Il Generale di Brigata della Riserva, Juan Antonio Rodríguez Pérez, è deceduto nella mattinata di giovedì all'età di 77 anni, secondo quanto riportato dai mezzi ufficiali cubani.
I media ufficialisti cubani hanno confermato il decesso del militare, la cui morte si aggiunge a una serie di recenti decessi tra i ranghi alti delle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR).
Rodríguez Pérez si è unito precocemente alle FAR attraverso un corso come Capo Plotone di Fanteria, segnando l'inizio di una lunga carriera nella specialità di Logistica Militare, secondo una nota informativa letta alla televisione nazionale.

Negli ultimi anni, ha lavorato come consulente nel settore dei trasporti di carico, collaborando direttamente con il Ministero dei Trasporti nella ristrutturazione del sistema logistico nazionale.
Ottenne varie distinzioni nel corso della sua carriera. Per decisione personale, il suo cadavere fu sepolto in una volta di famiglia nella provincia di Artemisa, ha sottolineato il rapporto.
Il ministro Eduardo Rodríguez Dávila ha espresso il suo rammarico per la sua scomparsa, descrivendolo come “uno dei suoi collaboratori più stretti” e sottolineando il suo ruolo chiave nella riorganizzazione dell'Operazione Porto-Trasporto-Economia Interna.
"Rispetato da tutti in lungo e in largo nel nostro paese, lascia un vuoto difficile da colmare", ha espresso sui social media.
Poche ore prima, il governante Miguel Díaz-Canel ha confermato la morte di un altro militare: Abraham Maciques, exdirettore del potente Gruppo Empresariale Palco e figura influente dell'apparato economico parallelo del regime.
“È stato collaboratore di Fidel e Celia, combattente, diplomatico e fondatore”, ha scritto Díaz-Canel sul suo account X. Anche il Gruppo Palco ha emesso un comunicato ufficiale esprimendo il suo cordoglio per la sua perdita.
Queste morti si aggiungono a quella di Marcos Antonio Hernández Alcaraz, generale di brigata della riserva deceduto lo scorso dicembre all'età di 81 anni. Hernández Alcaraz ha ricoperto ruoli chiave nel Ministero dell'Interno, inclusa la direzione della Direzione degli Istituti Penitenziari. È stato una figura di spicco dell'apparato repressivo cubano per oltre cinque decenni.
Domande frequenti sulla morte di alti ufficiali militari a Cuba e l'impatto sul regime
Chi era Juan Antonio Rodríguez Pérez e quale fu il suo contributo nelle FAR?
Juan Antonio Rodríguez Pérez è stato un Generale di Brigata della Riserva a Cuba, che ha avuto una lunga carriera nella specialità di Logistica Militare. Negli ultimi anni, ricopriva il ruolo di consulente nei trasporti di merci, collaborando con il Ministero dei Trasporti nella riorganizzazione del sistema logistico nazionale. Il suo lavoro è stato fondamentale nella ristrutturazione dell'Operazione Porto-Trasporto-Economia Interna.
Perché è rilevante la morte di alti ufficiali militari a Cuba?
La morte di alti ufficiali militari a Cuba evidenzia la necessità di un ricambio generazionale, che potrebbe aprire la strada a cambiamenti significativi nel paese. Questi generali, formati sotto una rigida ideologia militare, simboleggiano un passato che ha limitato le riforme politiche ed economiche nell'isola. La loro scomparsa potrebbe spianare la strada a una nuova era nella struttura di potere cubana.
Quali implicazioni ha la scomparsa di questi leader per il regime cubano?
La scomparsa di leader militari storici mette in evidenza la fragilità dell'attuale sistema e la necessità di rinnovamento nelle strutture di potere. Sebbene il regime mantenga ancora un controllo rigoroso, questi decessi potrebbero facilitare un processo di transizione verso politiche più aperte e riformiste, a patto che il ricambio generazionale sia in grado di sfidare lo status quo.
Come ha reagito l'opinione pubblica di fronte a queste morti?
L'opinione pubblica a Cuba mostra un crescente malcontento per le morti di questi generali, associandole a decenni di repressione e mancanza di trasparenza del regime. C'è la speranza che i cambiamenti generazionali conducano alle riforme necessarie per migliorare le condizioni politiche ed economiche del paese.
Archiviato in: