Negli ultimi cinque anni, i cubani si sono affermati come la comunità straniera con il maggior numero di naturalizzazioni in República Dominicana, superando addirittura gli haitiani, la cui presenza migratoria era storicamente stata la più numerosa in quel paese caraibico.
Secondo le cifre ufficiali del Portale Nazionale dei Dati Aperti, tra il 2019 e il 2024 un totale di 2.302 stranieri ha acquisito la cittadinanza dominicana. Di questi, 309 sono cubani, il che colloca la comunità dell'isola in cima alla lista dei nuovi cittadini dominicani; seguiti dai venezuelani, con 294; e dai colombiani, con 214.
In un contesto in cui la mobilità regionale è stata segnata da crisi economiche, politiche e sociali, i dati riflettono la crescente presenza di cubani nella vita sociale e legale della Repubblica Dominicana.
Mentre i cubani guidano le statistiche, gli haitiani, con appena 104 naturalizzazioni nello stesso periodo, rimangono indietro nonostante siano la comunità straniera più numerosa nel territorio dominicano.
Ostacoli per gli haitiani: la mancanza di documentazione
Il ex consulente legale della Direzione Generale dell'Migrazione, Juanquicito Bocio Familia, ha spiegato in dichiarazioni alla stampa dominicana che le differenze tra le comunità hanno molto a che fare con le politiche migratorie e con le condizioni socioeconomiche di origine.
“Le politiche migratorie del paese hanno svolto un ruolo chiave per i cubani e i venezuelani rispetto agli haitiani, che affrontano ostacoli strutturali per ottenere lo stato di cittadini dominicani”, ha sottolineato Bocio.
Uno dei principali fattori che limita la naturalizzazione degli haitiani è la mancanza di documenti validi, sia ad Haiti che nella Repubblica Dominicana.
"Ciò complica notevolmente il processo di naturalizzazione, che richiede la presentazione di numerosi documenti, tutto ciò a causa del fatto che l'ottenimento di documenti ad Haiti si rivela un processo lungo e complicato," ha aggiunto.
Le difficoltà non sono da sottovalutare: in diverse zone rurali di Haiti, molte persone sono sprovviste di atti di nascita o documenti d'identità, il che ostacola il loro accesso a processi legali di regolarizzazione e naturalizzazione sul territorio dominicano.
A questo si aggiunge che i disastri naturali verificatisi nell'ultimo ventennio hanno distrutto registri civili, lasciando migliaia di cittadini haitiani privi di documenti fondamentali per attestare la loro identità.
Cuba e Venezuela: La migrazione come via di fuga
Nel caso di Cuba, la situazione è diversa. Le restrizioni politiche imposte dal regime cubano e la ricerca di migliori condizioni di vita sono le ragioni principali che hanno spinto migliaia di cubani a lasciare l'isola negli ultimi anni.
La vicinanza geografica, le facilitazioni migratorie e l'esistenza di reti familiari e comunitarie hanno reso la Repubblica Dominicana una meta ricorrente per i cubani che cercano non solo opportunità economiche, ma anche maggiore libertà.
Nel frattempo, i venezuelani figurano anche tra i principali gruppi di naturalizzati.
La sua situazione è il risultato della profonda crisi economica e sociale che ha colpito il Venezuela, causando una migrazione di massa verso diversi paesi dell'America Latina e dei Caraibi, incluso il territorio dominicano.
Quali altri paesi figurano nella lista?
Oltre ai cubani e ai venezuelani, i dati del Portale Nazionale dei Dati Aperti indicano che altre nazionalità che si sono distinte nel processo di naturalizzazione nella Repubblica Dominicana tra il 2019 e il 2024 sono: Colombia (214), Spagna (185), Italia (144), Stati Uniti (125), Francia (82) e Russia (66).
L'anno 2019 è stato quello con il numero più alto di naturalizzazioni concesse nel periodo analizzato, il che riflette l'influenza delle dinamiche politiche e migratorie precedenti alla pandemia e alle restrizioni sanitarie che hanno avuto un impatto sui flussi migratori nella regione.
Le cifre confermano un fenomeno in continua crescita: la Repubblica Dominicana è diventata un punto strategico per i migranti della regione caraibica e sudamericana, in particolare per i cittadini cubani che vedono in questo paese una piattaforma per stabilirsi o anche per cercare rotte verso destinazioni più lontane.
La tendenza evidenzia anche come i fattori strutturali, come la mancanza di documentazione e la precarietà istituzionale in paesi come Haiti, limitino le opzioni legali dei suoi cittadini rispetto ad altre comunità che riescono ad adattarsi più facilmente alle esigenze del sistema migratorio dominicano.
Domande frequenti sulla naturalizzazione dei cubani nella Repubblica Dominicana
Perché i cubani guidano le naturalizzazioni nella Repubblica Dominicana?
I cubani guidano le naturalizzazioni nella Repubblica Dominicana grazie alla vicinanza geografica, alle facilitazioni migratorie e alle reti familiari presenti nel paese, che offrono loro migliori opportunità economiche e maggiore libertà rispetto alle restrizioni politiche a Cuba.
Quali sono i principali ostacoli per la naturalizzazione degli haitiani nella Repubblica Dominicana?
I haitiani affrontano ostacoli significativi per la naturalizzazione nella Repubblica Dominicana a causa della mancanza di documenti validi, il che rende difficile il processo di regolarizzazione. Inoltre, disastri naturali hanno distrutto registri civili in Haití, complicando ulteriormente l'ottenimento della documentazione necessaria.
Quali altre nazionalità si distinguono nel processo di naturalizzazione nella Repubblica Dominicana?
Além dei cubani, altre nazionalità che spiccano nel processo di naturalizzazione nella Repubblica Dominicana tra il 2019 e il 2024 sono i venezuelani (294), i colombiani (214), gli spagnoli (185), gli italiani (144), gli statunitensi (125), i francesi (82) e i russi (66).
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