Il verano astronomico 2025 è iniziato questo venerdì nell'emisfero settentrionale con il solstizio.
Questo venerdì i cubani hanno vissuto il giorno più lungo dell'anno, che si verifica poiché il sole raggiunge un'elevazione sopra l'orizzonte in 365 giorni.
La stagione estiva si estenderà fino all'equinozio d'autunno, il prossimo 22 settembre.
Verano afoso e interruzioni di corrente sull'isola
Nel mese di maggio, la stazione meteorologica di Casablanca, a L'Avana, ha registrato una temperatura massima di 38,0 gradi Celsius, nuovo record storico per il mese di maggio in quella località.
Si tratta di una tendenza sostenuta a temperature estreme nell'isola, associata sia alla forte radiazione solare che ai cambiamenti climatici. Il tutto in un contesto caratterizzato da continui blackout, che aggravano ulteriormente la percezione del caldo e rendono difficile per la popolazione affrontare il calore con mezzi adeguati come ventilatori o climatizzazione.
Cuba è al limite del collasso energetico. Il paese vive immerso in un blackout senza fine: la disponibilità elettrica diminuisce settimana dopo settimana, la domanda aumenta e il deficit rimane a livelli critici.
Questo sabato, ad esempio, si prevedono effetti che sfiorano i 1.770 MW, evidenziando una tendenza al peggioramento costante durante l'ultima settimana.
La settimana si è conclusa con un aumento costante del deficit e blackout più prolungati, una maggiore pressione sulla generazione termica e distribuita, e una manifesta incapacità delle fonti rinnovabili di mitigare l'impatto.
Se non si producono cambiamenti strutturali —ampliamento della capacità termica o accelerazione reale di progetti rinnovabili—, la normalizzazione del servizio rimarrà fuori portata; i cittadini continueranno a subire blackout continui e prolungati, con gravi implicazioni sulla vita quotidiana, sulla salute e sull'economia familiare.
Come affermava il nostro direttore Luis Manuel Mazorra in un testo recente, “senza luce, senza internet e senza futuro, i cubani affronteranno un'estate che non sarà solo calda, ma cupa e silenziosa. Il regime continua a rubare tempo, diritti e dignità a un popolo stanco di sopravvivere.”
Ma anche l'estate è stata il palcoscenico, negli ultimi anni, delle continue proteste dei cubani contro le difficoltà imposte dal regime, a partire dall'esplosione sociale dell'11 luglio 2021. Vedremo cosa ci riserverà il 2025.
Domande Frequenti sulla Crisi Energetica a Cuba durante l'Estate del 2025
Perché ci sono così tanti blackout a Cuba durante l'estate del 2025?
Le interruzioni di corrente a Cuba sono dovute a un deficit di generazione elettrica che supera i 1.500 MW, causato dal deterioramento delle centrali termoelettriche, dalla mancanza di carburante e dall'insufficiente investimento nell'infrastruttura energetica. Nonostante le promesse del regime, non sono state attuate soluzioni strutturali efficaci per migliorare la situazione.
In che modo la crisi energetica influisce sulla vita quotidiana a Cuba?
La crisi energetica a Cuba impatta gravemente la vita quotidiana, influenzando la conservazione degli alimenti, l'accesso all'acqua e il funzionamento di servizi essenziali come ospedali e scuole. I blackout prolungati, che in alcuni luoghi superano le 20 ore, danneggiano anche la salute fisica e mentale dei cittadini.
Cosa sta facendo il regime cubano per risolvere i blackout?
Il regime cubano ha promesso di ridurre le ore di blackout quotidiane e di aumentare la generazione elettrica, ma fino ad ora, le misure non hanno avuto un successo significativo. La strategia include il recupero di unità termoelettriche e l'installazione di parchi solari, ma la generazione continua a essere insufficiente per coprire la domanda.
Come sta influenzando l'aumento delle tariffe di ETECSA i cubani durante questa crisi?
Il rincaro di ETECSA ha aumentato il costo dell'accesso a internet, costringendo i cubani a pagare in valuta estera per ottenere più di 6 GB di dati. Questo ha generato un ulteriore malcontento sociale, poiché molti si vedono costretti a scegliere tra un'alimentazione di base o la connettività, approfondendo il divario digitale ed economico tra chi riceve rimesse e chi non le riceve.
Quale ruolo giocano le energie rinnovabili nella crisi energetica di Cuba?
Anche se il regime ha promosso l'energia solare come una soluzione parziale, i parchi solari installati non sono stati sufficienti per compensare il deficit di generazione termica. L'energia solare è intermittente e non può garantire la stabilità del sistema elettrico, il che limita la sua efficacia nel risolvere l'attuale crisi.
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