L'Unione Europea propone zero dazi con gli Stati Uniti, ma si prepara a rispondere a Trump

L'UE ha offerto agli Stati Uniti un accordo sui dazi zero per evitare tensioni commerciali, ma sta preparando contromisure se non ci sarà una risposta positiva.


La Commissione Europea (UE) ha offerto lunedì agli Stati Uniti un accordo di dazi “zero su zero” per tutti i beni industriali, nel tentativo di fermare l'escalation delle tensioni commerciali provocata da la nuova politica tariffaria del presidente Donald Trump.

La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha confermato la proposta, ma ha avvertito che il blocco è pronto ad applicare contromisure se Washington non risponde favorevolmente.

Il commissario europeo per il Commercio, Maros Sefcovic, ha spiegato che l'offerta mira a gettare le basi per un dialogo costruttivo a lungo termine e a evitare una guerra commerciale. Tuttavia, secondo EFE, ha ammesso che attualmente non vede una reale volontà di dialogo da parte degli Stati Uniti., che hanno già iniziato ad applicare dazi del 25% su prodotti europei come l'acciaio e l'alluminio.

Come risposta, Bruxelles ha annunciato che invierà agli Stati membri un elenco di prodotti statunitensi che saranno soggetti a nuovi dazi a partire dal 15 aprile, in una prima ondata, e una seconda il 15 maggio. Tra i settori più colpiti ci sono quello chimico, farmaceutico, automobilistico e delle macchine.

Von der Leyen ha sottolineato che l'UE non solo difende i propri interessi di fronte ai dazi, ma adotterà anche misure per evitare deviazioni nel commercio attraverso un gruppo di vigilanza sulle importazioni. Inoltre, ha assicurato che tutti gli strumenti sono disponibili, inclusa la misura contro la coercizione economica.

Il ministro spagnolo Carlos Cuerpo ha sottolineato la disponibilità dell'UE al dialogo, affermando che questa proposta riflette una volontà chiara di rafforzare la relazione transatlantica.

Mientras tanto, i mercati hanno reagito con allarme. Le borse asiatiche ed europee hanno registrato forti ribassi questo lunedì a causa della paura di una recessione globale, alimentata dai dazi reciproci tra le potenze. Il Nikkei giapponese è crollato del 7,8% e Francoforte ha perso il 7,86%, mentre si moltiplicano gli avvertimenti che la crisi potrebbe estendersi e colpire gravemente le economie emergenti e il commercio internazionale.

Domande frequenti sulla proposta di dazi "zero per zero" tra l'UE e gli Stati Uniti.

Cosa propone l'Unione Europea agli Stati Uniti in termini di dazi?

La Commissione Europea ha proposto agli Stati Uniti un accordo sui dazi "zero su zero" per tutti i beni industriali. Questa misura mira a fermare l'escalation delle tensioni commerciali provocata dalla politica tariffaria del presidente Donald Trump.

Come ha risposto l'UE ai dazi imposti dagli Stati Uniti?

Bruxelles ha annunciato che invierà un elenco di prodotti americani che saranno soggetti a nuove tariffe. L'UE è pronta ad applicare contromisure se gli Stati Uniti non rispondono favorevolmente alla sua proposta di tariffe "zero per zero".

Quali settori saranno più colpiti dai nuovi dazi dell'UE?

Tra i settori più colpiti dai nuovi dazi dell'UE sui prodotti statunitensi ci sono quello chimico, farmaceutico, automobilistico e della maquinaria. Questi settori affronteranno tasse aggiuntive in risposta ai dazi degli Stati Uniti sui prodotti europei.

Qual è stato l'impatto delle tensioni commerciali sui mercati finanziari?

Le tensioni commerciali hanno generato allerta nei mercati finanziari, provocando forti cali nelle borse asiatiche e europee. Il Nikkei giapponese è crollato del 7,8% e Francoforte ha perso il 7,86%, riflettendo la paura di una recessione globale.

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