Chiedono aiuto urgente per trovare una cubana scomparsa in Brasile dalla fine del 2024

La cubana Jeydys María Ortega Cáceres, di 42 anni, è stata vista per l'ultima volta nella città di San Paolo, lo scorso dicembre.

Jeydys María Ortega CáceresFoto © Reti sociali

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Una donna cubana con problemi di salute si trova dispersa in Brasile dalla fine del 2024, e la sua famiglia richiede con urgenza informazioni che possano aiutarla a rintracciarla nella città di São Paulo, dove è stata vista per l'ultima volta.

Jeydys María Ortega Cáceres, di 42 anni e con “sintomi di squilibrio mentale”, è ricercata dal dicembre scorso, dopo che i suoi familiari a Cuba hanno smesso di avere notizie di lei. Testimoni l'hanno vista allora per la Praça Getúlio Vargas, a Guarulhos, dopodiché si è perso il suo traccia, secondo pubblicazioni sui social media.

Nelle ultime ore, una lettera di suo padre, José Manuel Ortega Fernández, pubblicata nel gruppo Facebook “Cubani a Curitiba”, racconta le vicissitudini che ha subito la donna dopo essere emigrata in Brasile oltre sette anni fa e la ricerca incessante della famiglia da quando hanno perso contatto con lei alcuni mesi fa.

Captura di Facebook/Rigoberto Guillermo Espinosa Pichs in "Cubani a Curitiba"

In questo momento non so nulla di mia figlia da quasi due mesi, non so se è viva o morta, e per noi a Cuba, sua madre, suo fratello e io, suo padre, la situazione è disperata perché non possiamo fare nulla!!!”, ha scritto il padre, che risiede a Caibarién, nella provincia di Villa Clara.

Ortega ha rivelato nella lettera che sua figlia “è stata protetta da vicini di quel quartiere di Guarulhos, ma a causa del suo stato mentale squilibrato nessuno ha fatto nulla per darle assistenza medica”.

L'uomo ha raccontato che Jeysys María è partita da Cuba più di sette anni fa, insieme a quello che allora era suo marito, Rainier Macaya, e entrambi si sono stabiliti nella città di São Paulo, nella zona di Guarulhos. “Lì hanno iniziato a costruire la loro vita, lui come muratore e costruttore, e lei ha cominciato a lavorare in saloni di bellezza come parrucchiera e manicure (...) ha anche curato bambini e anziani, e ha riuscito a iscriversi per studiare infermieristica, arrivando a padroneggiare la lingua alla perfezione.”

Secondo la sua testimonianza, la giovane potrebbe essere stata vittima di "invidia, bullismo e ricatti" nella scuola e negli ospedali in cui ha lavorato, a causa della sua condizione di straniera, poiché "si distingueva per la sua intelligenza e bellezza". Allo stesso tempo, "sono iniziati i problemi con il marito, e lei ha perso sia la carriera che il matrimonio", ha lamentato.

Ortega ha sottolineato che sua figlia, dopo essersi trovata in quelle circostanze e senza lavoro, si è trasferita nella città di Curitiba, dove “la sua situazione è peggiorata” e “è arrivata a vivere per strada in condizioni di mendicante e controllata dalla polizia e da associazioni di assistenza sociale, e con sintomi di squilibrio mentale”.

In questo racconto straziante, ha raccontato che, successivamente, "è tornata a São Paulo in autostop (sono rimasto quasi un mese senza avere sue notizie) tutta sporca e affamata, chiedendo cibo nei ristoranti, ha perso i suoi documenti, il telefono e tutte le sue cose".

Affermò che, durante il soggiorno di Jeysys María a Curitiba e al suo ritorno a São Paulo, lui chiese aiuto nei gruppi di Facebook e al gruppo di avvocati “Diáspora Consultoría”, senza alcun risultato; e non ricevette nemmeno collaborazione dall'ex marito.

