Una donna è stata uccisa dal suo compagno a Vertientes, Camagüey

L'omicidio di María de los Ángeles Boyce Pereira, 56 anni e con disabilità mentale, a Vertientes, Camagüey, evidenzia l'allarmante violenza di genere a Cuba. Il caso si aggiunge ad altri recenti femminicidi.

Vertientes (immagine di riferimento)Foto © ACN

Video correlati:

In un altro presunto crimine per violenza di genere a Cuba, una donna residente a Vertientes, Camagüey, è morta a causa di un'aggressione brutale da parte del suo compagno, ha confermato a CiberCuba un familiare della vittima.

María de los Ángeles Boyce Pereira, di 56 anni e con disabilità intellettiva, è deceduta a seguito di una percosse e di una ferita da arma bianca al petto inferta dal marito all'inizio della settimana precedente, nella sua casa nel quartiere Piñerúa, nel comune di Vertientes.

L'aggressore, il cui nome non è stato rivelato, è stato arrestato dalla polizia dopo aver commesso l'omicidio, ha precisato la fonte. Il caso è attualmente sotto indagine da parte della polizia.

Questo tragico fatto, che per le sue caratteristiche sembra essere un femminicidio, si aggiunge ai cinque crimini per violenza di genere registrati dall'inizio di quest'anno, che sono stati confermati dagli osservatori di genere delle piattaforme indipendenti YoSíTeCreo in Cuba (YSTCC) e Alas Tensas (OGAT).

Gli ultimi casi di femminicidi verificati da entrambe le organizzazioni riguardano due donne anziane. Julia Safón Álvarez, di 61 anni, è stata uccisa dal suo compagno il 7 gennaio, ad Artemisa, mentre un'anziana identificata come Bertha è morta per mano del nipote, l'11 febbraio, nell'abitazione che condividevano a San Miguel del Padrón, all'Avana.

Quest'ultimo, un femminicidio familiare, “una modalità che si verifica con poca frequenza”, secondo quanto affermato dalle piattaforme, “mette in evidenza la situazione delle donne anziane a Cuba e il loro ruolo costante di caregiver, anche quando dovrebbero già ricevere assistenza”.

Anche se non è stato confermato come femminicidio, all'inizio di febbraio è stato registrato un altro crimine violento contro una donna a Vertientes, che ha suscitato sgomento in quel comune.

Cristina Guerra, di 54 anni e madre di due figli, è morta dopo essere stata colpita da diversi proiettili di arma da fuoco da un uomo sconosciuto, apparentemente incappucciato, all'interno della sua abitazione, nel paese di San Antonio, secondo i testimoni.

Il fatto ha avuto risonanza sui social media, tuttavia, a un mese dall'accaduto, le autorità continuano a non rendere pubbliche informazioni ufficiali sull'evento né se il sospetto del crimine sia stato catturato.

OGAT e YSTCC hanno informato a fine febbraio che stanno indagando su quattro segnalazioni di possibili femminicidi, uno dei quali a Camagüey e gli altri ad Artemisa, Matanzas e Santiago di Cuba.

Secondo il sottoregistro di entrambe le piattaforme, nel 2024 si sono verificati 55 femminicidi a Cuba, un dato preoccupante, sebbene inferiore ai 89 casi registrati nell'anno precedente.

Domande frequenti sui femminicidi a Cuba

Quale crimine è stato registrato di recente nel municipio di Vertientes, Camagüey?

María de los Ángeles Boyce Pereira è stata assassinata dal suo compagno a Vertientes, Camagüey. La donna di 56 anni, che aveva una disabilità intellettiva, è morta a causa di una percosse e di una ferita d'arma bianca al petto. Questo tragico evento è parte di una preoccupante serie di femminicidi a Cuba.

Qual è la situazione dei femminicidi a Cuba nel 2025?

Fino a questo momento, nel 2025 sono stati confermati cinque femminicidi a Cuba, secondo il sotto-registrato riportato dalle piattaforme YoSíTeCreo in Cuba (YSTCC) e Alas Tensas (OGAT). Questi casi riflettono una preoccupante crisi di violenza di genere nel paese.

Quali misure sta adottando il governo cubano per affrontare la violenza di genere?

Il governo cubano ha creato un sistema nazionale per la registrazione, assistenza, monitoraggio e vigilanza della violenza di genere nel contesto familiare, sebbene l'efficacia di queste misure continui a essere messa in discussione a causa della mancanza di una particolare classificazione del femminicidio come reato specifico nel Codice Penale. È stata inoltre attivata una linea telefonica in 40 comuni per supportare le vittime.

Come si possono denunciare i femminicidi a Cuba?

Le denunce di femminicidi a Cuba possono essere effettuate utilizzando messaggistiche crittografate come WhatsApp o Messenger per garantire la sicurezza del denunciante. Le piattaforme Alas Tensas e YoSíTeCreo a Cuba offrono vie aggiuntive come l'email e numeri di telefono, sottolineando che non è reato denunciare pubblicamente i femminicidi.

Archiviato in:

Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.