Il verdetto emesso giovedì dalla Commissione per le Appellazioni sull'Immigrazione degli Stati Uniti (BIA, acronimo in inglese) ha suscitato aspettative tra la comunità cubana che è entrata nel paese senza autorizzazione ed è stata rilasciata sotto la figura migratoria I-220A.
Tuttavia, le speranze di ottenere la residenza non sono così chiare come molti potrebbero pensare.
In un'intervista concessa al giornalista Mario J. Pentón, l'avvocato dell'immigrazione Mayron Gallardo ha spiegato gli ambiti e i limiti della sentenza relativa al caso Matter of Q. Li, 29 I&N Dec. 66 (BIA 2025), che coinvolge un'immigrata cinese, ma le cui implicazioni potrebbero avere ripercussioni su migliaia di cubani.
La risoluzione non menziona esplicitamente Cuba, ma Gallardo ha riconosciuto che ha rilevanza nel dibattito legale sui migranti che sono stati rilasciati senza ricevere un “parole” formale, il che è fondamentale per future vie di regolarizzazione.
"Questa sentenza potrebbe avviare un percorso affinché in futuro si regolarizzi la situazione dei cubani con I-220A, poiché sta rafforzando tutti i contenziosi che si sono verificati fino ad ora contro il Dipartimento della Sicurezza per i cattivi processi all’ingresso degli immigrati", ha spiegato Gallardo.
Noostante ciò, l'avvocato è stato chiaro nel sostenere che questa sentenza di giovedì non significa che i cubani con I-220A abbiano diritto immediato a richiedere la residenza permanente negli Stati Uniti o che riceveranno un permesso di soggiorno.
"Può darsi che in qualche momento questa decisione giudiziaria aiuti tutti i casi in appello nell'11° Circuito, ma non è certo che questo accadrà", ha avvertito.
Tenendo conto di queste dichiarazioni, si raccomanda agli immigrati con formulari I-220A di consultare gli avvocati che seguono le loro pratiche e di non fidarsi ciecamente delle interpretazioni diffuse dai media né dei commenti sui social network.
È importante ricordare che ogni caso è particolare e i suoi passaggi sono molto specifici. Gli immigrati devono essere ben informati sulle caratteristiche uniche del proprio processo legale per avere successo in tribunale e riuscire a regolarizzare il proprio status negli Stati Uniti.
Da parte sua, Mario J. Pentón ha sottolineato che, sebbene la sentenza rappresenti un passo nella direzione giusta, “non è la notizia che i cubani con I-220A aspettano per ottenere la residenza o un parole”.
Domande Frequenti sui Cubani con I-220A e la Residenza negli Stati Uniti.
Possono i cubani con I-220A richiedere la residenza permanente negli Stati Uniti?
Attualmente, i cubani con I-220A non hanno diritto immediato a richiedere la residenza permanente negli Stati Uniti. La recente sentenza della BIA non conferisce direttamente questo diritto, ma apre un percorso legale che potrebbe essere sfruttato in futuro, sempre che le condizioni legali lo consentano. Gli interessati devono consultare avvocati specializzati per ricevere consulenza sui loro casi specifici.
Quali implicazioni ha la sentenza del caso Matter of Q. Li per i cubani con I-220A?
La sentenza del caso Matter of Q. Li potrebbe avere implicazioni legali per molti cubani con I-220A. Anche se il caso specifico riguardava un'immigrata cinese, i suoi principi legali possono essere utilizzati per sostenere che i cubani rilasciati con I-220A avrebbero dovuto ricevere un permesso di soggiorno. Questo apre la possibilità di strategie legali per regolarizzare il loro status migratorio, anche se non garantisce risultati immediati.
Quali azioni devono intraprendere i cubani con l'I-220A di fronte a questo nuovo contesto legale?
Si consiglia ai cubani con I-220A di consultare avvocati che gestiscano le loro pratiche di immigrazione. Ogni caso è unico, e le implicazioni della nuova sentenza possono variare. Non è consigliabile fidarsi solo delle interpretazioni dei media o dei social network. È essenziale essere ben informati e seguire i passi appropriati per massimizzare le proprie possibilità di regolarizzare il proprio status negli Stati Uniti.
Esiste il pericolo di deportazione per i cubani con I-220A?
I cubani con I-220A non affrontano un pericolo immediato di espulsione se hanno procedimenti aperti presso le autorità migratorie. Tuttavia, devono assicurarsi di adempiere a tutte le obbligazioni legali, come partecipare alle udienze in tribunale e non commettere reati, per mantenere il proprio status ed evitare complicazioni legali.
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