti della loro intenzione di multarli.
Ora consente l'invio diretto delle notifiche per posta e accorcia anche il processo nel caso in cui i soggetti interessati impugnino le loro multe.
Dal 13 giugno 2025, ICE ha emesso quasi 10.000 avvisi di multa, secondo quanto riportato dal DHS in un comunicato.
La nuova normativa prevede sanzioni economiche severe per queste persone:
- Stranieri che entrano illegalmente negli Stati Uniti
- Stranieri che ignorano gli ordini di espulsione o ritardano la loro espulsione
- Stranieri che non rispettano gli accordi per osservare gli ordini di uscita volontaria dei giudici
Le multe che ciascuno di loro affronta sono della seguente entità:
- Da $100 a $500 per ingresso illegale o tentativo di ingresso
Da $1,992 a $9,970 per mancata osservanza di un ordine di uscita volontaria
Fino a $998 al giorno per non adempiere deliberatamente a un ordine di espulsione
Sebbene queste leggi abbiano avuto origine nel 1956 e siano state riformate nel 1996, hanno iniziato a essere applicate attivamente durante il primo mandato di Trump e ora vengono ripristinate e rafforzate.
"Poco dopo che il presidente Trump è tornato in carica, l'ICE ha iniziato a emettere multe per inadempimento dell'uscita dal paese", esprime la nota del DHS.
CBP Home: la partenza volontaria come "opzione preferita"
Come complemento, il governo ha riattivato e promosso l'applicazione mobile CBP Home per gestire le uscite volontarie.
Chi opta per l'autodeportazione tramite l'applicazione riceverà la totale cancellazione delle multe accumulate, viaggi gratuiti e un bonus di uscita di $1.000 dollari. L'applicazione è disponibile su dispositivi mobili e sul sito web ufficiale del DHS.
"La autodeportazione è il modo più sicuro ed economico per lasciare gli Stati Uniti," ha sottolineato la segretaria per la Sicurezza Nazionale, Kristi Noem.
Noem ha anche avvertito che coloro che non collaboreranno affronteranno non solo multe, ma anche arresto, deportazione forzata e divieto di reingresso legale nel paese.
Retroattività e casi estremi: multe fino a $1,8 milioni
Questa politica non si applicherà solo ai nuovi casi, ma sarà anche retroattiva per un massimo di cinque anni.
La riattivazione di una vecchia legge migratoria del 1996 consente di imporre sanzioni che in alcuni casi superano già il milione di dollari.
Uno dei casi più sconvolgenti è quello di Wendy Ortiz, una madre salvadoregna che vive in Pennsylvania e che è stata multata con 1,8 milioni di dollari nonostante non avesse mai ricevuto una citazione giudiziaria.
Ortiz, madre di un bambino cittadino statunitense con autismo, ha chiesto aiuto umanitario, ma il suo caso è stato archiviato dopo il ritorno di Trump al potere.
Altri immigrati hanno ricevuto sanzioni di migliaia o centinaia di migliaia di dollari, molte volte senza essere a conoscenza di un'ordinanza di espulsione precedente.
Oltre a imporre sanzioni, il governo sta valutando di implementare un sistema di confisca dei beni per coloro che non pagano le multe, secondo documenti ottenuti da Reuters.
La Ufficio delle Dogane e Protezione Frontaliera (CBP) e la divisione di sequestro dei beni civili del DOJ sarebbero coinvolti nell'esecuzione di pignoramenti, sebbene questo piano affronti ancora ostacoli tecnici e politici.
Un impatto massivo su milioni di famiglie
Le nuove misure potrebbero influenzare direttamente 1,4 milioni di persone con ordini finali di deportazione, molte delle quali vivono in famiglie con status misto, dove almeno un membro è cittadino o residente legale.
Secondo l'Istituto di Politica Migratoria, il 26% di queste famiglie vive al di sotto della soglia di povertà, il che rende quasi impossibile pagare le sanzioni imposte.
Esperti legali ed ex funzionari, come Scott Shuchart, avvertono che queste politiche potrebbero essere impugnate in tribunale per essere "misure più dissuasive che legali".
Inoltre, si prevede un'ondata di contenziosi mentre le organizzazioni a difesa degli immigrati definiscono questa strategia come un tentativo di "governare attraverso la paura".
La riattivazione e l'inasprimento del regime di sanzioni economiche durante il secondo mandato di Trump segnano una svolta radicale nella politica migratoria degli Stati Uniti, che combina incentivi all'uscita volontaria con multe da milioni di dollari, minacce di embargo ed esclusione permanente.
Sebbene il DHS non abbia confermato quando inizierà pienamente l'applicazione retroattiva, l'aumento degli avvisi dalla metà di giugno suggerisce che la misura sia già in corso.
Domande frequenti sulle nuove misure migratorie di Trump
Quali cambiamenti ha apportato Trump alle sanzioni per gli immigrati irregolari?
Il governo di Trump ha eliminato il periodo di attesa di 30 giorni per notificare i migranti riguardo le sanzioni, permettendo che queste siano inviate direttamente per posta. Questo accelera il processo, specialmente se i soggetti interessati impugnano le sanzioni. Dal 13 giugno 2025, l'ICE ha emesso circa 10.000 avvisi di sanzioni. Le sanzioni includono multe da $100 a $500 per ingresso illegale, fino a $998 giornalieri per mancato rispetto di un ordine di espulsione, e fino a $9,970 per non conformità a un ordine di partenza volontaria.
In cosa consiste l'applicazione CBP Home e quali vantaggi offre?
La applicazione CBP Home è uno strumento tecnologico progettato per gestire l'uscita volontaria dal paese degli immigrati irregolari. Offre vantaggi come la cancellazione totale delle multe accumulate, un viaggio gratuito verso il paese d'origine e un bonus di uscita di $1.000. Inoltre, coloro che usano l'applicazione per autodispersarsi possono mantenere la possibilità di tornare legalmente negli Stati Uniti in futuro.
Quale impatto avranno queste misure sugli immigrati con ordini finali di deportazione?
Le nuove misure potrebbero interessare circa 1,4 milioni di persone con ordini finali di espulsione. Molti di loro vivono in famiglie a status misto e il 26% di queste famiglie vive al di sotto della soglia di povertà. Questo rende quasi impossibile pagare le sanzioni imposte. Inoltre, il governo sta valutando di implementare un sistema di confisca dei beni per coloro che non pagano le multe.
Quali opzioni hanno gli immigrati irregolari per evitare sanzioni e deportazione?
I migranti privi di documenti hanno l'opzione di auto-deportarsi utilizzando l'applicazione CBP Home. Facendo ciò, ricevono un perdono totale delle multe accumulate, un viaggio gratuito e un premio di uscita di $1,000. Coloro che non scelgono questo percorso dovranno affrontare multe, arresto, deportazione forzata e inabilitazione per rientrare legalmente nel paese.
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