Trump afferma che la frontiera è ora la più forte e sicura della storia degli Stati Uniti.

Le cifre del CBP rivelano una significativa diminuzione nei passaggi illegali alla frontiera meridionale degli Stati Uniti.


Il presidente Donald Trump ha affermato giovedì che il confine meridionale degli Stati Uniti è ora “il più forte e sicuro nella storia del paese”, riferendosi a un nuovo rapporto del Servizio delle Dogane e Protezione Frontaliera (CBP) che mostra un crollo storico nei passaggi illegali.

“La frontiera sud è ora la più forte e sicura nella storia degli Stati Uniti. E così rimarrà!!!”, ha scritto Trump nella sua rete sociale Truth.

Según cifre ufficiali del CBP, a marzo si sono registrati appena 7.180 attraversamenti illegali alla frontiera sud-occidentale, il numero più basso da quando si hanno registri, molto al di sotto della media mensile di 155.000 attraversamenti degli ultimi quattro anni. Le detenzioni quotidiane sono scese da circa 5.100 nell'era Biden a solo 230 attualmente.

Pubblicazione su Social Truth

Pete Flores, commissario interino del CBP, ha attribuito questo risultato a “azioni audaci e decisive” intraprese sotto la leadership di Trump e dell'attuale segretaria per la Sicurezza Nazionale, Kristi Noem. “La frontiera è chiusa agli attraversamenti illegali. Coloro che tenteranno di violarla saranno perseguiti e deportati”, ha affermato.

Inoltre, il CBP ha annunciato la firma di nuovi contratti per espandere la costruzione del muro di confine e rafforzare la sorveglianza con supporto militare, il che ha permesso di raggiungere quello che hanno definito un “controllo operativo” della frontiera, un obiettivo che in precedenza era considerato irraggiungibile.

Tom Homan, zar della frontiera, ha affermato che i valichi sono stati ridotti del 96% grazie al dispiegamento di truppe e a nuove strategie di dissuasione. “Abbiamo assicurato la frontiera”, ha sentenziato.

In un rapporto aggiuntivo, il CBP ha indicato che i passaggi illegali di migranti cubani sono crollati a febbraio, con solo 150 ingressi registrati, rispetto ai oltre 6.300 di gennaio e quasi 9.000 di dicembre. La maggior parte dei cubani è entrata attraverso il confine con il Messico (111), seguita dal Canada (12) e via mare.

Sebbene ci siano lievi discrepanze tra i dati forniti da Trump e quelli riportati ufficialmente, entrambi concordano nel sottolineare che si è registrata una riduzione drastica della migrazione irregolare, un risultato che l'amministrazione repubblicana presenta come un successo strategico in materia di sicurezza nazionale.

Domande frequenti sulla sicurezza alla frontiera degli Stati Uniti sotto l'amministrazione Trump

Come è cambiata la sicurezza alla frontiera sud degli Stati Uniti sotto l'amministrazione Trump?

L'amministrazione Trump ha implementato misure che hanno portato a una riduzione drastica dei passaggi illegali alla frontiera sud. Secondo il Servizio Doganale e di Protezione delle Frontiere (CBP), i passaggi illegali sono crollati a 7.180 a marzo, il numero più basso mai registrato, grazie a azioni audaci e decisive, come il dispiegamento di truppe e l'aumento della sorveglianza di confine.

Quali sono le nuove strategie di dissuasione alla frontiera sud degli Stati Uniti?

Le nuove strategie di dissuasione includono il dispiegamento di truppe e la costruzione di un muro di confine rinforzato. Queste misure, insieme alla firma di contratti per espandere il muro e rafforzare la sorveglianza con supporto militare, hanno permesso di raggiungere un “controllo operativo” del confine, quello che l'amministrazione definisce un successo nella sicurezza nazionale.

Qual è stato l'impatto delle politiche di Trump sulla migrazione dei cubani verso gli Stati Uniti?

Le politiche di Trump hanno portato a un abbattimento significativo dei passaggi irregolari di cubani. A febbraio, solo 150 cubani sono migrati illegalmente negli Stati Uniti, rispetto a oltre 6.000 nei mesi precedenti. Ciò è dovuto in parte alla cancellazione del permesso umanitario e all'aumento delle misure restrittive al confine.

Perché la migrazione irregolare alla frontiera sud-ovest degli Stati Uniti si è ridotta drasticamente?

La drastica riduzione della migrazione irregolare è dovuta alle politiche di controllo delle frontiere più rigorose attuate dall'amministrazione Trump. Queste includono la cancellazione di programmi come il permesso umanitario, il potenziamento della sorveglianza e la costruzione di barriere fisiche, oltre a un messaggio chiaro che la frontiera è chiusa ai passaggi illegali.

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Redazione di CiberCuba

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