Un uomo le taglia il volto a una giovane a Santiago de Cuba

A quanto pare, l'aggressore è un paziente psichiatrico che ha perso il controllo a causa della mancanza di farmaci. Non c'è alcuna relazione tra lui e la vittima.


Un uomo ha sfigurato una ragazza nel quartiere Ars e Mestieri di Santiago di Cuba questo giovedì pomeriggio.

Sul posto sono giunti un'ambulanza, diverse pattuglie della Polizia e un veicolo con membri dell'unità delle forze speciali del regime, nota come Boinas Negras.

"Il luogo è militarizzato", ha dichiarato su Facebook il giornalista indipendente Yosmany Mayeta Labrada.

Cattura di Facebook / Yosmany Mayeta Labrada

Testimoni del sanguinoso evento assicurano che l'aggressore è un paziente psichiatrico che si trova in uno stato di crisi a causa della mancanza di farmaci.

"Si vedevano addirittura le mascelle, la ferita era profonda," ha descritto un residente del quartiere.

Alcune persone affermano che l'aggressore era "sotto l'effetto della droga", anche se questo non è stato confermato, ha chiarito Mayeta.

Secondo il reporter, la presenza dei Boinas Nere aveva lo scopo di controllare il popolo nel caso in cui volesse farsi giustizia da solo.

Diversi internauti hanno commentato che la vittima e l'aggressore non hanno alcun legame tra di loro.

"È addirittura cristiana e non ha alcun legame con quel ragazzo che le ha fatto quello", ha sottolineato Daysi Arletty Bles Delis.

"Tutti i pazienti psichiatrici in questo momento sono privi delle loro medicine, vagano incessantemente e bussano alle nostre porte a qualsiasi ora. (...) È molto triste che accadano cose come queste, perché sono in pericolo le loro vite e anche le nostre," ha affermato Oneida Quintero.

"È così per piacere, lo internano per un po' e poi lo rilasciano, non è facile," si lamentò Shangosita Linda Yemaya.

Domande frequenti sulla violenza a Santiago di Cuba

Cosa è successo nell'incidente recente a Santiago di Cuba in cui una donna è stata aggredita?

Un uomo in preda a uno squilibrio provocato dalla mancanza di farmaci ha ferito al volto una giovane nel quartiere Artes y Oficios di Santiago di Cuba. La ferita era così profonda che erano visibili i denti del giudizio. L’aggressore è un paziente psichiatrico e non aveva legami con la vittima.

Qual è la situazione dei pazienti psichiatrici a Cuba?

I pazienti psichiatrici a Cuba stanno mancando di farmaci essenziali, il che li lascia in uno stato di destabilizzazione e a rischio, sia per se stessi che per la comunità. Questo problema è evidenziato dal crescente numero di incidenti violenti commessi da persone con disturbi mentali non trattati adeguatamente.

Come ha risposto il governo cubano di fronte all'aumento della violenza a Santiago di Cuba?

Il governo cubano ha schierato forze speciali, come le Boinas Nere, per controllare possibili disordini civili e gestire situazioni violente. Tuttavia, l'efficacia di queste misure è messa in discussione, dato il costante aumento della criminalità e la percezione di insicurezza tra i cittadini.

Qual è il rapporto tra la violenza e la crisi economica a Cuba?

L'aumento della violenza a Santiago di Cuba è legato alla crisi economica, all'inflazione e al calo del potere d'acquisto. Questi fattori hanno contribuito a un incremento dei reati come furti, rapine e aggressioni, riflettendo un ambiente di insicurezza che il regime cubano non è stato in grado di controllare efficacemente.

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Redazione di CiberCuba

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