"Cubano reagisce a coloro che criticano i connazionali che hanno votato per Trump: 'Quel privilegio di votare non ce l'avevamo a Cuba'"

"Siamo una comunità che è uscita da una dittatura, che non ti ha permesso di votare per il tuo presidente per oltre 60 anni, e quando hai l'opportunità di votare per chi vuoi, in questo paese vengono a dirti che è una vergogna perché hai scelto di votare per Donald Trump. No!"


Un video pubblicato su TikTok dall'utente @gendris_y_sus_traqueteos ha generato un intenso dibattito sui social media sul voto dei cubani negli Stati Uniti e sul loro supporto a Donald Trump. Nel filmato, il creatore di contenuti difende il diritto dei cubani di scegliere liberamente il proprio voto senza essere messi in discussione.

En il suo messaggio, il tiktoker ha criticato l'idea che votare per Trump sia una "vergogna", difendendo la libertà di scelta dei cubani negli Stati Uniti. "Quando hai l'opportunità di votare per chi vuoi in questo paese, vengono a dirti che sei una vergogna perché hai scelto di votare per Donald Trump", ha espresso con indignazione. Inoltre, ha sottolineato che "quel privilegio di votare non lo avevamo a Cuba, tuttavia, tutta l'America Latina ha avuto il privilegio di votare per il proprio presidente". Ha insistito nel dire che "non permettere che altre comunità vengano a dirti che il tuo voto è stato errato o che è una vergogna per l'America Latina, perché non lo è, perché è il tuo voto, e questo ce l'hanno già rubato una volta. Non permettere che te lo rubino di nuovo".

Ha anche sottolineato la forza della comunità cubana negli Stati Uniti, assicurando che ha contribuito in modo significativo alla prosperità del paese. “Noi abbiamo fatto Miami ciò che è oggi Miami. Siamo una comunità forte, prospera, che crea imprese, che genera occupazione, che lotta per i diritti dei cubani nel paese”, ha ribadito. Ha insistito sul fatto che i cubani negli Stati Uniti hanno privilegi perché sono fuggiti da una dittatura, ma che questo non dovrebbe essere motivo di disprezzo da parte delle altre comunità. “Noi siamo usciti da una dittatura che dura da più di 60 anni. A Cuba non abbiamo diritto alla libertà di espressione, non abbiamo diritto di votare per chi vogliamo. Non c'è un partito politico se non il partito comunista di Cuba, che è assoluto”, ha affermato.

Il video ha accumulato centinaia di commenti con opinioni contrastanti. Tra coloro che sostengono il creatore, molti hanno sottolineato che “Trump è l'unico che realmente protegge i cubani” e che “voteranno sempre repubblicano”. Un altro commento affermava che “i cubani sono una comunità forte e unita che non ha bisogno che qualcuno dica loro per chi devono votare”. Alcuni hanno difeso che “ogni persona negli Stati Uniti ha il diritto di votare per chi vuole senza essere criticata” e che “la democrazia significa poter scegliere liberamente, senza tener conto dell'opinione degli altri”.

D'altro canto, molte opinioni hanno messo in discussione la sua posizione. Alcuni hanno criticato il fatto che “i cubani votano contro i propri interessi e poi si lamentano”, mentre un altro ha commentato che “non capiscono come i cubani che hanno ricevuto benefici dal governo possano sostenere un partito che vuole ridurre tali aiuti”. Un altro utente ha ricordato che “il tentativo di rovesciare Fidel avvenne quando JFK, un democratico, era presidente”, sostenendo che il supporto cubano al partito repubblicano non è sempre stato logico. Ci sono stati anche coloro che hanno sottolineato che “molti cubani arrivano negli Stati Uniti grazie a politiche democratiche, ma poi votano per i repubblicani”, definendolo “ipocrisia”.

Il dibattito su il voto dei cubani negli Stati Uniti è stato al centro di molteplici discussioni recenti. Nei giorni scorsi, un altro creatore di contenuti, "Divergente-Antisocial", ha rifiutato l’idea che i cubani siano una vergogna all'interno della comunità migrante, insistendo sul fatto che l'identità cubana è segnata dallo sforzo e dalla solidarietà. In modo simile, Andrés Santiesteban Sánchez ha generato un altro dibattito mettendo in discussione la mancanza di empatia da parte di alcuni cubani verso altre comunità latine e ricordando il supporto ricevuto in momenti di crisi.

Le recenti politiche migratorie attuate dall'amministrazione Trump hanno approfondito questo dibattito all'interno della comunità cubana negli Stati Uniti. Dall'inasprimento dei requisiti per i programmi di assistenza agli immigrati fino al ripristino del programma "Rimani in Messico" e all'intensificazione delle retate e delle deportazioni di massa, le posizioni sono divise. Alcuni difendono queste politiche come necessarie per la stabilità del paese, mentre altri le considerano dannose per la stessa comunità migrante.

Il video di @gendris_y_sus_traqueteos, da parte sua, continua ad accumulare reazioni, mostrando il dibattito che c'è su questo tema tra molti cubani negli Stati Uniti. Mentre alcuni difendono il loro diritto di sostenere Trump senza essere messi in discussione, altri criticano quella che considerano una mancanza di consapevolezza sugli effetti di queste politiche nella stessa comunità migrante.

Domande frequenti sul voto dei cubani negli Stati Uniti e sul loro sostegno a Trump

Perché alcuni cubani negli Stati Uniti supportano Donald Trump?

Alcuni cubani negli Stati Uniti supportano Donald Trump perché valutano la libertà di scelta che hanno negli Stati Uniti, una libertà che non avevano a Cuba. Inoltre, molti considerano che le politiche di Trump siano vantaggiose per la stabilità economica del paese e credono che esercitino pressione sul regime cubano.

Quali critiche affrontano i cubani che votano per Trump?

I cubani che votano per Trump affrontano critiche per apparente ipocrisia, poiché alcuni ritengono che supportino un partito che propone di ridurre i sussidi per gli immigrati, mentre loro stessi hanno beneficiato di politiche migratorie. Vengono anche accusati di votare contro i propri interessi o quelli dei loro familiari a Cuba.

Come influisce il sostegno a Trump sull'immagine dei cubani negli Stati Uniti?

Il supporto a Trump da parte di alcuni cubani negli Stati Uniti ha generato divisioni all'interno della comunità e ha influenzato la loro immagine, dato che esistono percezioni di mancanza di solidarietà con altri migranti latinoamericani e vengono accusati di sostenere misure che danneggiano i loro compatrioti a Cuba.

Qual è l'impatto delle politiche di Trump sui migranti cubani?

Le politiche di Trump, come il ripristino del programma "Rimani in Messico" e altre misure migratorie rigide, hanno avuto un impatto negativo sui migranti cubani, aumentando l'incertezza e rendendo più difficile il processo di asilo e permanenza legale negli Stati Uniti.

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Redazione di CiberCuba

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