Il padre disperato ha confessato che la famiglia teme per l'integrità e la vita di sua figlia, e ha espresso la sua speranza che possa essere trovata il prima possibile.

Gli utenti hanno condiviso post sui social media per collaborare nella ricerca della cubana. Un avviso pubblicato su Facebook dall'allenatore Thomas Cabrera ha avvertito: “Si trova in una situazione di strada, senza documenti né telefono, e con segni di squilibrio mentale”, e ha affermato che “richiede trattamento medico”.

Captura di Facebook/Thomas Cabrera

Cabrera ha aggiunto che la donna era "in cerca di cibo nei ristoranti, disorientata e sola" e ha esortato chiunque la vedesse a contattare la Polizia Civile o il CREAS, acronimo che designa il Centro di Riferimento Specializzato di Assistenza Sociale, che offre servizi gratuiti a persone e famiglie in situazione di vulnerabilità sociale.

En settembre scorso, il padre della cubana scomparsa ha fatto un appello alle autorità brasiliane affinché intervenissero nel suo caso e, se necessario, rimpatriassero sua figlia sull'isola.

“Sto chiedendo aiuto per mia figlia Jeydys María Ortega Cáceres, che si trova in una situazione difficile lì a Curitiba, senza lavoro né un tetto dove vivere, è stata per la strada e la sua salute non è buona”, ha detto l'uomo in un post su Facebook, citato dal portale di notizie Cubanos por el mundo.

Ortega ha chiesto “se possibile, che le autorità pubbliche e mediche assistano, poiché se non riesce ad adattarsi a vivere lì, la sua famiglia a Cuba chiede che venga deportato”.

Captura di Facebook/José Manuel Ortega Fernández

In un altro post condiviso il 30 settembre, data in cui sua figlia compiva 42 anni, l'ha felicitata con un messaggio emozionante e ha espresso: “I tuoi familiari a Cuba speriamo di sapere di te!!!”.

Domande frequenti sulla scomparsa di Jeydys María Ortega Cáceres in Brasile

Chi è Jeydys María Ortega Cáceres e perché è scomparsa in Brasile?

Jeydys María Ortega Cáceres è una donna cubana di 42 anni che è emigrata in Brasile oltre sette anni fa. È scomparsa da dicembre 2024 a São Paulo, dove è stata vista per l'ultima volta in Praça Getúlio Vargas, a Guarulhos. La sua scomparsa è stata complicata a causa del suo stato mentale instabile e della mancanza di documenti personali, secondo quanto riportato dalla sua famiglia.

Quali azioni ha intrapreso la famiglia di Jeydys María per trovarla?

La famiglia di Jeydys María, disperata per non conoscere il suo destino, ha fatto appello ai social media e a gruppi come "Cubani a Curitiba" per chiedere aiuto nella sua ricerca. Hanno condiviso la sua storia e i dettagli della sua scomparsa con la speranza che qualcuno possa fornire informazioni sulla sua posizione.

Quali problemi ha affrontato Jeydys María Ortega Cáceres in Brasile prima della sua scomparsa?

Jeydys María Ortega Cáceres ha affrontato diverse sfide dopo essere emigrata in Brasile. Sebbene inizialmente abbia lavorato in saloni di bellezza e studiato infermieristica, la sua vita personale e professionale ha subito un declino. La sua situazione è ulteriormente peggiorata, portandola a vivere in condizioni precarie e senza accesso a cure mediche adeguate a causa del suo stato mentale.

Come possono le persone in Brasile aiutare nella ricerca di Jeydys María?

Le persone in Brasile possono contribuire alla ricerca di Jeydys María Ortega Cáceres contattando le autorità locali, come la Polizia Civile, o il Centro di Riferimento Specializzato di Assistenza Sociale (CREAS) se hanno informazioni sul suo destino. È inoltre fondamentale condividere avvisi e foto sui social media per aumentare la visibilità del caso e incoraggiare la comunità a collaborare nella ricerca.

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Redazione di CiberCuba

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