Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha difeso le deportazioni di massa e ha vantato che centinaia di presunti criminali latinoamericani siano stati rimandati nei loro paesi nei primi giorni del suo governo.
“Questa settimana abbiamo arrestato centinaia di criminali illegali, molti dei quali responsabili di molteplici omicidi. Continuiamo a dare la caccia agli altri,” ha dichiarato durante una conferenza annuale di congressisti repubblicani nel suo hotel a Doral, a Miami.
Trump, al centro di molte critiche per la caccia agli immigrati che ha scatenato durante il suo mandato, ha sottolineato che alcuni di questi detenuti provengono da organizzazioni come il Tren de Aragua e la Mara Salvatrucha, note per i loro legami con il narcotraffico e la violenza.
Ha assicurato che non permetterà la presenza del Tren de Aragua nel paese e ha sottolineato la sua lotta contro l'immigrazione illegale, evidenziando la pericolosità di certi gruppi.
“Son più violenti dei nostri stessi criminali”, ha dichiarato il mandatario, che ha aggiunto di stare valutando la possibilità di implementare la pena di morte per gli indocumentati che commettono omicidi.
Secondo dati ufficiali, nei primi giorni del suo mandato, le autorità migratorie degli Stati Uniti hanno arrestato almeno 2.382 immigrati irregolari e emesso 1.797 ordini di cattura per altri possibili deportati.
Trump ha anche menzionato la recente tensione con la Colombia, dopo il rifiuto del presidente Gustavo Petro di accettare due voli di rimpatrio di immigrati illegali. Questa disaccordo ha portato gli Stati Uniti ad annunciare l'imposizione di dazi del 25% sui prodotti colombiani.
Tuttavia, dopo delle trattative, la Casa Bianca ha comunicato che la Colombia aveva accettato le condizioni di rimpatrio. Trump non ha esitato a ironizzare sulla situazione: “Dovresti dire che questi sono assassini, narcotrafficanti, membri di bande, le persone più dure che tu abbia mai conosciuto o visto. Cosa ne penseresti di essere il pilota di quell'aereo?”, ha assicurato.
Per quanto riguarda l'agenda legislativa, Trump ha rivelato di stare lavorando con il Congresso a un progetto di legge per garantire la "totale e permanente restaurazione delle frontiere sovrane degli Stati Uniti".
Questo progetto includerebbe fondi aggiuntivi per la sicurezza dei confini e bonus per il personale della Pattuglia di Frontiera e del Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE).
Finalmente, Trump ha fatto una battuta sulla sua possibile candidatura per un terzo mandato, un'opzione che sarebbe incostituzionale, sebbene alcuni repubblicani, come il legislator Andy Ogles, abbiano proposto un emendamento costituzionale che lo consentirebbe.
Domande frequenti sulle politiche migratorie di Donald Trump
Quanti immigrati ha espulso Donald Trump nei primi giorni del suo mandato?
Nei primi giorni del mandato di Donald Trump, le autorità migratorie statunitensi hanno arrestato almeno 2.382 immigrati non documentati e hanno emesso 1.797 ordini di cattura per altri possibili deportati. Questi dati riflettono l'intensificazione della sua politica di deportazioni di massa.
Quali misure ha preso Donald Trump contro l'immigrazione illegale?
Trump ha implementato una serie di ordini esecutivi che includono l'eliminazione del permesso umanitario, l'ampliamento delle deportazioni accelerate e la designazione di alcuni gruppi criminali come organizzazioni terroristiche. Queste misure puntano a rafforzare la sicurezza delle frontiere e a combattere l'immigrazione illegale in modo più rigoroso.
Come ha reagito la Colombia alle deportazioni degli Stati Uniti?
Inicialmente, la Colombia rifiutò l'arrivo di voli con deportati, il che portò Donald Trump a imporre dazi del 25% sui prodotti colombiani. Tuttavia, la Colombia alla fine cedette e concordò di accettare i deportati per evitare maggiori sanzioni economiche, garantendo condizioni dignitose per il loro ritorno.
Quale impatto hanno le deportazioni di massa nelle relazioni tra gli Stati Uniti e l'America Latina?
Le politiche di deportazione di massa di Trump hanno generato tensioni diplomatiche con diversi paesi dell'America Latina, inclusi Colombia e Messico. Queste misure, insieme ad altre proposte di politica estera, hanno complicato le relazioni di cooperazione e negoziazione tra gli Stati Uniti e la regione, evidenziando un approccio più conflittuale del governo di Trump.
Qual è la posizione di Donald Trump riguardo alla presenza di gruppi criminali come il Tren de Aragua negli Stati Uniti?
Donald Trump è stato chiaro nella sua posizione di non permettere la presenza di gruppi criminali come il Tren de Aragua negli Stati Uniti. Ha designato queste organizzazioni come terroristiche e ha sottolineato il suo impegno ad eradicarle per garantire la sicurezza nazionale.
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