La polizia cambia il cartello contro i blackout apparso a Santiago di Cuba: Cosa dice il nuovo cartello?

Agenti del regime hanno cancellato il cartello, ma non lo hanno eliminato completamente, bensì hanno dipinto un altro sopra. L'azione ha suscitato critiche e derisioni sui social media.

Cartello contro il governo a Santiago de Cuba e poliziotti sul postoFoto © Facebook / Yosmany Mayeta Labrada

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Un curioso e fino divertente manifesto contro il regime cubano è apparso mercoledì su un muro a Santiago di Cuba, che in poche ore è stato cancellato da seguaci del regime.

Il giornalista indipendente Yosmany Mayeta Labrada ha condiviso su Facebook immagini del disegno, in cui appare un uomo schiacciato da una borsa o un sacco con la frase "97 ore di black-out".

Foto: Facebook / Yosmany Mayeta Labrada

In altre fotografie si vedono diversi poliziotti sul posto e due persone in abiti civili che cancellano il cartello, come solitamente fanno le autorità in questi casi.

Foto: Facebook / Yosmany Mayeta Labrada
Foto: Facebook / Yosmany Mayeta Labrada

Tuttavia, ciò che ha colpito di più in questa occasione è stato che, invece di eliminare completamente il disegno, ne hanno dipinto un altro in cui la frase riguardante il blackout è stata sostituita da "Abbasso il blocco".

Foto: Facebook / Yosmany Mayeta Labrada

"Come si mette Cuba! Da '97 ore di blackout' a 'Abbasso il blocco'. Candelita," ha espresso Mayeta.

Vari utenti hanno commentato nel post.

"Tremenda creatività di questi figli di p.... (quelli che hanno modificato il cartello)," ha detto uno.

"Eccellente il cartello, questo è una mancanza di rispetto. Fino a quando, fino a quando si deve continuare a combattere, sopportando tutti questi comunisti sfortunati...", ha espresso qualcuno.

"Non ho capito, ahah, hanno messo un cartello che diceva 97 ore di blackout e sono arrivati i guardiani, l'hanno cancellato e hanno messo sotto il blocco. Oh, no, che cos'è questo...", ha scherzato una donna.

Domande frequenti sui cartelli di protesta a Cuba e sui blackout

Quale messaggio aveva il cartello originale a Santiago di Cuba?

Il cartellone originale a Santiago de Cuba conteneva la frase "97 ore di blackout". Questo messaggio era una chiara protesta contro i prolungati blackout elettrici che colpiscono la popolazione, riflettendo il crescente malcontento tra i cubani a causa della crisi energetica. I blackout sono stati una costante fonte di disagio in tutto il paese.

Come ha reagito il governo cubano di fronte al cartello di protesta?

Il governo cubano, invece di eliminare completamente il cartello, sostituisce la frase "97 ore di blackout" con "Abbasso il blocco". Questa azione riflette la strategia del regime di deviare l'attenzione dalla propria responsabilità nella crisi energetica, incolpando l'embargo statunitense per i problemi interni. Tuttavia, i cittadini continuano a esprimere la loro frustrazione attraverso proteste e manifestazioni.

Qual è la causa dei prolungati blackout a Cuba?

I blackout a Cuba sono conseguenza di deficienze nella generazione elettrica e scarsità di combustibile. Queste difficoltà sono state aggravate da problemi strutturali e decisioni politiche inefficaci del regime socialista. La situazione si è deteriorata al punto da provocare proteste di massa e un evidente malcontento popolare in diverse regioni del paese.

Come ha reagito la popolazione cubana di fronte ai blackout e alla repressione governativa?

La popolazione cubana ha risposto ai blackout con manifestazioni, rumori di pentole e messaggi di scontento per le strade. In diverse città, i cittadini sono scesi in piazza per esprimere la loro frustrazione con slogan come "Elettricità e cibo!" e "Abbasso il Governo". Nonostante la repressione da parte della polizia, le manifestazioni riflettono un crescente malessere per la situazione attuale e la mancanza di soluzioni da parte del regime.

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Redazione di CiberCuba

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